Cerca

Promozione

Un nuovo ruolo! L'ex Napoli lascia la panchina, spunta già un nome per la successione

Costanzo Celestini sarà il nuovo direttore tecnico del Varese: «Essere qui significa coronare un sogno»

Celestini Gavirate

PROMOZIONE GAVIRATE • Costanzo Celestini

Dopo giorni di attenta riflessione è arrivata la svolta tanto attesa: Costanzo Celestini non sarà l'allenatore del Gavirate nella prossima stagione. Il classe 1961 originario di Capri è pronto a sposare il progetto del Città di Varese in qualità di direttore tecnico del settore giovanile. Tuttavia, l'asse viario lungo la strada del Chiostro di Voltorre rimane trafficato. Secondo alcune indiscrezioni, Alessandro Unghero potrebbe percorrere il percorso inverso: è lui il nome in pole position per la successione di Celestini, anche se, nelle ultime ore, prendono piede altre due ipotesi.

IL CELESTI-AL NOCCHIERO DEL GAVIRATE

Come pubblicato dal Gavirate Calcio sul proprio profilo Instagram, «Costanzo Celestini non ricoprirà più il ruolo di allenatore della Prima Squadra». Subentrato lo scorso 5 novembre al posto di Alessandro Marzio, Celestini ha condotto i rossoblù alla salvezza con una giornata d'anticipo. Un lavoro straordinario se si pensa che, al suo arrivo, il Gavirate era l'unica squadra a non aver ancora vinto una partita. I 28 punti racimolati da uno dei principali protagonisti del primo scudetto del Napoli, frutto di 7 vittorie e 5 pareggi, raccontano la bontà del progetto del Gavirate che ha saputo correggere la traiettoria con un oculato mercato invernale - su tutti gli innesti di Andrea Morbioli e Axel Horrocks - puntando moltissimo sui talenti del proprio settore giovanile. Infatti, nella graduatoria provvisoria relativa al progetto di valorizzazione giovani del Girone A, il Gavirate si inserisce in seconda posizione con un coefficiente di 154,80.

Un dato che la società del Città di Varese non ha per nulla trascurato. Da qui, la decisione della formazione biancorossa di assegnargli a Celestini la scrivania di direttore tecnico, confermando così la stretta collaborazione tra il club biancorosso e quello rossoblù del presidente Massimo Foghinazzi«Non ero preparato alla proposta di fare il DT del settore giovanile del Varese - le prime dichiarazioni di Celestini ai canali ufficiali della formazione varesina - ma il presidente Foghinazzi, che è una persona determinata, trascinante e ambiziosa, mi ha dato la possibilità di lanciarmi in questa nuova sfida. Per me, questo compito è motivo di prestigio. Essere nel Varese significa coronare un sogno, significa essere nella società simbolo di un territorio che ormai è casa mia da 11 anni. A Gavirate, con una rosa giovanissima, abbiamo dimostrato che gli obiettivi si possono raggiungere lo stesso, dando loro la giusta fiducia e il giusto spazio, a dimostrazione del fatto che questo si può fare nel calcio di oggi».

LE SUGGESTIONI PER IL POST-CELESTINI

La connessione e il lavoro in simbiosi tra Gavirate e Varese potrebbe toccare anche quanto concerne il futuro della panchina rossoblù. Stando a quanto appreso negli ultimi giorni, a compiere la tratta inversa dal capoluogo al borgo lacustre sarebbe Alessandro Unghero, in procinto di separarsi dal Città di Varese dopo aver sfiorato i playoff con la Under 19 Nazionale e traghettato la Prima Squadra durante i playoff di Serie D. Altri due nomi caldi per il post-Celestini sarebbero Ivan Stincone, all'Accademia BMV nella stagione appena terminata, e Gionata Brittanni, alla ricerca di un nuovo progetto in seguito alle dimissioni da tecnico del Ceriano con la seconda salvezza consecutiva, dopo quella ottenuta al Castello Cantù.

Buone notizie anche per l'Under 19 dello stesso Gavirate. Se un primo momento sembrava scontato il suo addio, risalgono le quotazioni per la permanenza di Simone Barban sulla panchina della formazione che si è confermata nel campionato Élite. Del resto, l'operato congiunto con Costanzo Celestini ha confermato la crescita di diversi elementi del gruppo dei classe 2006 e 2007, tra cui i fratelli Occhiuzzi, Trancanella, Platini, El Matrague e Baalaoui, saliti stabilmente, o a rotazione, nelle fila della Prima Squadra.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter