Kings League
26 Maggio 2025
KINGS LEAGUE LOTTOMATICA.SPORT TRM • Campioni d'Italia (Foto Kings League)
Un anno fa. Un anno esatto. Un anno in cui è successo veramente di tutto, soprattutto negli ultimi giorni. Un anno dall'inizio di qualcosa che sta cambiando tante cose, in particolare la vita di chi ne è l'assoluto protagonista. Chi ha lasciato casa per risalire tutta l'Italia, chi si fa 1000 chilometri a settimana prendendo 4 treni, chi la passione per il calcio continua a viverla nei campi di provincia, ma che nell'ultimo anno ha trovato un nuovo modo per coltivarla vivendo momenti ed emozioni altrimenti irraggiungibili. Un anno fa iniziava il primo Mondiale per Club targato Kings League, e l'Italia (o almeno, una sua parte) si riuniva sui social per seguire su Twitch le dirette di Gianmarco Tocco, aka Blur, e le imprese di un gruppo di calciatori dilettanti impegnati in Messico a tenere alto il Tricolore insieme a Totti, Viviano e Nainggolan. Una follia, o meglio, il suo inizio. Da lì in poi, infatti, sono arrivate la Kings League Lottomatica.sport, la Coppa del Mondo ospitata tra Milano e l'Allianz Stadium e le più recenti European Finals, ma adesso, un anno dopo, è di nuovo tempo di Mondiale per Club.
Quello che prenderà vita in Francia, a Parigi, dove l'Italia non sarà più rappresentata da una sola squadra, ma dalle quattro semifinaliste del suo campionato: i Boomers di Fedez, i Gear 7 di Manuuxo, gli Zeta di Luca Toni e ZW Jackson e, soprattutto, i TRM di Marza, primi vincitori nella storia della Kings League Italia. Un Mondiale a 32 squadre, le restanti provenienti da Spagna (5), America (4), Brasile (4), Francia (4), Germania (3) e 8 club da tutto il globo (Argentina, Marocco, due dagli USA, Spagna, Giappone, Arabia Saudita e Congo) partecipanti su invito, ovvero le Wildcard.
Un torneo che si giocherà tra l'1 e il 14 giugno seguendo questo formato:
16 partite dunque al primo turno, le squadre vincenti si sfidano tra loro nel secondo turno per accedere direttamente agli ottavi di finale, mentre le perdenti non vengono subito eliminate. Le 16 squadre sconfitte al primo turno, infatti, si affrontano tra di loro nel Loser Bracket. Qui chi perde ancora saluta il Mondiale, mentre chi vince accede al Last Chance, dove gioca con le perdenti del Winner Bracket, quello formato dalle 16 vincenti il primo turno. Finita questa prima fase del torneo, dagli ottavi in poi nessuna sorpresa: sono tutti scontri a eliminazione diretta.
Di seguito gli abbinamenti del primo turno: Desimpedidos-Zaytouna (Brasile-Congo), Persas-La Capital (Perù-Spagna), G2-Ultimate Móstoles (Germania-Spagna), Porcinos-Miami 7 (Spagna-USA), Boomers-Unit3d (Italia-Francia), Gálacticos del Caribe-Era Colonia (Repubblica Dominicana-Germania), Gear 7-Karasu (Italia-Francia), Zeta-Olimpo (Italia-Messico), SXB-Jijantes (Arabia Saudita-Spagna), Furia-Kunisport (Brasile-Argentina), Los Troncos-TRM (Spagna-Italia), XBuyer-Los Chamos (Spagna-Venezuela), Fluxo-Futbolistas Locos (Brasile-Germania), Ultra Chmicha-Panam (Marocco-Francia), Dendele-Jynxzi (Brasile-USA), F2R-Murash (Francia-Giappone).
Gli abbinamenti del secondo turno seguiranno l'ordine alfabetico, quindi la vincente della sfida A giocherà con la vincente della sfida B, idem le perdenti, e così via
Coloro che hanno conquistato le semifinali della Kings League Italia e che scenderanno in campo a Parigi per cullare il sogno chiamato Mondiale, rappresentando lo Stivale Tricolore.
Arrivati nella Top 4 azzurra partendo da sesti in campionato ed eliminando ai playoff chi ha dato il via a tutto questo: gli Stallions di Blur. Un'impresa riuscita in una delle sfide più belle del torneo, vinta a un minuto dalla fine dopo essere stati ribaltati poco prima, ma, destino vuole, seguita da una semifinale persa praticamente nello stesso modo. La chiusura di un cerchio, da cui ripartire per una sfida Mondiale molto interessante.
I ragazzi di Fedez, infatti, affrontano i francesi della Unit3d, arrivati secondi in campionato ed eliminati in semifinale dai futuri campioni del Panam. Difficile fare pronostici dato che entrambe le leghe sono neonate quest'anno, ma le 4 partite in meno giocate dagli avversari potrebbero costituire un piccolo vantaggio in termini di esperienza per i Boomers. Quella che potrebbe portare con sè Leonardo Bonucci, visto in azione con la maglia giallonera nelle ultime due partite, senza dimenticare giocatori simbolo come capitan Stefano Sberna, ex Legnano presente un anno fa in Messico, Simone Lo Faso, ex Palermo autore di 20 gol in 10 gare, Daniel Santoro, a segno 19 volte in 10 partite e scoperta più grande della squadra, e Bryan Mecca, centrocampista del Villa Valle in Serie D e gamechanger con il suo arrivo.
Insieme a loro pronti a sognare anche altri calciatori dilettanti di ogni categoria, ovvero, Alex Bonasso, Vincenzo Amoroso, Gabriel Di Battista, Andrea Redaelli, Alessandro Ferreri, Lorenzo Giannace e Vlad Caprianu.
Da inizio stagione, la squadra più internazionale di tutte, e una di quelle fin da subito inserita tra le favorite per il titolo in Italia. Inevitabile vista la scelta di Manuuxo, streamer e presidente, di affidarsi in panchina a una leggenda del calibro di Pol Font, l'unico ad aver allenato in Kings League in tre stati diversi, e in campo a una dal nome di Fran Hernàndez, primo giocatore a calcare i campi di Kings in tre nazioni differenti, divenuto poi anche il miglior marcatore nella storia della competizione. Un duo capace di diffondere al resto del gruppo le proprie conoscenze del particolare format di calcio a 7, trascinando così la ciurma al quarto posto in classifica e a un passo dalla finalissima, sfumata solo agli shootout con i futuri campioni dei TRM.
Gli stessi, però, in cui il tendine d'Achille del «Franito» cede, costandogli la partecipazione al prossimo Mondiale per Club. Quello in cui i Gear 7 affrontano i francesi del Karasu, arrivati quinti in campionato, ma capaci di raggiungere la finale di Kings League Francia, persa a Torino 7-3 con il Panam. Un avversario dunque studiato da vicino e probabilmente più fisico dei «Pirati», pronti a partire per Parigi con una nuova arma nel proprio arsenale. Al posto di Fran, infatti, ci sarà Domenico Rossi, stella degli AlpaK, autore di 23 gol in 14 parite (solo uno in meno rispetto al fuoriclasse spagnolo) e nota più positiva tra le fila dell'Italia nell'ultima Coppa del Mondo giocata a Milano a gennaio 2025.
Un vero è proprio Mondiale che ha visto brillare anche Alessandro Gelsi, capitano dei Gear 7 pronto a riprovare l'assalto al tetto del pianeta insieme ad Andrea Belsito, Davide Donzelli, Niccolò Ciceri, Bernardo Leka, Gabriele Folla, Tommaso Cogi, Leandro Cosenza, Zakaria Choukry, Andrea Vicini, Adrián De La Cruz e Gianmarco Chironi.
L'unica squadra italiana qualificata con due co-presidenti al timone, uno senza bisogno di presentazioni, l'altro creatore di contenuti sul web ormai da anni e arrivato a collaborare con aziende del calibro di Amazon. Un crescendo accompagnato nell'ultimo anno dalla fondazione di un club in Terza Categoria, la Zeta Milano, capace di vincere campionato e Coppa da imbattuta. Una storia seguita passo per passo sui social, lì dove prende vita anche l'FC Zeta, impegnata appunto in Kings League.
Fiancheggiato da Toni, ZW ha creato un'altra squadra forte, punto e basta. Lo suggeriva la presenza in panchina di un allenatore quale Cristian Brocchi, ma il campo lo ha confermato: secondo posto in campionato e finale raggiunta. La stessa, però, da lasciarsi alle spalle visto il 10-2 subito, ferita da provare a ricucire in una partita suggestiva. I rossoneri sfidano infatti gli Olimpo del «Chicharito» Hernandez, ex attaccante del Manchester United presidente di un club di difficile lettura. I sudamericani, infatti, si sono qualificati al Mondiale per il titolo vinto a dicembre 2024, ma nell'ultimo split sono arrivati penultimi in campionato.
Una squadra dunque sicuramente con molta più esperienza rispetto ai rossoneri, pronti però a far valere i propri 6 mesi di vita affidandosi ancora una volta alle parate di Buono, portiere anche della Zeta Milano in Terza Categoria, alle giocate di Matteo Perrotti, premiato come miglior giocatore della Kings League Italia grazie ai suoi 30 gol e 11 assist fatti in 14 partite, ai gol di Tommaso Bernardi (11 in 13 gare), ai chilometri macinati da Fabio Di Mauro, Andrea Montagna e Axel Gulin. Gli elementi di punta di una squadra organizzata, dove a sognare sono anche i compagni Samuele Venturi, Elmahdi Kanis, Guido Nicoli, Matteo Maddalena, Matteo Manzoni e Nicolò Deda. Senza dimenticare l'eroe della semifinale con i Boomers, ovvero Cosimo Chiricò, unico calciatore professionista presente in KL Lottomatica.sport.
Ormai bisogna chiamarli così. Un titolo che i TRM di Francesco Marzano, leggenda di YouTube, colonna portante di Twitch Italia e presidente della squadra, si sono guadagnati dominando la Kings League Lottomatica.sport. In cima alla classifica praticamente dall'inizio alla fine, vincendo 8 partite su 11, la squadra costruita dal direttore sportivo Matteo Colombo (aka Just Rohn, anche lui icona del web nel nostro paese) e allenata da Marco Bertoni, tecnico in Promozione a Concorezzo e ora a Cantù, non solo ha vinto il campionato qualificandosi direttamente al Mondiale, ma si è presa pure il trono d'Italia.
Merito di una finale sublime, finita 10-2 con i sopracitati Zeta, dove a brillare è veramente il gruppo creato e mai toccato da inizio stagione, fatta eccezione per l'infortunio di Alessio Marcone, uno dei migliori fino a quel momento, ma sostituito a dovere. Al suo posto, infatti, è subito arrivato Alessandro Colombo, già capocannoniere al suo arrivo e confermatosi in vetta alla classifica marcatori con 31 gol fatti in 13 gare, record di sempre per la Kings League. Uno dei simboli di una squadra capitanata dall'ormai volto indiscusso della lega, ovvero «Ciccio» Caputo, autore di 22 gol in 13 partite, ma con tantissimi giocatori emersi durante la stagione, tra cui il portiere Alessandro Vagge, secondo per numero di parate e rigori parati, il sostituto Vittorio Grimaldi, specialista negli shootout, e Thomas Salvaterra, tra i migliori se non il miglior difensore dello split.
A completare la formazione dei campioni d'Italia poi Simone Scanferlato, Marouan Amiar, Matteo Rossoni, Andrea Filippi, Andres Cordova, Alberto Muscas, Federico Turati e Denis Andrei, tutti emersi lungo il percorso giallonero, in particolare in una finale al limite della perfezione. Quella che andrà raggiunta in vista del Mondiale, perché ai TRM capita il sorteggio sulla carta più sfortunato di tutti: è sfida con i Los Troncos. Loro che hanno sì perso la finale di Kings League Spagna, ma che il pass per Parigi l'hanno conquistato vincendo il campionato più difficile della competizione, nata proprio nella terra di Gerard Piqué ormai anni fa.
Occhi dunque rivolti alle italiane, sì, ma il primo turno della World Cup Clubs regala altre sfide da non perdere, due in particolare. A partire da Persas-La Capital, sfida tra i peruviani, giunti ai quarti di finale della Kings League Americas (al terzo split), nonché noti in Italia per la vittoria degli Stallions di un anno fa, e, soprattutto, la squadra di Lamine Yamal. La stella più brillante del calcio mondiale, nonché il presidente del club che, da quando è stato annunciato, ha catalizzato necessariamente l'attenzione, sollevando enorme curiosità sul suo valore.
Di color blaugrana, infine, è anche l'altro big match: Furia-Kunisport, Brasile-Argentina, ma anche Neymar-Kun Agüero. I due più grandi presidenti di tutta la Kings League, pronti ad affrontarsi in quel di Parigi in un Mondiale per Club che potrebbe far realizzare altri sogni impossibile da pensare.