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Stop shock! Devono giocare i playout, ma il tecnico saluta: «Non è stato possibile lavorare»

Tommaso Villa rimane in società, ma non sarà più alla guida della prima squadra del Carugate

Tommaso Villa - Carugate

PROMOZIONE CARUGATE • Tommaso Villa, ormai ex tecnico della Prima Squadra del Carugate

«Lascio la guida della prima squadra perché non ci sono stati i presupposti per mettere in pratica qualcosa di mio». Le cose finiscono. Presto o tardi. Ma quando finiscono in fretta, la domanda viene spontanea: perché? Tommaso Villa lascia la panchina della prima squadra del Carugate. Tre giornate dopo l’inizio del suo incarico. Tre giornate in cui è riuscito a rimettere in piedi una squadra sull’orlo del baratro. Tre giornate bastano per capire se puoi lavorare oppure no. E per lui, la risposta è stata no. Ma prima di andarsene salva il Carugate dalla retrocessione diretta. Adesso si dedica alla sua juniores e afferma: «Voglio vincere i playoff con la mia Under 19». Per la prima squadra la soluzione sembrerebbe essere di stampo interno.

 

IL CAMMINO

«La società non è stata chiara con me. All’inizio mi ha detto di prendere in mano la squadra. Poi sapevo che ogni settimana c’era un altro allenatore diverso a guardare gli allenamenti». Parole che non lasciano spazio a interpretazioni. Tommaso Villa arriva alla guida della prima squadra dopo l’esonero di Mirengo. Arriva dalla juniores. Si mette lì, prende un gruppo che si trascina in fondo alla classifica e prova a dargli un senso. Non ha tempo. Non ha margini. Ma ci prova lo stesso. All’esordio perde contro il Villa. Ma poi qualcosa cambia. Due vittorie di fila. Due partite dove il Carugate torna a essere il Carugate. E quei sei punti valgono oro. Senza, il Carugate oggi sarebbe già retrocesso. Non è solo un dato. È un segnale. In tre giornate, Villa ha dato una scossa. Ha fatto quello che si poteva. E forse anche di più.

Il risultato? Carugate salvo. O meglio: ancora in corsa. Ci sono i playout. Due partite con la Paullese. Andata e ritorno. Tutto in 180 minuti. Domenica 11 maggio si gioca l’andata, alle 16, in casa Carugate. Poi il ritorno. Due partite che valgono la Promozione. Due partite che valgono una stagione.

 

LA SCELTA E IL FUTURO

«Mi sono trovato bene con tutti. Ma sono arrivato al punto in cui non riesco più a mandare giù certe cose. Portavo le mie idee, ma la società diceva di continuare con altre indicazioni. Un’idea di calcio diversa dalla mia». Parole chiare. «Se fossi arrivato a dicembre, avrei potuto fare un’evoluzione. Ma così no. Non ha senso. La prima squadra per me è da metà classifica. Non merita la posizione in cui si trova. Sia chiaro. Sono bravi ragazzi».

Tommaso Villa lascia la prima squadra, ma non il Carugate. Resta alla guida della juniores. E lì cambia tutto. La sua juniores andrà ai playoff. E lui ci crede. «Io voglio vincere i playoff con la mia juniores. Sono sicuro che faranno bene, credo in loro al 100%». E parla anche di una scelta che non ha capito: «Non prendere in considerazione i giovani della juniores per la Prima è assurdo». Ma un’idea, Tommaso Villa ce l’ha chiara: «Il mio obiettivo l’anno prossimo è allenare una prima squadra che ascolti le mie idee». E poi, un ringraziamento: «Voglio ringraziare tutta la mia dirigenza della juniores per il supporto che mi ha dato. È stata una dirigenza fondamentale. E ringrazio anche il mio secondo allenatore».

Ora per la prima squadra del Carugate c'è il playout contro la Paullese previsto per domenica 11 maggio alle ore 16:00. La gara d'andata la giocheranno in casa. La Paullese avrà dalla sua parte il fattore classifica, visto che ha chiuso di una posizione sopra al Carugate. In questi due impegni a prendere le redini della formazione rossoverde dovrebbe essere la società stessa, che parrebbe però già star lavorando per un sostituto in ottica 2025/2026, a prescindere dall'esito dei playout.

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