Kings League
22 Maggio 2025
KINGS LEAGUE LOTTOMATICA.SPORT MOSTOLES • DjMariio (Foto Kings League)
Prendiamo un attimo fiato, perché non è stato facile. Il primo tempo si era chiuso sul 3-0 per i Los Troncos, un qualcosa di scontato no? Sì, perché loro erano stati la capolista dello split, con addirittura quattordici punti di vantaggio sui Mostoles. Le finali, però, non si studiano, si vincono, e di imprese ne capisce la squadra di DjMariio. Prima arriva la rimonta da 3-0 a 4-3, poi Verdù fa rivedere i fantasmi ai Mostoles. Ma una partita così non può che finire agli shootout, rigori all'americana che incoronano proprio gli underdog in camiseta nera come nuovi re di Spagna, coronando così un percorso da pelle d'oca come quello di raggiungere la vittoria da noni in classifica. Sì Mario, stavolta hai veramente gasata.
La distanza a fine split fra le due squadre è qualcosa di oceanico: 26 punti per i Los Troncos (capolista) mentre 12 per i Mostoles, arrivati noni e costretti a far cominciare il loro cammino nelle fasi finali dai play-in. Questa distanza non spaventa però la squadra di DjMariio, che dopo un solo minuto rischia due volte di andare in vantaggio: De La Bella prova a trasformare la prima occasione della partita ma la palla sfila sul fondo, mentre la seconda conclusione è del portiere Segovia e anche qui la squadra in maglietta nera è sfortunata (1'). Ma quando sembrava che il gol per i Mostoles fosse ormai nell'aria, ci ha pensato l'ex giocatore della Liga Planas a sbloccare la partita: palla rubata dopo un passaggio del portiere e rasoiata da fuori per l'1-0 in favore dei Los Troncos (11'). E due minuti dopo è ancora la capolista a fare paura, con Boada che si gira in area ma trova la risposta attenta di piede da parte di Segovia (13'). Gli errori in costruzione sembrano una condanna per i Mostoles, perché sulla stessa situazione arriva anche il raddoppio degli avversari: Verdù ruba palla e serve un pallone perfetto per Granero che non se lo fa dire due volte e appoggia il raddoppio per i Los Troncos (17'). Il dado "lanciato" da Mckennie decide un 1vs1 finale, e i Mostoles ripartono a tutta. De La Bella viene murato subito da Amoedo (18') e De La Mata sbaglia ancora davanti al portiere un minuto dopo (19'). All'ultimo, poi, è doccia fredda per i Mostoles: Amoedo lancia Planas che prima ci pensa un po' troppo, poi sulla ribattuta riesce a triplicare da fuori (20'). Partita praticamente chiusa.
Praticamente, sì, perché i Mostoles non sono arrivati in finale per caso. Il secondo tempo non fa neanche in tempo a riprendere che i ragazzi in maglietta nera chiamano subito la carta speciale, che è un rigore. Il penalty è affidato a Corominas che la mette all'incrocio dei pali e riaccende la sfida. Tutto finito? No, anche perché deve ancora cominciare tutto, ma i Mostoles decidono di battere anche il rigore presidenziale. DjMariio va dal dischetto, segna e intona l'Urlo del Siu, seguito da tutta l'Inalpi Arena. E la rimonta si completa al 5' quando Corominas trova De La Mata che dal limite triplica e riapre completamente la partita. Perxitaa chiama subito il rigore presidenziale ma Segovia è in giornata di grazia e tiene davanti i suoi (5'). E al 17' tutto si ribalta: Gutierrez si fa ipnotizzare da dentro l'area e sul contropiede riparte Gestì che la lascia per lo stop e tiro di De La Mata che fa 4-3 completando una pazza risalita, come pazzo è stato tutto il cammino dei Mostoles. La carta allo scadere dei 38', però, è uno shootout per i Los Troncos, shootout che Verdù non sbaglia rinviando l'esito al golden gol. I due minuti, però, non vedono un padrone, e allora ecco i primi shootout della giornata torinese. Il gol di De La Mata con annesso altro Urlo del Siu è un presagio, mentre i tre shootout parati da Segovia vogliono dire solo una cosa: i Mostoles si consegnano alla storia, vincendo la Kings Spagna partendo dal nono posto dello split.