Under 19
24 Maggio 2025
UNDER 19 TRIESTINA 1946 • Filippo Mera e Alberto Gianola
Andata del terzo turno playoff di Under 19 Regionale. Si affrontano le due vincitrici dei playoff dei rispettivi gironi la Triestina di Alessandro Cascella del Girone H e La Sportiva Ome di Andrea Bozza del Girone E. In via Fleming va in scena una partita pirotecnica che vede affrontarsi per la prima volta due squadre scese in campo solo e soltanto per vincere e per un obiettivo comune l’Èlite. Una sfida folle che nel primo tempo vede inizialmente una Triestina arrembante, ma che nel giro di 4 minuti viene punita da La Sportiva Ome che riesce a portarsi sul 3-0 grazie ai gol di Scotti, Dotti e Mino e ai miracoli di Gipponi. Nella ripresa la Triestina non ci sta e la sua reazione è immediata, riuscendo a portarsi già sul 3-2 dopo neanche 7 minuti con Cacciapuoti e Gianola. Nel finale i biancorossi provano il tutto per tutto, concedendo agli ospiti diverse occasioni in ripartenza non sfruttate. Al 52’, l’episodio che decide la partita: Gippone sbaglia l’uscita sulla spizzata di Ait Ben Khadda e atterra Capogna. Per il direttore di gara non ci son dubbi: calcio di rigore. Dal dischetto parte Gianola che, nonostante il caldo e la tensione di battere un penalty a tempo scaduto, rimane freddo e lucido e spiazza il portiere impattando la partita sul 3-3 finale. Una partita fantastica che non trova padrona, ma che certamente avrà il 2 giugno, quando le due compagini si sfideranno per ottenere un posto in Èlite.
In campo scendono due squadre che non si son mai incontrate prima d’ora e i primi minuti le due compagini provano a studiarsi e conoscersi. La Triestina prova subito ad aggredire sfruttando la sua fisicità, i calci da fermo e le lunghe rimesse laterali di Gab Alla e Pompilio. Proprio da una di queste rimesse arriva la prima occasione, ma Gippone è da subito reattivo mandando in angolo la deviazione fortuita in mischia. Successivamente la Triestina se rende ancora pericolosa con un’altra situazione da fermo. Questa volta con un calcio piazzato battuto da Di Placido per il movimento sul secondo palo di Francioni, ma il suo colpo di testa esce largo. L’Ome in tutto ciò prova a prendere ritmo mettendo ordine in mezzo al campo con Bartolotta e Scappari e facendo girare palla con grande qualità per poi trovare gli inserimenti di Mino e Paletti sulle fasce esterne. Al 12’ la squadra di Bozza rischia in uscita perdendo un pallone sanguinoso sulla trequarti. Gianola manda subito in profondità Cacciapuoti, ma l’intervento di Silvestro chiude tutto sventando il pericolo. Dopo il quarto d’ora l’Ome prende sicurezza nel gioco e al 16’ crea la sua prima occasione da gol. Mino fugge via sulla sinistra mettendo in mezzo un cross teso. Sul pallone ci arriva Rossetto, ma il suo colpo di testa non è preciso e termina alto. Sul ribaltamento la Triestina guadagna l’ennesima rimessa laterale sul lato corto dell’area. Gab Alla la mette in mezzo e sulla parabola spunta la testa di Cacciapuoti che devia verso la porta, ma Gippone è ancora una volta straordinario e con un gran riflesso salva nuovamente la sua squadra. Sul conseguente corner, Mera recupera il pallone dalla parte opposta stoppando e calciando subito verso la porta, ma Gippone si supera nuovamente. La Triestina vuole il vantaggio e fa tremare gli avversari nuovamente con l’incornata di Pompilio che esce di un soffio a lato.
Al 27’ La Sportiva Ome guadagna un calcio dalla bandierina in seguito ad un contropiede fulmineo. Sul pallone va Bartolotta, la difesa della Triestina respinge, ma al limite c’è Scotti che recupera palla, entra in area vincendo un rimpallo e di sinistro la mette in porta trovando il gol dell’1-0. La squadra di Cascella sembra aver subito il colpo e un minuto più tardi concede un altro calcio d’angolo. Sempre Bartolotta alla battuta. Il pallone è tagliato nella zona del primo palo e liberissimo stacca Dotti che trova il gol del 2-0. Due minuti da incubo per la Triestina, che forse incoscientemente e presa dalla fretta e dal panico si riversa subito in attacco per trovare una reazione, ma per La Sportiva Ome non è finita e al 31’ Mino si mette in proprio sulla sinistra con tanto spazio. Il numero 11 punta Francioni che lo accompagna fino all’area di rigore e dopo una serie di sterzate Mino è bravissimo a calciare e trovare il gol del 3-0 per la squadra ospite. Dopo poco più di trenta minuti e una buona partita la Triestina si trova inspiegabilmente sotto di tre gol, ma grande merito è de La Sportiva Ome che nonostante un inizio arrembante degli avversari non si è persa d’animo e affidandosi alle sue certezze di gioco e si trova sul triplo vantaggio alla mezz’ora. Col passare dei minuti la tensione sale e i contrasti in mezzo al campo si fanno sempre più ruvidi e al 38’ Gianola porta avanti i suoi guadagnando una punizione dai 25 metri che però non porta a grandi risultati. Cascella decide anche di ricorrere già ad un cambio sostituendo Brivio per Zanardini e passando al tridente. Al però 43’ è l’Ome ad avere il colpo del KO in contropiede, ma il tiro di Scotti viene bloccato da De Paoli. Nei minuti finali la Triestina prova a riaprire la partita ma prima la conclusione di Gianola finisce alta e poi quella di Mera viene deviata in calcio d’angolo sul quale si conclude la prima frazione.
Nella ripresa la Triestina entra subito con una rabbia ed una grinta diversa per provare ad imporsi e tentare una rimonta. Dopo due minuti, Mera rompe un raddoppio a centrocampo, per poi mandare in profondità Zanardini. Il numero 17 corre veloce sulla sinistra e arrivato sul fondo mette in mezzo un cross teso che la difesa dell’Ome non riesce a liberare e Cacciapuoti da rapace d’area spinge in porta il gol del 3-1. 5 minuti più tardi dopo una grande pressione, Velsaquez inventa uno scavetto verso Gianola. Il bomber della Triestina non stoppa al meglio e Gipponi in uscita riesce a chiudere e mandare in calcio d’angolo. Sul pallone parte sempre Di Placido. Il cross è indirizzato al centro dell’area e sul pallone svetta Zanardini. Gipponi si supera ancora una volta, ma il pallone rimane nella mischia in area piccola e dopo una serie di batti e ribatti è Gianola ribadire in rete il gol che porta la Triestina ad un solo gol dalla rimonta. Reazione rabbiosa della squadra di Cascella che con a disposizione più di trentacinque minuti crede nell’impresa. La partita si fa sempre più confusa, l’Ome fatica ad uscire mentre la Triestina ci prova con tutti gli effettivi concludendo ripetutamente verso la porta prima con Di Placido e poi con Madera, ma trovando un Gipponi in stato di grazia trai pali. La squadra di Bozza, forse frastornata dalla reazione avversaria non riesce a ritrovare le sue certezze di gioco.
Al 23’ è Gianola ad impensierire la retroguardia bresciana, ma il suo tiro a giro dalla distanza è ancora una volta preda dei guantoni di Gipponi. Il forcing della Triestina è feroce e al 32’ va ancora vicina al pareggio, su un’altra azione confusionaria, ma il numero 1 dopo essersi fatto scappare di mano il pallone è rapidissimo a rimediare e chiudere lo specchio a Cacciapuoti. Al 37’ La Sportiva Ome ritorna a farsi vedere e a creare i presupposti per un altro gol trovando la difesa avversaria posizionata male su un rilancio del portiere, ma Bonera da posizione ravvicinata non riesce a trovare la porta. La tensione sale sempre di più, soprattutto tra le panchine in occasione di un calcio di punizione assegnato in favore della Triestina. Nei concitati minuti finali la Triestina non demorde e prova ripetutamente a buttare la palla in mezzo, ma Gipponi è sicuro nelle uscite. Arrivati oltre il cinquantesimo a seguito di una serie di interruzioni, la squadra di casa guadagna un altro calcio di punizione da calciare in area. Il pallone è battuto verso il limite dell’area. Svetta Ait Ben Khadda che la spizza in area di rigore. Gipponi tarda l’uscita e provando ad intervenire atterra Capogna in area di rigore. Per il direttore di gara di Gallarate è calcio di rigore. Ultima possibilità per la Triestina per pareggiare e sul pallone non può che non andare Alberto Gianola. Il numero 5 non sente la pressione e freddo spiazza il portiere calciando alla sua destra e facendo esplodere di gioia gli spalti di via Fleming. Un rimonta folle quella della squadra di Cascella, che dopo essere andata sotto di tre gol nel giro di 4 minuti nel primo tempo, nella ripresa riesce a riagguantare il risultato in extremis. Ora al ritorno ci aspetta altro spettacolo al fine di ottenere la tanto sperata categoria Èlite.
TRIESTINA 1946-LA SPORTIVA OME 3-3
RETI: 28' Scotti (L), 29' Dotti (L), 31' Mino Simone (L), 2' st Cacciapuoti (T), 7' st Gianola (T), 54' st rig. Gianola (T).
TRIESTINA 1946 (4-3-1-2): De Paoli 6.5, Francioni 6.5, Pompilio 7, Gab Alla 6 (1' st Madera 7), Gianola 8, Di Paola 7, Brivio 6 (41' Zanardini 6.5), Velasque 6.5 (14' st Re 6), Cacciapuoti 7.5 (47' st Capogna Edoardo sv), Di Placido 7 (32' st Khadda Omar sv), Mera 7. A disp. Pettinari, Calzolaio, Bernardinello, Goi. All. Cascella 7.
LA SPORTIVA (4-2-3-1): Gipponi 7.5, Codenotti 6.5 (20' st Ronchi 6), Dotti 7.5, Bartolotta 7 (34' st Andreis sv), Stabile 7, Silvestro 7.5, Paletti 7, Scarpari 6.5 (28' st Agosti 6), Scotti 7.5 (26' st Bonera 6.5), Rossetto 7, Mino Simone 7.5 (44' st Marchina sv). A disp. Vianelli, Soldi, Ponte, Goffi. All. Bozza 7.
ARBITRO: Razvan di Gallarate 7.
COLLABORATORI: Noman di Abbiategrasso e Barni di Abbiategrasso.
AMMONITI: Velasque (T), Mera (T), Gipponi (L), Dotti (L), Silvestro (L), Vianelli (L), Agosti (L).
ESPULSO: 40' st Vianelli (L).