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Coppa Under 19

Nessuno come lui! Alza il primo trofeo della società del compianto presidente e prenota l'Élite

Tommaso Ripamonti è il primo capitano della Casati Arcore a sollevare la Coppa: «Orgoglioso di questo gruppo»

Ripamonti Casati Arcore

UNDER 19 CASATI ARCORE • Tommaso Ripamonti

Un terzino sinistro che vince una finale e solleva la coppa da capitano. Come Giacinto Facchetti, bandiera interista e assoluto protagonista non solo delle due Coppe dei Campioni targate Helenio Herrera ma anche dell'Europeo 1968 con Valcareggi. Come Paolo Maldini, icona del Milan di Carlo Ancelotti che, nel 2003 e nel 2007, alza al cielo le due Champions League a Manchester e Atene. Come Marcelo, esponente della seconda ondata galactica del Real Madrid che, dopo anni di apprendistato dal professor Sergio Ramos, viene indicato come il quattordicesimo giocatore dei blancos a issare la "Coppa dalle grandi orecchie" nel 2021-2022. Il 3-1 rifilato al La Torre consegna alla Casati Arcore il primo trofeo della sua storia. Un trofeo che ha un significato enorme per chi, fino a tre mesi fa, ha guidato la società con passione, dedizione e devozione. Un successo che avrebbe reso orgoglioso Antonio Radice, il compianto presidente che ha plasmato generazioni di calciatori ad Arcore. Il suo ricordo aleggia sul prato sintetico di Trezzano Rosa nei minuti in cui il terzino sinistro Tommaso Ripamonti ha inciso il suo nome nella storia del club, in qualità di primo calciatore della Casati a sollevare una coppa.

 

 

DA CASA ALLA CASA...TESE

Terzino classe 2006 uscito dalla scuola calcio Biassono, Tommaso Ripamonti si fa conoscere nel calcio lombardo grazie al trasferimento, nell'estate del 2020, alla Casatese. Rigamonti indossa la casacca biancorossa per tre stagioni, collezionando 46 presenze tra Under 15 e Under 17. Tra i momenti più emozionanti figurano la rete all'esordio con l'Under 16, nel 3-1 casalingo contro la Lombardia Uno, un successo che ha aperto la stagione positiva della Casatese, terminata al settimo posto, a sole due lunghezze dalla zona playoff. Nella stagione 2022-2023 partecipa al campionato Élite con la formazione Under 17, ritornata nella massima categoria dopo un assenza di tre anni.

La Casatese agguanta la salvezza disputando i playout con la Trevigliese. Dopo la vittoria 4-1 tra le mura amiche nella partita d'andata, la permanenza in categoria appare scontata, ma la prima mezzora del ritorno a Treviglio è un incubo: i bergamaschi tornano a galla, segnando tre reti e pareggiando i conti. Nella ripresa, dopo aver trovato la rete del 3-1, Ripamonti veste i panni dell'eroe, realizzando la seconda rete biancorossa a cinque minuti dal novantesimo, chiudendo virtualmente i conti per la salvezza, prima del 3-3 finale di Simone Borghi al 90'.

 

 

MANTENERE LE PROMESSE

La clamorosa rimonta di Treviglio è l'ultima apparizione ufficiale con la maglia biancorossa, perché in estate avalla la proposta di trasferimento alla Casati Arcore. L'obiettivo dei brianzoli è ambizioso: portare la prima squadra in Eccellenza e l'Under 19 in Élite. Se, da un lato, Rigamonti assapora i successi con la formazione maggiore - con cui esordisce in un 3-1 casalingo contro il Lesmo, collezionando quattro presenze nell'anno della risalita in Eccellenza - dall'altro, recita un ruolo di attore principale nella non esaltante cavalcata nel campionato Regionale B: infatti, la Casati termina la stagione a metà classifica, mentre in Coppa Lombardia si ferma ai gironi.

La promessa di Tommaso Ripamonti di riportare la Casati ad alti livelli si mantiene viva. Tuttavia, la stagione dei brianzoli sembra non spiccare il volo. La prima squadra staziona regolarmente nei bassifondi del girone B di Eccellenza, l'Under 19 non riesce a inserirsi in zona playoff. Ma un sentiero alternativo, per certi versi più tortuoso, che la formazione di Marco Saini può seguire, quello della Coppa Lombardia«A inizio stagione la società ci ha detto che puntava tantissimo sulla Coppa», le parole del capitano al termine di una finale raggiunta grazie a un percorso in crescendo. Superata la fase a gironi con sette punti in tre partite, la Casati Arcore elimina FC Cernusco, Sesto 2012, ColicoDerviese - ai rigori - e Valle Olona, prima di superare 3-1 il La Torre nella finale di Trezzano Rosa: «Siamo scesi in campo con il solo obiettivo di vincere. Ci avevamo già provato l'anno scorso, ma non andò benissimo. Oggi, invece, abbiamo difeso da grande squadra e abbiamo sfruttato ogni palla gol creata: è li che abbiamo fatto la differenza. Ognuno di noi ha messo l'anima in questa partita, sia chi è entrato in campo sia chi ci ha supportato dalla panchina; sono orgoglioso di rappresentare questo gruppo e di aver riportato la società ad alti livelli».

Proprio come stabilito dal regolamento a cura del C.R.L., "la società vincitrice della Coppa Lombardia Under 19 acquisisce il diritto al ripescaggio alla categoria superiore a quella di appartenenza". In attesa di conoscere i nomi delle 80 squadre che formeranno il prossimo campionato Juniores Élite (di cui 6 uscenti dal ritorno dei playout in programma sabato 10 aprile), la Casati Arcore di Tommaso Ripamonti si piazza in cima alla graduatoria dei ripescaggi. Con l'assolutezza certezza che nessuno potrà togliere la Coppa Lombardia dalla bacheca del club di via Monte Rosa.

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