Eccellenza
25 Maggio 2025
ECCELLENZA CARONNESE • Abdoujdramane Doumbia autore del gol della Caronnese
Tra la Caronnese e il Sandonà va in scena una sfida combattuta e tesa dall'inizio alla fine. I ragazzi di Ferri provano a condurla, ma al 14' del primo tempo vengono puniti da De Stefani. I rossoblù non si perdono d'animo creando diversi presupposti per andare vicini al gol senza però trovarlo. Nel finale della prima frazione si verifica l'espulsione di Soncin autore di un colpo proibito nei confronti di Zibert. Nella ripresa il Sandonà trova subito il raddoppio con la ripartenza conclusa da Crivaro. Il forcing della Caronnese è rabbioso e al 20' arriva il gol di Doumbia che accorcia le distanze. Nel finale la squadra di Caronno Pertusella colpisce addirittura due traverse, ma a tempo quasi scaduto sono gli ospiti a sprecare il colpo del possibile ko negato da un super Paloschi. Ora per la Caronnese ci sarà un ritorno di fuoco per recuperare lo svantaggio e credere ancora nella Serie D.
La Caronnese ripropone la stessa formazione che settimana scorsa ha battuto la Solbiatese con una sola eccezione, Cannizzaro al posto di Corno. I rossoblù provano subito ad accendere la gara con Doumbia che entra in area, ma il suo suggerimento per Colombo viene chiuso da Abcha e sullo sviluppo della stessa azione è Cannizzaro a concluderla con un tiro che esce di poco alto sopra la traversa. Pochi istanti dopo è ancora la squadra di Ferri a rendersi pericolosa ma il colpo di testa di Malvestio non centra la porta. La Caronnese ci prova con insistenza ma tutti i tentativi vengono murati dalla difesa del Sandonà. Al 14’ la squadra ospite trova spazio sulla destra e Scantaburlo lo sfrutta tutto fino ad arrivare al cross. Il pallone è preciso per De Stefani che al centro dell’area di rigore anticipa tutti e mette a segno il gol dell’1-0.
I padroni di casa provano subito a reagire con Malvestio ma il suo tiro da dentro l’area viene contrastato. Al 23’ la Caronnese si rende nuovamente pericolosa con un calcio piazzato. Cannizzaro fa partire un cross che trova lo stacco di Doumbia, che tocca il pallone ma manda di poco largo. Al 33’ il Sandonà si prende un rischio enorme su un cross semplice di Cannizzaro: Pasian e Battaiotto si fraintendono ed il retropassagio diretto verso la porta sguarnita ma la squadra veneta è fortunata e il pallone esce di pochissimi centimetri. Al 43’ l’episodio che potrebbe cambiare le sorti della partita: in seguito ad un duro scontro di gioco tra Napoli e Crivaro si accende un parapiglia dal quale Soncin ne esce espulso per un colpo al volto rifilato a Zibert: Caronnese in dieci uomini per tutta la ripresa.
Ferri ricorre subito ad un cambio, fuori Paltrinieri e dentro Romeo per dare vivacità, rapidità ed imprevedibilità alla manovra offensiva. Infatti dopo appena cinque minuti è proprio il neoentrato a trovare un filtrante che manda in porta Napoli. Il numero 3 arriva a ridosso dell’area piccola, ma calcia alto sprecando l’occasione del pareggio. Dopo un buon inizio della Caronnese però è ancora una volta il Sandonà a trovare la via del raddoppio. Dalla difesa parte un lancio sulla sinistra per un liberissimo Crivaro. Il numero 11 stoppa il pallone e s’invola verso l’area trovando il 2-0 al 10’. Al 21’ il Sandonà rischia di nuovo di combinarla grossa, Batttistella mette in mezzo un cross teso sul quale svetta Fortunato per liberare l’area, ma la sua deviazione si stampa sulla traversa. Poi, sulla respinta, Cannizzaro prova il destro che viene deviato in angolo. Due minuti più tardi è ancor Battistella a percorrere il binario destro per poi mettere al centro un cross basso che trova Doumbia. Il numero 11 da posizione favorevole non può sbagliare e segna il del 2-1.
Al 26’ i padroni di casa hanno la possibilità di centrare il pareggio con Colombo, ma sul suo diagonale è bravo Battaiotto a deviare in angolo. Al 33’ i rossoblù guadagnano una punizione dal limite, sul pallone Cannizzaro col destro e Napoli col mancino. Napoli finta il tiro e Cannizzaro calcia facendo tremare la traversa. Nel finale il Sandonà ha la possibilità di allungare nuovamente ma prima il tiro di Fortunato finisce alto, poi, in pieno recupero, Crescente davanti alla porta calcia a botta sicura, ma Paloschi salva tutto con una miracolo di piede. Nei concitati minuti finali i adroni di casa ci provano, ma la difesa del Sandonà non fa breccia e la partita finisce 2-1 in favore degli ospiti. Ora la Caronnese dovrà andare in Veneto e recuperare lo svantaggio per continuare a inseguire la Serie D.
CARONNESE-SANDONÀ 1-2
RETI: 14' De Stefani (S), 10' st Crivaro (S), 23' st Doumbia (C).
CARONNESE (4-3-3): Paloschi 7, Dilernia 5.5 (14' st Battistella 6.5), Napoli 6, Zibert 7, Galletti 6, Sorrentino 6, Malvestio 6, Paltrinieri 6 (1' st Romeo 6.5), Colombo 7, Cannizzaro 6.5, Doumbia 7. A disp. Vergani, Lofoco, Cerreto, Savino, Tondi, Omoregbe, Corno. All. Ferri 6.
SANDONÀ (3-4-3): Battaiotto 7, Mazzon 6.5 (1' st Di Sopra 6), Pasian 6, Granzotto 6.5, Fortunato 6.5, Mohamed 7.5, Soncin 5, Teso 6.5, Scantamburlo 7 (36' st Brichese sv), De Stefani 7.5 (31' st Destito sv), Crivaro 7.5 (28' st Scroccaro sv). A disp. Teso, Crescente, Rocchetto, Ruffato. All. Siciliano 7.
ARBITRO: Dumitrascu di Finale Emilia 6.
COLLABORATORI: Palma di Bologna e Corbelli di Rimini.
ESPULSO: 43' Soncin (S).
AMMONITI: Galletti (C), Granzotto (S), Di Sopra (S).