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Serie D

Arrivato in Italia 14 anni fa, entusiasma la città di 70mila abitanti: il «Pocho» è il Re dei Bomber del campionato

La lotta serrata per il 1° posto in classifica marcatori si risolve a favore di una vecchia conoscenza del calcio del Nord

L'AQUILA SERIE D - PABLO EZEQUIEL BANEGAS

L'AQUILA SERIE D - Pablo Ezequiel Banegas in carriera vanta anche un campionato vinto in Piemonte in Eccellenza con il Borgomanero (stagione 2012-2013)

Chi dice che il calcio italiano si esaurisce con la Serie A, la Serie B o la Serie C, non ha mai visto una partita di Serie D. Questo campionato, con oltre 160 squadre suddivise in 9 gironi, è un vero e proprio vivaio di talenti, un palcoscenico dove i futuri campioni affinano le loro abilità e dove le emozioni non mancano mai. E tra le tante storie che questo campionato ci regala, quella dei cannonieri è sicuramente una delle più affascinanti. Che coinvolge giocatori giovani e giocatori meno giovani.



LA SFIDA DEI BOMBER: CHI SVETTA NEL GIRONE F?
Nel cuore del girone F, un nome risuona più forte degli altri: quello dell'argentino Pablo Ezequiel Banegas. Con 16 reti all'attivo, l'attaccante de L'Aquila, in Italia ormai dal 2011 (Valle D'Aosta) dopo gli esordi in patria, ha conquistato la vetta della classifica marcatori, lasciando dietro di sé una scia di difensori annichiliti e portieri disperati. Ma chi sono i suoi inseguitori? A quota 15 reti troviamo un terzetto di tutto rispetto: Federico Casolla del Fossombrone, Umberto Eusepi della Sambenedettese e Antonio Martiniello dell'Ancona. Tre giocatori che, con il loro fiuto del gol, hanno dato filo da torcere a Banegas fino all'ultima giornata.



IL TALENTO DI BANEGAS: UN ATTACCANTE COMPLETO
Ma cosa rende Banegas così speciale? Non è solo questione di numeri, anche se 16 gol sono un bottino di tutto rispetto. È il modo in cui il «Pocho» li segna: con una freddezza glaciale sotto porta, una tecnica sopraffina e una capacità di leggere il gioco che lo rende sempre un passo avanti agli avversari. Il classe 1992 è un attaccante completo, capace di fare reparto da solo e di trasformare in oro ogni pallone che tocca. Un vero incubo per le difese avversarie. La sua confidenza con il gol nasce proprio in Piemonte con le esperienze a Borgomanero (Eccellenza vinta nella stagione 2012-2013 con il team guidato da Giampiero Erbetta e in attacco in coppia con Jacopo Zenga), Cuneo, Bra e Gozzano tra Serie C e Serie D. Da qui è iniziato un lungo peregrinare tra le varie regioni della Penisola.



GLI ALTRI PROTAGONISTI: UNA LOTTA SERRATA
Alle spalle di Banegas, la lotta per il titolo di capocannoniere è stata serrata. Casolla, l'ex Professionista Eusepi e Martiniello hanno dato spettacolo, dimostrando di essere attaccanti di razza. Casolla, con il suo senso della posizione e la capacità di colpire da qualsiasi angolazione, è stato il faro del Fossombrone. Eusepi, bomber di esperienza, ha messo in campo tutta la sua grinta con la Sambenedettese e il suo istinto da rapace d'area, mentre Martiniello ha impressionato per la sua velocità e la capacità di saltare l'uomo con facilità con la maglia dell'Ancona.



UN CAMPIONATO DA NON PERDERE DI VISTA
La Serie D, e in particolare il girone F, si conferma quindi un campionato da seguire con attenzione. Qui, lontano dai riflettori della Serie A, si gioca un calcio genuino e appassionante, dove ogni partita è una battaglia e ogni gol può fare la differenza. In classifica a trionfare è stata la Sambenedettese, che ora parteciperà alla poule Scudetto incontrando Livorno e Forlì. 

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