Eccellenza
25 Maggio 2025
ECCELLENZA PLAYOFF NAZIONALI PRO EUREKA RIVASAMBA • L'esultanza di Guzman per il momentaneo 2-1 della Pro Eureka (foto Cunazza)
Un pomeriggio duro, ma che regala comunque grandi soddisfazioni. La Pro Eureka passa a metà il difficilissimo esame Rivasamba, esordendo bene nei playoff nazionali di Eccellenza con un 2-2 che tiene ancora tutto apertissimo in vista del ritorno in Liguria. Prova importante della Pro di Lollo Parisi, andata sotto dopo 18' ma capace di ribaltare la questione con Tindo e Guzman, salvo poi subire il 2-2 della formazione di Sestri Levante ad inizio ripresa. Domenica prossima ci sarà il ritorno e servirà un'impresa simile a quella di Borgosesia, ma questo gruppo ha già dimostrato di avere tutto per sorprendere tutti.
Parte il cammino verso la Serie D: la Pro Eureka trova il primo scoglio dei playoff nazionali, nell'andata delle semifinali contro i liguri del Rivasamba. 4-2-3-1 per il club di Sestri Levante, che si affida soprattutto alla fisicità e alla forza di Diakhate, punta centrale dotata di velocità e forza fisica. Per Lollo Parisi (squalificato, al suo posto Moreo) non si tocca il 4-3-3, con Benassi out per squalifica sostituito da Rulli (adattato a difensore centrale) e con Capogna titolare davanti alla difesa. Davanti il solito trio Luz Dos Santos, Papagno e Guzman.
PRO EUREKA INCONTENIBILE
La Pro non cede alla pressione della sfida e parte subito fortissimo, trovando spazi importanti soprattutto con Guzman a sinistra. Da una delle sue cavalcate nasce il primo acuto della partita al 2’: saltato di netto Sanguineti, cross teso in mezzo, lavora la palla Tindo e tiro forte di Sacco, che manda alto. La Pro inizia bene, ma il Rivasamba è squadra vera e dopo un inizio un po’ complicato prende in mano la partita, tenendo bene palla e provando ad arrivare dalle parti di Nicola con azioni manovrate e veloci. LA scelta tattica è chiara, nonostante la presenza importante di Diakhate in mezzo all’area: i liguri puntano ad arrivare al gol palla a terra e con lunghe azioni. Al 7’ ecco lo squillo: passa Gualtieri a sinistra, entra in area, tiro forte verso la porta e Nicola respinge. Ferrando e l’adattato Rulli respingono bene gli assanti del Rivasamba, ma gli ospiti giocano e creano, come il colpo di testa di Cirrincione da ottima posizione al 14’, servito da Diakhate: palla fuori di niente, con la Pro che adesso soffre.
Eppure, dal tiro apparentemente più semplice, arriva il vantaggio del Rivasamba al 18’, con la conclusione da fuori di Linale che sembra facile preda per Nicola, ma gli sfugge incredibilmente dalle mani. Doccia gelata per la Pro, che però non si fa intimorire dall’imprevisto e al primo affondo crea subito l’occasione del pari. Scappa Guzman a sinistra, salta di netto Ferretti che lo travolge, guadagnando un prezioso calcio di rigore segnato da Stefano Tindo, questa volta impeccabile dagli 11 metri.
1-1 dopo 20’ a Settimo, la Pro ritrova equilibrio e sicurezza nelle giocate, con il Rivasamba che invece perde un po’ di smalto visto nei primi 20’ di partita. I liguri arretrano il baricentro, seppur Diakhate sia letteralmente incontenibile: Rulli e Ferrando devono trovare le loro migliori chiusure per limitare il numero 11 ospite, decisamente il migliore dei suoi. Dall’altro lato, Guzman dimostra di essere sul pezzo minuto dopo minuto. Cercatissimo dai compagni, l’esterno settimese fa impazzire tutti, da Cappelli a Ferretti, costretto a ripiegare (con scarsi risultati) in difesa. E al 37’, ecco la gioia definitiva: Luz Dos Santos accende il motorino a destra, salta secco Sanguineti, palla favolosa messa dentro che taglia tutta l’area e Guzman, da due passi, si fa trovare pronto a buttarla dentro. Rimonta Pro Eureka completata: torna la cornetta più calda del Torneo delle Regioni, con Guzman che esulta alla sua maniera verso la tribuna, passando poi alla “fusione” con Luz. Show totale della Pro Eureka, che ora domina: su punizione al 42’ i padroni di casa sfiorano il tris con uno schema super, con tocco di Sacco, filtrante di Tindo e tiro di Papagno, che calcia bene ma trova il miracolo di Adornato. La Pro ha rimesso in pista la partita: primo tempo con i blucerchiati avanti.
PARI DIAKHATE
La ripresa inizia però nel modo peggiore possibile. Il Rivasamba torna in campo con voglia e grinta e dopo neanche 5’, al primo affondo effettivo del secondo tempo, trova il gol del pareggio: palla messa destro da sinistra, Diakhate si stacca dal blocco in mezzo all’area, controlla e scarica forte sotto la traversa, trovando il 2-2. Esultanza con tanto di Griddy Dance che fa scattare l’ira dei giocatori della Pro Eureka, andati a protestare in massa sia con gli avversari che con la terna. Il Rivasamba, passato a una più compatta difesa a 5, trova meglio le misure alla Pro e inizia a macinare azioni pericolose come nella prima parte del primo tempo. Gol sfiorato al 16’ sull’azione condotta da Oliveri e conclusa da Linale, con il numero 8 che calcia alto di poco; poco dopo è invece Cirrincione a pungere, con una conclusione insidiosa non vista da Nicola, che però rimane in piedi e respinge di pugno come può. Il Rivasamba ora viaggia semplicemente più forte. Liguri messi in campo bene e con molte più energie, con la Pro che nel mentre perde Guzman per un problemino fisico. Resta però in campo Luz Dos Santos, come sempre inarrestabile quando parte palla al piede: al 25’ da un suo scatto nasce una palla gol colossale della Pro Eureka, che colpisce due pali a distanza ravvicinata prima con Sussetto e poi con Nicolini, mentre il terzo tentativo con Pezziardi finisce alto.
Chance preziosissima sprecata dalla Pro, ma il Rivasamba è vivo e dimostra di poter colpire da un momento all’altro. Ancora grande chance al 29’ partita da Villa, che scatta a destra e colpisce forte in porta, con ancora Nicola che si fa trovare pronto; sul seguito dell’azione ci provano poi Linale e Cirrincione, con il primo murato e il secondo che manda a lato di un nulla, con Nicola apparentemente battuto. La Pro Eureka è stanca, ma in campo si gioca poco: ritmo spezzettato e tanti fischi in campo, in cui il Rivasamba prova tutto per trovare l’affondo definitivo del 3-2. La Pro si compatta dietro, prova a colpire in ripartenza ma le energie sono finite. Ma le chance no, quelle continuano ad arrivare: Luz Dos Santos recupera palla sulla trequarti al 43’ su un errore in disimpegno del Rivasamba, arriva al limite dell’area, calcia trovando una deviazione che spiazza il portiere, ma non trova l’angolino per un nulla. Parte il recupero, con ancora uno squillo dei liguri: la punizione di Cirrincione è facile preda di Nicola, con la partita che si chiude così. 2-2 importante per la Pro Eureka, con il conto qualificazione ancora apertissimo.
PRO EUREKA-RIVASAMBA 2-2
RETI (0-1, 2-1, 2-2): 18' Linale (R), 20' rig. Tindo (P), 37' Guzman (P), 5' st Diakhate (R).
PRO EUREKA (4-3-3): Nicola 6, Pezziardi 6.5, Nicolini 6.5, Capogna M. 6.5 (43' st Lamanna sv), Rulli 7, Ferrando 7, Luz Dos Santos 7, Tindo 7.5, Papagno L. 6.5, Sacco 7 (24' st Pace 6.5), Guzman 8 (12' st Sussetto 7). A disp. Zago, Galotta, Gallo Darò, Ferrazza, La Tella, Delle Cave. All. Moreo 6.5.
RIVASAMBA (4-2-3-1): Adornato 6.5, Cappelli 6, Sanguineti 5.5, Lasagna 6.5, Ruffino 6.5, Gualtieri 6, Ferretti 5.5 (46' st Ramella sv), Linale 7.5, Oliveri 6.5 (16' st Villa 6.5), Cirrincione 7, Diakhate 7.5 (31' st Porro 6.5). A disp. Mazzadi, Valera Suarez, Queirolo, Cusato, Bocciardo, Calcagno. All. Del Nero 6.5.
ARBITRO: Bianchi di Prato 7.5.
COLLABORATORI: Smecca di Carrara e Barretta di Pistoia.
AMMONITI: 25' Lasagna (R), 34' Tindo (P), 15' st Sanguineti (R).
PRO EUREKA
Nicola 6 La sua partita inizia malissimo: un errore che rovinerebbe la partita del 90% dei giovani calciatori di queste categorie, ma lui riesce comunque a riscattarsi con interventi puliti e preziosi nell’arco di tutta la partita. Ha dimostrato di avere grande forza mentale.
Pezziardi 6.5 Partita attenta e concentrata sulla destra, protegge bene la corsia sui vari Gualtieri e Oliveri, regalandosi anche delle sgroppate interessanti in fase d’attacco. Sfiora il gol nel secondo tempo da buona posizione.
Nicolini 6.5 Leader in campo, da capitano guida la squadra nei momenti di maggiore difficoltà aiutando anche gli attaccanti nel trovare il terzo gol. Grida vendetta il palo preso nella ripressa.
Capogna 6.5 La scelta giusta nel momento del bisogno: come sempre si dimostra un calciatore pronto per questa categoria con tecnica e ottimo senso della posizione. Dà un’accelerata alla manovra quando serve. (43' st Lamanna sv)
Rulli 7 Una partita difficile giocata fuori ruolo: veste i panni del difensore centrale e lo fa alla grande, anche contro avversari ostici fisicamente e tecnicamente. In più di un frangente ci mette il gambone per salvare la situazione.
Ferrando 7 I duelli con Diakhate sono una costante, nonostante l’enorme mole dell’attaccante ligure tiene botta e lo contiene per quasi tutta la partita. Prova di grande carattere.
Luz Dos Santos 7 Quando accende la luce è semplicemente inarrestabile: suo l’assist per il 2-1 di Guzman, al termine di un’azione straordinaria che di fatto è la giocata più importante della sua partita.
Tindo 7.5 Centrocampista totale, uomo di esperienza che sa quanto può pesare un rigore così: tiro perfetto che vale il pari, a incorniciare una partita di grande quantità e qualità da mezzala. La Pro si affida al suo arciere e lui risponde presente, ancora una volta.
Papagno 6.5 L’eroe di Borgosesia si presta alla causa lottando su ogni pallone possibile fino all’ultimo. Solo Adornato gli impedisce la gioia del gol a fine primo tempo: resta l’ennesima prova di grinta e sacrificio.
Sacco 7 Un funambolo, parte da mezz’ala ma si piazza con costanza sulla trequarti senza cedere un centimetro in tutta la partita. Sua la prima palla gol di giornata, tiri da fuori alternati a grandi assist per i compagni. Gran partita.
24' st Pace 6.5 Buon impatto sulla partita, entra con voglia in campo dando più una mano in copertura che in attacco.
Guzman 8 Pronto, chi parla? Francesco Guzman: torna a squillare la cornetta dell’esterno della Pro Eureka, esattamente come squillava in Sicilia al TDR. Rigore guadagnato con una giocata da mago, gol di rapina che completa una prestazione super, come tutta la sua stagione.
12' st Sussetto 7 Entra nel modo giusto, sfiorando il gol pochi minuti dopo l’ingresso in campo colpendo un palo da distanza ravvicinata. Impatto importante sulla gara.
All. Parisi (Moreo) 6.5 Contro un avversario forte arriva un pari importante: la squadra c’è per grinta, intensità e voglia di fare risultato, riuscendo ad “assorbire” la verve di Parisi anche da squalificato. In Liguria serve un’impresa, ma si può fare.
RIVASAMBA
Adornato 6.5 Dimostra ancora una volta di essere un grande portiere con pochi interventi ma determinanti nel mantenere il pareggio. Su tutti spicca il miracolo su Papagno a fine primo tempo.
Cappelli 6 Giornata di alti e bassi, Guzman dal suo lato è a tratti inarrestabile e lui patisce parecchio soprattutto nel primo tempo.
Sanguineti 5.5 Sverniciato più volte da Luz Dos Santos e dagli altri attaccanti della Pro Eureka, vive un pomeriggio piuttosto difficile senza di fatto mai trovare l’equilibrio giusto.
Lasagna 6.5 Buon impatto sulla partita, lavora bene in difesa nel contenere Papagno e gli inserimenti dei centrocampisti, commettendo pochi errori durante tutta la partita.
Ruffino 6.5 Come per Lasagna la prestazione c’è, partita di qualità nonostante i due gol subiti. Quando serve alzare il ritmo e usare le maniere forti lui risponde presente.
Gualtieri 6 Tra gli attaccanti risulta quello un po’ più oscurato: pochi palloni durante quasi tutta la partita, ma quando ha la possibilità riesce a sfondare e ad impensierire Nicola con azioni personali.
Ferretti 5.5 Dovrebbe partire in attacco, ma alla fine si ritrova spesso a ripiegare e sono quasi sempre dolori. Guzman non lo vede mai, causa il rigore del momentaneo 1-1 e trova poche gioie durante tutta la partita. (46' st Ramella sv)
Linale 7.5 A tratti imprendibile a centrocampo, ci mette quasi sempre il suo zampino in tante azioni pericolose firmate dai liguri. Suo il gol del vantaggio, seppur coadiuvato dall’errore di Nicola, passando poi per le tante palle gol create di minuto in minuto. Letale tra le linee.
Oliveri 6.5 Si mette in proprio in più di un frangente favorendo inserimenti dei compagni di squadra. Ottime le combinazioni con Cirrincione, con cui riesce a mettere in seria difficoltà la difesa della Pro.
16' st Villa 6.5 Impatta bene sulla partita, riuscendo ad impensierire Nicola a metà ripresa con un’iniziativa personale.
Cirrincione 7 Per tutta la partita si prende sulle spalle la squadra e crea palle gol per sé e per gli altri minuto dopo minuto. A mani basse tra i più continui e ispirati con la maglia del Rivasamba.
Diakhate 7.5 Letteralmente incontenibile: già da subito si capisce che è un osso duro, dimostrando grande forza fisica e velocità. Si fa trovare pronto nel segnare il gol del definitivo 2-2, beffando i difensori della Pro nel cuore dell’area.
31' st Porro 6.5 Entra dentro per rafforzare la linea difensiva, tiene botta agli attaccanti della Pro Eureka nei minuti finali di partita.
All. Del Nero 6.5 Venuto a Settimo per fare la partita e prendersi il piatto grosso, prova di carattere che dimostra l’enorme qualità dei liguri in tutti i reparti. Il passaggio del turno è alla portata.