Cerca

Eccellenza

Che cuore! Vanno subito sotto, la riprendono con il capitano e passano il turno

Renner la sblocca per la Rhodense, ma Corno è provvidenziale e fa volare la Caronnese

Zibert e Corno, Caronnese

ECCELLENZA CARONNESE• Zibert e Corno i migliori in campo

Nel caldo pomeriggio dell’11 maggio 2025, al termine di una sfida maschia e tiratissima, è la Caronnese a strappare il pass per il turno successivo dei playoff di Eccellenza. Finisce 1-1 contro una Rhodense coriacea, ma non basta agli ospiti: avanti con merito nel primo tempo, vengono raggiunti nella ripresa da una Caronnese generosa, che ha il merito di crederci fino in fondo.

RHODENSE CINICA

Parte bene la Caronnese che nei primi minuti mostra buone trame offensive. Al 5’, il numero 11 dei padroni di casa, Cannizzaro, conclude dopo una bella azione corale, su assist di Colombo, ma la conclusione termina fuori. Al 9’ è Malvestio a provarci dopo un errore in impostazione della difesa ospite, ma anche in questo caso il tiro è impreciso e termina alto. La Rhodense risponde subito: al minuto 11 confeziona un’azione perfetta. Urso sfonda sulla fascia, mette in mezzo per Orlandi, che con un tiro-cross pesca Renner, classe 2007, che è appostato sotto porta: da lì non può sbagliare, tap-in vincente e vantaggio ospite.

Dopo il vantaggio gli animi dei giocatori in campo si surriscaldano e la partita diventa più ruvida e fallosa, le occasioni nitide da rete scarseggiano. Le occasioni arrivano sul finale di primo tempo, prima la Rhodense al 40’, si avvicina al gol, ma una grande uscita di Paloschi, sventa la minaccia, legge l’azione e il numero 11  ospite vede svanire un ottima occasione da rete. Dall’altra parte al 42’ una bella azione dei rossoblù, termina con un tiro sull’esterno della rete da parte di Zibert. La Rhodense termina in vantaggio la prima frazione di gara, la Caronnese deve fare di più se vuole passare il turno.

 

LA CARONNESE LA RIPRENDE COL IL CUORE

Nella ripresa è tutta un’altra Caronnese. I ragazzi di Ferri alzano i ritmi e mettono sotto pressione gli avversari. Al 12’ sfiorano il pari: Savino mette una palla deliziosa per Colombo, che stacca bene ma trova un grande intervento del portiere. Sul corner successivo la palla finisce in rete, ma il direttore di gara annulla per un fallo. Il forcing continua, e al 24’ arriva il pareggio meritato: azione confusa in area Rhodense, il portiere sbaglia l’uscita e tra una serie di rimpalli è Corno, con la fascia da capitano al braccio, a firmare l’1-1 da rapace d’area. Da una generazione all’altra, prima la sblocca il classe 2007, poi la chiude la bandiera storica Federico Corno, che fa esplodere di gioia lo stadio, la Caronnese è di nuovo in corsa.

Nel finale succede di tutto: occasioni da entrambe le parti, nervosismo e tanta intensità. Al 42’ Colombo spreca da posizione favorevole, errore che avrebbe potuto compromettere le sorti dei padroni di casa. Al 50’ la Rhodense va vicina al colpo del ko con un bel colpo di testa del capitano Orlandi su assist di Calabrò. Dopo meno di  un minuto i rossoblù hanno ancora un occasione, rispondono con Doumbia che si divora il 2-1 sparando addosso al portiere da pochi passi. Dopo 90 minuti e oltre di lotta, è la Caronnese a festeggiare: il pareggio basta per accedere al turno successivo, dove l’attende una vera e propria corazzata, la Solbiatese. Cuore, carattere e determinazione hanno fatto la differenza: la Caronnese è ancora viva e sogna la Serie D.

IL TABELLINO 

CARONNESE-RHODENSE 1-1
RETI: 11' Renner (R), 25' st Corno (C).
CARONNESE (4-3-1-2): Paloschi 6.5, Lofoco 5.5 (29' Napoli 6.5), Dilernia 6, Zibert 6.5, Galletti 6, Sorrentino 6.5, Malvestio 6.5 (21' st Doumbia 6), Savino 6.5 (21' st Cerreto 6), Colombo 6 (44' st Paltrinieri), Corno 8, Cannizzaro 6.5 (10' st Romeo 6.5). A disp. Vergani, Battistella, Tondi, De Angelis. All. Ferri 6.5.
RHODENSE (3-4-2-1): Catizone 6.5, Nejmi 6.5, Diouck 6, Missaglia 6.5, Bettoni 6.5, Augliera 6.5, Pedergnana 6 (32' st Calabrò sv), Renner 7.5 (32' st Mercurio sv), Urso 6, Orlandi 6.5, Scapuzzi 6.5 (28' st Milani sv). A disp. Mantovani, Torri, Bentivegna, Zaina, Fedeli, Bonacina. All. Gatti 6.5.
ARBITRO: Semeraro di Monza 6.
COLLABORATORI: Sanneris di Mantova e Ravelli di Bergamo.
AMMONITI: Lofoco (C), Corno (C), Missaglia (R), Augliera (R), Urso (R).

LE PAGELLE

CARONNESE

Paloschi 6.5 Alterna buoni riflessi a ottime uscite. Quando chiamato in causa, risponde presente. Sul gol subito ha poche colpe da assumere. 
Lofoco 5.5 Non approccia al meglio la gara, prende un cartellino evitabile e il mister opta per il cambio, sicuramente saprà rifarsi. 
29' Napoli 6.5 Entra e dà più spinta sulla fascia, è intraprendente e vivace sulla fascia, la squadra ne giova del suo ingresso in campo. 
Dilernia 6 Partita composta, non commette gravi sbavature e gestisce bene palla in fase di possesso.
Zibert 6.5 Ripulisce tutte i palloni, la squadra lo cerca spesso e lui si fa trovare sempre pronto.
Galletti 6 Ordinato e composto in fase di interdizione, in fase di possesso è preciso e detta bene i tempi della manovra. 
Sorrentino 6.5 Usa bene la sua fisicità per duellare con i diretti avversari, non commette sbavature e dà sicurezza al reparto difensivo. 
Malvestio 6.5 Gara di grande corsa e sacrificio, mette il cuore oltre l’ostacolo e mostra grande voglia di e senso di appartenenza. 
21' st Doumbia 6 Subentra al posto del compagno, deve mantenere alta l’intensità e l’asticella della prestazione. Non si tira mai indietro, va a contrasto e non molla mai, peccato per l’occasione mancata sul finale di gara. 
Savino 6.5 Gestisce bene i tempi di manovra, quando ha l’occasione prova la conclusione. Dotato di buona fisicità e tecnica. 
21' st Cerreto 6 Subentra al posto del compagno in un momento della gara molto teso, ma rispetta le aspettative e fornisce una prestazione solida, senza commettere gravi sbavature. 
Colombo 6 È esperto e intraprendente, non si perde d’animo anche quando non è la sua miglior giornata e si mette a disposizione della squadra.(44' st Paltrinieri s.v). 
Corno 8 Giocatore totale, è la bandiera storica della squadra e ne va fiero. Grande merito per averci creduto: l’ultimo a mollare, il primo a crederci. Leader e giocatore totale. 
Cannizzaro 6.5 Si mette a disposizione dei compagni, si impegna e si sacrifica parecchio. Soprattutto nel primo tempo pecca nell’ultima scelta, ma da dimostrazione di essere un giocatore di livello. 
10' st Romeo 6.5 Subentra ad avvio di ripresa per dare la scossa, riceve il messaggio e si apllica sin da subito. Tocca la palla con un eleganza sopraffina e diventa l’incubo della retroguardia avversaria. 
All. Ferri 6.5 La squadra soffre nei primi venticinque minuti di gara, ma poi si scioglie e riesce ad imporre il proprio gioco sull’avversario. Nel secondo tempo viene premiata la tenacia e la voglia di trovare la rete.

RHODENSE

Catizone 6 Al netto della sbavatura in uscita sul gol subito, esegue buone parate, con i tempismi giusti. 
Nejmi 6.5 Impreziosisce la prestazione con degli interventi difensivi tempestivi, grande personalità e qualità nella fase di interdizione. 
Diouck 6 Utilizza bene la sua fisicità, duella spesso con in diretto avversario e ne esce per la maggior parte dei casi vincente. Nel secondo tempo si lascia un po’ andare e diventa protagonista di uno sfortunato episodio sul gol subito. 
Missaglia 6.5 Al netto di qualche piccola sbavatura, si rende prezioso con buoni interventi in fase di ripiegamento. 
Bettoni 6.5 Interventi tempestivi e ben eseguiti in fase di copertura, si rende utile anche in fase di impostazione e costruzione del gioco. 
Augliera 6.5 Gestisce bene la palla in fase di impostazione, si fa trovare sempre pronto, la squadra lo cerca e detta bene i tempi di manovra della squadra. 
Pedergnana 6 Partita di gran sacrificio e senso di appartenenza, è presente in tutte le parti del campo, al netto di qualche sbavatura, sono da apprezzare la voglia e la fame. (32' st Calabrò sv). 
Renner 7.5 Grande prestazione da parte del classe 2007, che nonostante l’età gioca come un veterano. È freddo sotto porta e segna un gol che poteva regalare la vittoria alla squadra. (32' st Mercurio sv). 
Urso 6 Nel primo tempo è più incisivo, nella ripresa esce un po’ dalla gara e la fase offensiva della Rhodense cala di conseguenza. 
Orlandi 6.5 Capitano e anima della squadra, delizioso l’assist per il compagno che vale l’1-0. Al termine di gara è stremato, come i compagni, ha messo tutte le forze in campo per poter ottenere il risultato. 
Scapuzzi 6.5 Buona gara, prova a rendersi pericoloso quando ha palla tra i piedi, ma la retroguardia avversaria è sempre molto attenta e sventa spesso la minaccia. È da premiare, l’interprendenza e la voglia di vincere. (28' st Milani sv). 
All. Gatti 6.5 La Rhodense gioca bene ed è spregiudicata, va in vantaggio e poi sul finale di gara le energie vengono a mancare e la Caronnese mostra tutto il suo potenziale.

ARBITRO

Semeraro di Monza 6

Non sempre perfetto sulle decisioni, però è in grado di gestire bene una partita molto tesa da entrambi le parti.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter