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Under 19

Che spettacolo! Il bomber da 43 gol la decide con una doppietta e manda i suoi in finale

La Triestina di Cascella vince 2-0 contro l'Accademia Inter grazie alla doppietta del solito Alberto Gianola

Alberto Gianola Il capitano e bomber della Triestina

UNDER 19 TRIESTINA • Alberto Gianola Il capitano e bomber della Triestina

È la finale playoff del Girone H Under 19 Regionali tra l'Accademia Inter di Marco Capuano e la Triestina di Alessandro Cascella. Si affrontano le due squadre che durante la regular season sono state rispettivamente la seconda miglior difesa del campionato e il miglior attacco. La partita è tesa e combattuta e a deciderla non possono che non essere due episodi ovvero quelli dei gol. A trionfare è la Triestina che si guadagna la fase finale grazie ai gol numero 42 e numero 43 in stagione di Alberto Gianola arrivati su calcio di rigore il primo e direttamente da punizione il secondo. Ora alla squadra di Cascella aspetta una doppia sfida andata e ritorno contro la bresciana La Sportiva-Ome, uscita vittoriosa dai playoff del Girone E nella sfida contro il Cellatica.

SENTENZA GIANOLA

L’Accademia Inter a sorpresa si mette in campo con uno schieramento inedito, un 5-3-2 con un grande assente: Cappi il capocannoniere della squadra di Capuano. La mossa sembra funzionare perché sin dai primi momenti di gioco sono i nerazzurri a far la partita con un giro palla che parte dal basso per poi imbucare verso gli inserimenti delle mezz’ali e dei quinti. La Triestina è presa di sorpresa e fatica ad entrare in partita anche perché, quando in possesso, la squadra di casa è rapidissima a riposizionarsi e chiudere tutte le linee per poi riuscire a ripartire in velocità. Il ritmo di gioco è alto e i duelli a centrocampo la fanno da padrona. All’8’ minuto ecco la prima occasione della gara: dalla difesa parte un lancio di 70 metri dal sinistro di Matvii Bordun. Il pallone arriva perfettamente sulla corsa di Bellomo sulla sinistra. Il numero 3 e capitano dell’Accademia Inter va sul fondo e mette al centro. Puntualissimo è Bisog, che da quinto chiude perfettamente un’azione di stampo gasperianiano. L’esterno nerazzurro colpisce il pallone in qualche modo, da cui ne nasce una traiettoria a parabola che si schianta clamorosamente sulla parte superiore della traversa. Il pallone rimane ancora a disposizione dell’Accademia, ma la conclusione provata da Bucciero viene chiusa dall’intervento di testa di Di Paola che salva il risultato. Al minuto 15 un’altra occasione per la squadra di Capuano e ancora una volta è Bellomo a prendere campo sulla sinistra e trovare Sartorelli di spalle al limite dell’area. La mezz’ala stoppa e aggiusta il pallone per Bucciero posizionato meglio che di prima calcia rasoterra, ma De Paoli è rapidissimo a scendere e sventare anche questo pericolo.

Col passare dei minuti la Triestina inizia a prendere le misure agli avversari e portandosi pericolosamente in zona gol con una serie di punizioni dalla trequarti tutte sventate dalla difesa dell’Accademia. Al 27’ arriva il primo vero pericolo per i nerazzurri sullo sviluppo di una rimessa laterale lunga, la conclusione di Di Placido sulla sponda di Brivio esce larga. La stanchezza e la tensione iniziano sempre di più a farsi sentire e nel finale di frazione il ritmo si abbassa e aumentano gli scontri di gioco. Al 34’ è Bellavia ad avere tra i piedi la possibilità di segnare il vantaggio per l’Accademia, ma il suo tentativo è sporco e De Paoli può bloccare senza problemi. Al minuto 37 Velasque addomestica di petto un pallone sulla trequarti avversaria appoggiandolo sulla destra per Gambuto. Il fantasista della Triestina, che fino a quel momento è stato il più attivo dei suoi, rientra verso il centro del campo aggiustandosi il pallone sul sinistro e facendo partire un cambio di gioco fantastico per il movimento di Gianola. Il bomber stoppa benissimo il pallone in area di rigore prova il dribbling su Aslan che lo atterra e per il direttore di gara Odierna della Lomellina e calcio di rigore. Sul pallone Alberto Gianola, che di destro calcia alla sua sinistra spiazzando Frigoli e portando avanti la Triestina. Nel finale di frazione è ancora la Triestina ad andare vicina al raddoppio con Brivio, ma il suo tiro a botta sicura da distanza ravvicinata viene deviato e poi respinto dalla traversa. Per l’Accademia è Bucciero a chiudere il primo tempo con un buon movimento in area chiuso con un tiro che termina sull’esterno proprio sul duplice fischio del direttore di gara.

ANCORA GIANOLA E DE PAOLI ABBASSA LA SARACINESCA

La ripresa riparte sulla stessa falsa riga del primo tempo, l’Accademia prova a girare palla per riuscire a stanare un pertugio mentre la Triestina chiude bene gli spazi e in fase di possesso prova sempre a giocare palla e costruire qualche pericolo. Dopo 3’ minuti però, sulla linea dell’area dell’Accademia il pallone rimbalza ripetutamente senza che nessuno lo riesce a mettere per terra, fino a che, non spunta Gianola che si appropria del pallone e guadagna un calcio di punizione da ottima posizione. Sulla battuta ci sono Gianola e Zanardini. Come l’arbitro fischia è Gianola che parte e con un tocco morbido morbido scavalca la barriera insaccando all’angolino e battendo un immobile Frigoli che può solo guardare la bellezza del gol di Gianola. 2-0 per la Triestina ed ora all’Accademia serve almeno un pareggio per poter ottenere il passaggio del turno. Alla ripresa del gioco i padroni di casa guadagnano una rimessa laterale sulla destra in zona offensiva. Con le mani batte Bisog per Bucciero, il numero 9 stoppa, si gira e prende il binario della linea di fondo e una volta arrivato nell’area piccola decide di calciare piuttosto che appoggiare il pallone a rimorchio e De Paoli è ancora una volta strepitoso a negare il gol. Sia Capuano che Cascella iniziano a ricorrere a forze fresche dalla panchina, i nerazzurri per dar spinta per la rimonta i biancorossi per dare solidità e mantenere il doppio vantaggio. Adesso la Triestina inizia a giocare con il cronometro e con il ritmo spezzandolo in modo da non permettere all’Accademia di tornare il partita.

L’Accademia Inter attacca a pieno organico senza però trovare spazi e la possibilità di calciare pulito e al termine di una possesso prolungato è Matvii Bordun a provarci dai trenta metri andando non troppo lontano dalla porta. Ancora pochi minuti dopo è sempre M. Bordun a calciare in porta direttamente da punizione ed in quest’occasione De Paoli è puntuale per bloccare. Al 20’ Di Mauro ottiene una punizione da ottima posizione, sul pallone c’è sempre Sartorelli che prova a calciare sul palo del portiere, ma De Paoli è lì e respinge in corner. Sullo sviluppo è Di Mauro a calciare al volo da fuori, ma il suo tiro esce largo sotto lo sguardo del portiere. Nella metà campo della Triestina c’è tanta densità, il centrocampo lavora molto bene chiudendo tutti i possibili spazi che l’Accademia potrebbe sfruttare. La squadra di Cascella riesce a far scorrere il tempo senza prendere grandi rischi e tenendo il pallone sempre lontano dall’area fino al minuto 37’ quando Arioli prova ad addomesticare un pallone al centro dell’area e tentando una girata da terra. La palla viene deviata e finisce tra i piedi del neo entrato Anton Bordun che solo davanti a De Paoli si fa ipnotizzare. Sul successivo calcio d’angolo la Triestina ha l’occasione di chiudere definitivamente la partita in contropiede con Cacciapuoti. Il numero 17 regge fino ad arrivare quasi sul fondo e mettere dentro per un solissimo Di Placido che a botta sicura prende in pieno volto Frigoli, che tiene ancora aggrappati i suoi al risultato. Nei minuti finali è la tensione a farla da padrona, l’Accademia ci prova con tutto l’organico ma la difesa della Triestina è impenetrabile e dopo quasi cinque minuti di recupero il direttore di gara sancisce la fine della partita. La Triestina vince 2-0 in casa dell’Accademia Inter e ottiene il pass per potersi giocare un posto in Èlite contro La Sportiva-Ome in una sfida andata e ritorno che si preannuncia imprevedibile.

IL TABELLINO

ACCADEMIA INTER-TRIESTINA 1946 0-2
RETI: 37' rig. Gianola (T), 3' st Gianola (T).
ACCADEMIA INTER (5-3-2): Frigoli 6.5, Aslan 5.5 (42' Corso sv), Bellomo 6.5, Di Mauro 6 (20' st Del Monte 6), Bordun M. 6, Tareiev 6, Bisog 6.5, Sartorelli 6.5, Bucciero 6 (24' st Arioli 6), Bellavia 5.5 (24' st Bordun A. 6), Bianchini 5.5 (9' st Perego 6). A disp. Nocera, Volpi, Scotti, Maggini. All. Capuano - De Chirico 6.
TRIESTINA 1946 (4-3-1-2): De Paoli 7.5, Storti 6.5, Pompilio 7, Gab Alla 7, Gianola 8.5, Di Paola 7, Brivio 6.5 (24' st Mera 6), Velasque 6.5, Bernardinello 6.5 (20' st Cacciapuoti 6), Di Placido 7, Gambuto 7 (9' st Re 6.5). A disp. Antonazzo, Francioni, Colombo, Goi, Zanardini, Capogna Edoardo. All. Cascella 8.
ARBITRO: Odierna della Lomellina 7.5.
AMMONITI: Aslan (A), Bordun M. (A), Sartorelli (A), Storti (T), Gambuto (T), Re (T), Zanardini (T), Mera (T).

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