Coppa Terza Categoria
08 Maggio 2025
COPPA TERZA CATEGORIA ZETA MILANO • Kevin Inzerauto e Lorenzo Maisto
La storia che prende vita. Uno stadio abituato alla Serie D che si anima per una partita di Terza Categoria, e no, decisamente non una qualunque. Una di quelle da inserire negli annali del calcio dilettantistico, perché più di 1000 persone sugli spalti non si vedono ogni domenica, e perché qualcuno, forse, ha appena iniziato la propria incredibile scalata. Chi? La Zeta Milano, nata sui social a maggio 2024 dall'idea di Antonio Pellegrino (in arte ZW Jackson), ma mai così tremendamente reale. Lo dice il seguito sulle tribune dello Stadio Carlo Chiesa, fatto impazzire nell'ultima gara di una stagione perfetta: campionato dominato, Coppa Lombardia vinta in uno scenario incredibile (2-0 con la Polisportiva Pessina, gol di Inzerauto e Maisto) e storico double in bacheca.
La fine di un viaggio lunghissimo, il termine di una stagione per qualcuno già immensa, per qualcun altro quasi perfetta, ma soprattutto l'apice di qualcosa che ormai non è più etereo. Sì perché Zeta Milano-Polisportiva Pessina non è una semplice finale di Coppa Lombardia, ma una partita destinata a entrare nella storia del calcio dilettantistico. Più di 1000 persone nella tana del Sant'Angelo, quello Stadio Carlo Chiesa casa della Serie C nei fasti del club barasino, ora in D e riempito per una gara addirittura di Terza Categoria.
Merito di quanto fatto online dalla Zeta, club fondato dal content creator ZW Jackson e con più di 110mila seguaci solo su Instagram. Un ampio bacino mediatico costruito nel tempo da Antonio Pellegrino nella sua carriera su YouTube, fino alla decisione di dar vita a una propria squadra documentandone la storia sin dalla sua fondazione grazie a video e contenuti sui vari social. Una storia che ha appassionato migliaia e migliaia di persone (non utenti), di cui una parte portate allo stadio per seguire dal vivo le imprese di un club già vincitore di un campionato assolutamente dominato: 28 vittorie, 2 pareggi e zero sconfitte.
Una promozione in Seconda Categoria dunque già nelle mani dei milanesi, capitanati dall'ex Cagliari Jeda e arrivati fino in fondo alla Coppa Lombardia per conquistare uno storico double. Quello che gli uomini del tecnico Chiaramonte mettono nel mirino dopo un quarto d'ora propositivo, culminato con la rete del vantaggio: sponda di Jeda, incornata di «Scarface» Inzerauto da due passi e 1-0 Zeta Milano (16'). È già l'inizio della festa rossonera? No, perché dall'altra parte la Polisportiva Pessina vuole essere tutt'altro che spettatrice, e intorno alla mezzora spaventa gli avversari quando Battista manca il colpo sulla discesa di Barberio a destra (25'). L'unico spavento, però, di un primo tempo sulla linea dell'equilibrio, tracciata più in direzione Zeta grazie a un paio di scambi e iniziative nei pressi dell'area cremonese non finalizzati solo per qualche sbavatura.
Le stesse che non mancano anche in un inizio di ripresa acceso dalla stupenda sgroppata di Cascianelli a sinistra e una ruleta da appena entrato di Cerchiaro, prima del vero brivido targato Pessina: corner da sinistra, zampata sul primo palo e spaccata in area piccola di Battista, che finisce però sull'esterno della rete (18'). Per la Zeta Milano è il segnale che bisogna tornare ad aumentare i ritmi, e sulla fascia sinistra c'è chi il campo se lo mangia falcata dopo falcata. Cascianelli, infatti, viene lanciato da Jeda, fa crollare un avversario con una finta alla Cruijff e appoggia in mezzo proprio per il capitano, che spara però sulla traversa e, sul successivo appoggio ancora del numero 72, trova un bravissimo Milanovic (classe '86) a chiudergli il palo (23').
Una doppia occasione non sfruttata che la Zeta Milano rischia di pagare poco dopo, quando serve l'estensione massima di Buono per prendere il tiro di Ponzoni indirizzato all'angolino (29'). Annusata l'aria del gol, tuttavia, al Pessina mancano le forze per provare l'assalto nell'ultimo quarto d'ora, acceso solo da Inzerauto con un destro dal vertice sinistro dell'area di rigore finito ben sopra la traversa (32'). Il 2-0 sembra non arrivare, fino all'ultimo secondo, quando su un calcio di punizione scucchiaiato delicatamente in mezzo, Maisto in spaccata mette la palla nell'angolino e fa partire la festa. Sì, perché la Zeta Milano diventa campione di tutto: Coppa Lombardia vinta, double conquistato e storia scritta, o, forse, appena iniziata.
FC ZETA MILANO-POL.PESSINA 2-0
RETE: 16' Inzerauto (F), 50' st Maisto (F).
FC ZETA MILANO (3-5-2): Buono, Zanotti, Lualdi, Campeol, Marsanasco, Spadaccino (21' st Cerchiaro), Scopelliti (28' st Vanacore), Inzerauto, Jeda (35' st Maisto), Guarnaccia, Cascianelli. A disp. Ambrosio, Yahia, Condello, Gonzales, Tomasino, Duarte. All. Chiaramonte.
POL.PESSINA (4-3-3): Milanovic, Mereni, Baiguera (33' st Di Martino), Gusberti, Visini (36' st Antoniazzi), Pedrini, Battista, El Almaoui (9' st Ponzoni), Barberio (33' st Zanetti S.), Invernizzi, Zanetti O. (21' st Cavalleri). A disp. Ferri, Bosio, Federico, Boggiani. All. Mereni.
ARBITRO: Testa Isaia di Bergamo.
ASSISTENTI: Amatore di Bergamo e Arrigoni di Brescia.
AMMONITI: Pedrini (P), El Almaoui (P), Maisto (F),