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Eccellenza • Playout

Il playout tra neopromosse si tinge di biancoblù: l'ex Serie B firma la salvezza dei novaresi

Basta una doppietta realizzata nella ripresa per festeggiare la permanenza in categoria, bianconeri condannati alla retrocessione

ECCELLENZA BRIGA QUINCITAVA

ECCELLENZA BRIGA QUINCITAVA: I biancoblù festeggiano la permanenza in categoria vincendo nel playout grazie alla doppietta di Bertani

Nessuna sorpresa e nessuna impresa nella finale playout del girone A di Eccellenza! Il Briga batte per la terza volta in questa stagione il Quincitava e festeggia la permanenza nella quinta serie. L'andamento della gara non si allontana di molto dalle previsioni pre-match. Dopo un primo tempo approcciato ad alti ritmi da parte delle due squadre, nella ripresa sale in cattedra Cristian Bertani che prima si conquista e trasforma un calcio di rigore e poi, a dieci minuti dal novantesimo firma il definitivo 2-0 con un gol da bomber di razza. Il Briga può così festeggiare la salvezza mentre il Quincitava è condannato al ritorno in Promozione.

LA PARTITA

Il girone A di Eccellenza piemontese è giunto ai titoli di coda. Al termine di una stagione e di un campionato avvincente in cui è successo di tutto, sono necessarie ancora due partite per scoprire gli ultimi verdetti. Mentre a Borgosesia è in programma il secondo turno dei playoff, a Briga Novarese va in scena il playout che decreterà la seconda retrocessa dopo il PDHAE. Briga e Quincitava, entrambe neopromosse, sono pronte a darsi battaglia nell’ultimo, cruciale, impegno dell’anno con lo scopo comune di difendere la categoria ed evitare l’immediato ritorno in promozione.

I padroni di casa partono con i favori del pronostico. I novaresi hanno il vantaggio di giocare in casa e soprattutto la possibilità di salvarsi anche con un pareggio nei 120’. Inoltre la squadra di Bertani ha battuto il Quincitava sia all’andata che al ritorno durante la regular season. Per la selezione di Quincinetto Tavagnasco servirà una vera e propria impresa se consideriamo il fatto che in questa stagione la squadra di Vernetti ha ottenuto appena una vittoria lontano da casa (2-4 contro il PDHAE fanalino di coda).

ZOPPO SPAVENTA IL BRIGA

Nelle prime battute di gioco parte forte il Quincitava che attacca con ordine e decisione con il proprio tridente offensivo e sfiora subito il vantaggio con Zoppo che dal cuore dell’area colpisce la traversa. I pochi riferimenti dati dall’attacco giallonero si dimostrano letali per la difesa di casa. Tuttavia il convincente inizio della formazione ospite si rivela un semplice fuoco di paglia. Il Briga risponde subito  con un insidioso cross di Ogliari che attraversa tutta l’area senza trovare la deviazione di Bertani e Geno ben contenuti dalla difesa ospite. Primi 5 minuti scoppiettanti al comunale di Briga. Il calore del pubblico e i continui capovolgimenti di fronte rendono la gara appassionante e intensa. Bertani prova a suonare la carica per i suoi involandosi verso la porta difesa da Monetta ma trovando il muro issato della difesa ospite che in qualche modo sventa la minaccia. Non cambia lo spartito neanche al decimo.

Il Quincitava continua ad attaccare sfruttando le qualità di Vergano e Scariano mentre il Briga gioca di rimessa cercando spazi in ripartenza. Con il passare dei minuti calano leggermente i ritmi con i padroni di casa che prendono in mano la partita e gestiscono con più autorità. Nessuna occasione da segnalare nella parte centrale del primo tempo. Il “Quinci” insidia la difesa di casa attraverso la spinta dei propri esterni mentre il Briga tende subito a verticalizzare per vie centrali una volta recuperato il possesso. Giunti alla mezz’ora sono i padroni di casa ad aumentare i giri del motore ed avvicinarsi sempre di più alla porta di Monetta tuttavia senza creare vere e proprie occasioni da gol. Un missile dalla distanza sganciato da Salvatore è l’unico tentativo. 

La migliore occasione arriva in favore degli ospiti al 33’: Faletto dalla sinistra fa partire un ottimo cross all’indirizzo di Scariano che impatta di testa da buona posizione ma non colpisce bene. La contesa torna ad accendersi nei dieci minuti finali del primo tempo con diverse chance da una parte e dall’altra. Dopo un prolungato possesso palla da parte del Briga e due minuti di recupero senza particolari brividi si chiude la prima frazione. Primi 45' caratterizzati da un avvio ad alti ritmi e un successivo ridimensionamento dell’andazzo di gara. Tanti capovolgimenti di fronte e poche conclusioni davvero interessanti rendono il risultato ancora incerto.

IL DOPPIO LAMPO DI BERTANI SALVA IL BRIGA

La gara riprende con gli stessi 22 protagonisti del primo tempo. Nei primi minuti della ripresa è il Briga a fare la voce grossa e cercare subito un gol che metterebbe in discesa l’obiettivo salvezza. Sugli sviluppi di un corner ci prova Moia ad aprire le marcature ma il suo tentativo termina alto. La squadra di Vernetti cresce verso il decimo minuto, gli ospiti tornano a farsi vedere nell'area biancazzurra e al 11’ Viotto stacca di testa in ottima posizione ma vede la sfera terminare sopra la traversa. Le due compagini comprendono sempre di più il peso specifico della gara rendendo la stessa sempre più nervosa e ricca di interruzioni. Spinto dal sostegno del proprio pubblico il Quincitava continua a proporsi nella metà campo avversaria a caccia del gol. 

Dopo una lunga fase priva di emozioni e ricca di errori superficiali in mezzo al campo, al 24’ arriva l’episodio che può decidere le sorti della salvezza: Bertani sfrutta una clamorosa incomprensione della difesa del Quincitava e conquista con astuzia e intelligenza un rigore pesantissimo. Dagli undici metri si presenta lo stesso Bertani, l’ex serie B resta lucido e spiazza con decisione Monetta. Dopo il gol non abbassa la testa il Quincitava che si getta subito in attacco a caccia del pareggio. Per dare una spinta in più al proprio attacco Vernetti getta Pititto nella mischia con l’intento di portare centimetri nell’area di rigore avversaria. Senza particolari problemi, regge l’urto la difesa del Briga che si riorganizza nel migliore dei modi bloccando ogni possibile via di passaggio ai centrocampisti avversari. 

Poche idee e tanta confusione nei tentativi offensivi degli ospiti che faticano a dialogare nella trequarti avversaria. A dieci minuti dal 90’ arriva anche il raddoppio dei padroni di casa! Ogliari guida il contropiede del Briga dialogando alla perfezione con D’Ambrosio, i due chiudono un triangolo letale che intrappola la difesa del Quincitava e libera lo spazio per Bertani in area di rigore, Il 9 controlla la sfera e con tutta la forza che ha in corpo calcia verso la porta trafiggendo un impunibile Monetta. Da questo momento inizia la festa biancoblu. Nei sei minuti di recupero il Quincitava prova a chiudere con orgoglio ma l’esperienza dei giocatori del Briga rende vano ogni sforzo avversario. La gara termina dunque 2-0, il Briga si salva tramite i playout e anche il prossimo anno farà parte del girone A di Eccellenza. Termina invece con tanto amaro in bocca la stagione del Quincitava che dopo appena un anno dalla promozione retrocede nuovamente nel campionato inferiore.

IL TABELLINO

BRIGA-QUINCITAVA 2-0
RETI: 24' st Bertani (B), 36' st Bertani (B).
BRIGA (4-2-3-1): Stangoni 6.5, Balossini 6.5 (43' st Gnemmi sv), Facelli 6.5, Frascoia 7 (51' st Martone sv), Pici 6.5, Moia 6, Cervizzi 6.5 (20' st Sciascia 6), Ogliari 7, Bertani 8, Salvatore 6.5 (43' st Beltrami sv), Geno F. 6.5 (30' st D'Ambrosio sv). A disp. Angelina, Morbin, Fath Eddine, Prutean. All. Dossena 7. Dir. Calabrese - Bonetti.
QUINCITAVA (3-4-2-1): Monetta 5.5, Ceresa 5, Scala S. 6, Pinet 5.5 (27' st Pititto 5.5), Paris 6, Susbenso 6 (30' st Capussella sv), Faletto 6.5 (17' st Brizzi 5.5), Zoppo 6, Scariano 5.5 (45' st Giusti sv), Vergano 6, Viotto 6 (45' st Scaglia Rat sv). A disp. Caresio, Pesando, Colombo, De Stalis G.. All. Vernetti 5.5. Dir. Giovanetto.
ARBITRO: Miletto di Bra 7.
COLLABORATORI: Stevanin di Nichelino e Hosni di Torino.
AMMONITI: 36' Bertani (B), 37' Frascoia (B), 24' st Monetta[06] (Q).

LE PAGELLE

BRIGA 

foto di squadra del briga eccellenza

Stangoni 6.5 Il portiere del Briga viene chiamato in causa soltanto nei primi minuti quando il Quincitava realizza le occasioni più pericolose. Da lì in poi ordinaria amministrazione.

Balossini 6.5 Il terzino gioca una buona gara sia difensivamente che offensivamente. In linea con la propria difesa è bravo a leggere bene molti palloni riuscendo ad anticipare spesso gli avversari. In attacco non ha paura a proporsi e crea spesso superiorità numerica. 

43’st Gnemmi sv

Facelli 6.5 Gara solida e precisa per il numero 3 di casa. Dalle sue parti gli avversari faticano a rendersi pericolosi. Meno presente in fase d’attacco ma perfetto in difesa.

Frascoia 7 Il capitano del Briga coordina con autorità il proprio centrocampo che rimane sempre unito e concede pochi spazi. Grazie alla propria esperienza sa quando c’è bisogno di gestire e dialogare con i compagni e quando invece bisogna allontanare senza fronzoli il pallone.

51’st Martone sv

Pici 6.5 Partita attenta e precisa per il centrale biancoblu. Esce sempre vincitore dai duelli aerei e fa spesso la scelta giusta anche con il pallone tra i piedi. 

Moia 6 Dopo un inizio difficile in cui l’attacco ospite riesce ad entrare con frequenza nell’area del Briga, lui e Pici prendono le misure non concedendo più nulla agli avversari.

Cervizzi 6.5 Il numero 7 agisce sulla trequarti cercando di dare pochi riferimenti e trovare i giusti spazi per servire Bertani. Nella ripresa accusa un fastidio al quadricipite che lo costringe al cambio.

20’st Sciascia 6 Dopo pochi minuti dal suo ingresso il Briga passa in vantaggio. Per questo Dossena gli chiede sacrificio in fase difensiva sulla fascia sinistra.

Ogliari 7 Partita totale da parte del numero 8. Corre e si sacrifica per più di 90 minuti. Dove c’è il pallone c’è lui. Si rende protagonista in occasione del gol del 2-0 dando origine ad un ottimo contropiede. Nel finale non ha problemi ad abbassarsi come terzino sinistro pur di aiutare la squadra.

Bertani 8 L’uomo della salvezza. La punta del Briga si carica la squadra sulle spalle nel momento del bisogno realizzando una doppietta dal peso specifico enorme che permette ai novaresi di rimanere in Eccellenza. Con furbizia e astuzia si procura il rigore, con freddezza lo calcia e con il killer Instinct da vero bomber butta giù la porta in occasione del 2-0. Tutto questo a 44 anni. Immenso.

Salvatore 6.5  Da tramite tra centrocampo e attacco. Tiene occupata la coppia di mediani formata da Pinet e Su Sbenso e porta qualità all’attacco di casa.

43’st Beltrami sv

Geno 6.5 Lotta con grinta e coraggio in mezzo al campo non concedendo un attimo di tregua ai suoi diretti avversari. Nella ripresa cala leggermente di intensità e Dossena lo richiama in panchina.

30’st D’Ambrosio SV

QUINCITAVA

foto di squadra quincitava

Monetta 5.5 L’estremo difensore è impunibile sul secondo gol subito mentre in occasione del primo la responsabilità va divisa con l’intero reparto difensivo. In generale non è chiamato a grandi parate.

Ceresa 5 Giornata difficile per il capitano del QuinciTava. Entrambi i gol arrivano dalla sua parte e in occasione del rigore procurato da Bertani non riesce a proteggere l’uscita del proprio portiere.

Scala 6 Gioca un primo tempo molto aggressivo e allo stesso tempo preciso. Dalle sue parti il Briga non sfonda praticamente mai. Cala nel finale.

Pinet 5.5 Il centrocampo del Briga sembra avere qualche certezza e qualità in più. Il tandem con Susbenso fatica a prendere forma e la linea formata dai centrocampisti viene più volte superata.

27’st Pititto 5.5 Entra per dare peso e sponde al proprio attacco ma non riesce mai a rendersi pericoloso in area di rigore.

Paris 6 Marcare un attaccante come Bertani non è di certo una passeggiata, lui riesce a farlo abbastanza bene dominando nel gioco aereo. Importante anche in fase di impostazione.

Su Sbenso 6 In mezzo al campo è l’unico che ha un pizzico di inventiva. Soprattutto nel primo tempo cerca spesso di coinvolgere i propri attaccanti e esterni con lanci e passaggi precisi ed efficaci. 30’st Capussella sv

Faletto 6.5 Dai suoi piedi nascono le chance più interessanti e pericolose del Quincitava. Con il mancino infatti, prova spesso il cross verso l’area di rigore, tuttavia la deviazione vincente non arriva mai. 

17’st Brizzi 5.5 Nella mezz’ora che gli viene concessa non riesce a portare alla squadra energie fresche e giocate di qualità.

Zoppo 6 Inizia bene, così come tutta la squadra, la partita. Pressa forte e mette in seria difficoltà la coppia centrale avversaria. Sui suoi piedi capita l’occasione più importante dei suoi ma la traversa gli nega la gioia.

Scariano 5.5 Dopo un buon avvio nei primi 15 minuti, esce piano piano sempre di più dal gioco. Viene poco servito e nonostante cambia spesso la propria posizione non riesce a incidere nella trequarti decisiva.

45’st Giusti sv

Vergano 6 Così come Scariano da pochi riferimenti muovendosi tanto alle spalle di Zoppo. Con velocità e qualità palla al piede mette in crisi la difesa biancoblu, ma solo nei primi minuti.

Viotto 6 Un fulmine sulla fascia destra. Macina chilometri dall’inizio alla fine della sua gara ma non riesce a far partire cross precisi indirizzati verso l’area avversaria.

45’st Scaglia sv

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