Eccellenza
01 Giugno 2025
ECCELLENZA SANDONÀ • Leonardo Battaiotto l'eroe del Sandonà
Il ritorno della sfida decisiva per i playoff Nazionali di Eccellenza tra il Sandonà e la Caronnese è una partita tesa e bloccata dove per tutta la gara la fanno da padrona fisicità e duelli. Dopo un primo tempo dove la squadra di casa si fa preferire nel gioco, la Caronnese tira fuori dal cilindro la giocata. Corno completa un dribbling in mezzo all'area e viene steso, calcio di rigore. Lo stesso capitano e numero 10 si presenta sul dischetto e sigla il gol che riequilibra tutto nel risultato. La ripresa è combattuta, le occasioni non mancano da entrambi i lati, ma la tensione e le interruzioni la fanno da padrona fino a doversi giocare tutto nei tempi supplementari. Nell'extra time la Caronnese prova il tutto per tutto, sfiorando il gol in più occasioni, ma il risultato rimane invariato. Nei rigori c'è un unico protagonista e si chiama Leonardo Battaiotto, classe 2005 e prodotto del vivaio del Sandonà. Il giovane portiere para ben tre rigori a Colombo, Galletti e Sorrentino ed infine è Di Sopra a segnare il rigore decisivo a mandare il Sandonà in finale contro la Leon.
Nella meravigliosa cornice dello stadio Verino Zanutto di Sandonà di Piave, va in scena la sfida di ritorno valida per i playoff Nazionali di Eccellenza. All'ingresso in campo la Curva Sud del Sandonà spiega sulla sua gradinata una coreografia per spingere i suoi, mentre dall'altra parte da Caronno Pertusella è arrivata una rappresentanza della tifoseria rossoblù. La sfida appare da i primi minuti tesa, le due squadre si attendono, ma a provare ad imbastire le prime manovre è il Sandonà. Al 4' i biancocelesti trovano una doppia verticalizzazione che libera in area Crivaro. Tempestiva la chiusura di Sorrentino a liberare l'area. Pochi minuti più tardi arriva la prima sollecitazione per Paloschi. Pasian riesce a prendere spazio sulla destra e servire sul limite dell'area De Stefani. Il numero 10 si aggiusta il pallone sul sinistro e calcia, ma il portiere rossoblù respinge sicuro. La Caronnese prova riprendere campo, ma al 15' Zibert e Cannizzaro sbagliano in impostazione e concedono la ripartenza a De Stefani. Il fantasista arriva al limite ma Pbaloschi è ancora una volta reattivo e devia in angolo.
Col passare dei minuti la squadra di Ferri riesce ad entrare in partita coprendo meglio il campo e costruendo la manovra con più precisione. Al 22' i rossoblù trovano il loro primo tiro. Colombo esegue egregiamente la sponda per il suo capitano. Corno mette giù sulla trequarti conduce palla ed esegue un dribbling ad entrare verso il centro del campo. Arrivato al limite dell'area prova a caricare il sinistro, ma la sua conclusione rimane strozzata ed esce sotto lo sguardo di Battaiotto. La Carronese ha preso coraggio e arriva con insistenza in zona offensiva senza però riuscire a produrre un vero e proprio pericolo per gli avversari. Al 30' sono ancora i ragazzi di Caronno Pertusella a creare una buona manovra, beccando scoperto il Sandonà. Cannizzaro riceve in mezzo al campo e cambia perfettamente il gioco a sinistra per la corsa in profondità di Napoli. Il numero 3 mette dentro un bel cross tagliato per Corno al centro dell'area che sfiora soltanto e dietro nessuno è pronto per ribadire in rete. Al 35' ecco il colpo del campione. Dopo una ripartenza la Caronnese guadagna una rimessa laterale dalla destra. Zibert batte veloce per l'inserimento verso il fondo di Corno. Il numero 10 riceve si gira e punta verso l'area. Una volta entrato in area prova la giocata su Crescente che lo stende. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto parte il capitano che di giustezza insacca il pallone sotto la traversa e riequilibra tutto. La Caronnese galvanizzata dal gol prova a caricare e al 40' sullo sviluppo di un corner è Malvestio a calciare verso la porta, ma il suo tiro è largo. Nei minuti finali i rossoblù hanno forse l'occasione più grande del primo tempo, ma prima il colpo di testa di Colombo viene salvato da un miracolo di Battaiotto e poi Malvestio non riesce a buttare in rete la ribattuta da posizione quasi impossibile, chiudendo così di fatto le occasioni del primo tempo.
La seconda frazione parte subito con tanto agonismo, forse troppo e a farla da padrone nei primi minuti di gioco sono le interruzioni fino a che al 13' minuto arriva la prima occasione. Proprio in seguito a un fallo, Cannizzaro mette in mezzo una punizione battuta quasi dal vertice dell'area di rigore. Il cross è preciso e su tutti stacca Galletti che però non riesce a centrare la porta. Ferri obbligato ad inserire forze fresche, sostituisce Cannizzaro infortunato per Paltrinieri. Il numero 20 è subito vivace e prova a dar man forte alla manovra offensiva e al 24 recupera un buon pallone a metà campo. Fa partire il contropiede e serve in profondità la corsa di Romeo. Il fantasista una volta entrato in area prova il sinistro, ma Battaiotto si stende e manda in angolo la conclusione. La Caronnese prova ad attaccare con tanti effettivi, ma il Sandonà si copre bene e concede pochi spazi.
Al 32' è il Sandonà a poter riportare la partita dalla sua. Rimessa laterale sul lato corto sinistro, Crescente si propone in area e viene servito. Il numero 2 mette giù, si gira e dal fondo mette il pallone in mezzo. La difesa della Caronnese prova a liberare, ma il pallone rimane in area e Di Sopra tenta la conclusione da posizione ravvicinata. Sulla traiettoria c'è Sorrentino che salva. Il pallone vaga ancora pericolosamente in area e De Stefani prova ancora la conclusione ma Galletti è sulla linea di porta e salva il gol dell'ipotetico 1-1. L'azione in tutto ciò non finisce e il Sandonà riesce ad ottenere un calcio di punizione da ottima posizione. Fortunato crossa bene verso il secondo palo e trova Crivaro che prova la girata verso la porta, ma disturbato non riesce a colpire bene e Paloschi può parare senza problemi. Arrivando verso concitati minuti finali di gara al 37' la squadra di Ferri guadagna una rimessa laterale in zona offensiva. Battistella lancia verso Colombo all'interno dell'area. Il numero 9 controlla e la ribalta a memoria per l'inserimento da dietro di Malvestio che da due passi non trova il gol dell'ipotetico 2-0. Sullo scadere però è il Sandonà ad avere l'ultima occasione ma il tiro di Fortunato dal limite dell'area esce di molto alto. Per il direttore di gara i tempi regolamentari son sufficienti e tutto si deciderà ai supplementari o ai rigori.
La Caronnese batte il calcio d'inizio e riprende un po lo schema del PSG in finale di Champions. Palla direttamente in rimessa per alzare la pressione e prendersi il pallone in zona d'attacco. Così è, ma la conclusione di Paltrinieri diretta verso la porta viene deviata da Romeo vanificando l'occasione. La squadra di Ferri vuole prendersi la partita, ma difficilmente riesce a trovare la conclusione pulita e non riesce neanche a sfruttare una serie di cinque calci d'angolo consecutivi che il Sandonà riesce sempre a liberare.
Nella seconda metà dei tempi supplementari regna la stanchezza delle squadre e nessuna delle squadre riesce a creare i presupposti per un gol fino ai minuti finali. Al 10' Zibert disegna una sventagliata che taglia tutto il campo per Romeo. Il numero 11 riceve e punta e arrivato sul fondo crossa al centro. Sul pallone arriva Lofoco che da posizione ravvicinata manda alto. In prossimità della fine della gara è Colombo a provare il tiro che però esce largo e tutto si deciderà ai calcio di rigore.
I tiri di rigore si battono sotto lo spalto occupato dai tifosi della Caronnese e a presentarsi per primo sul dischetto è Colombo, ma Battaiotto s'impone subito e neutralizza il primo tiro. Dopodiché il Sandonà trova il vantaggio con Crivaro che spiazza Paloschi. Il secondo rigore per raddrizzare le cose è di Romeo che incrocia, Battaiotto intuisce e tocca, ma non riesce ad evitare il gol. Per mantenere il vantaggio si presenta sul pallone Abcha che la manda precisa all'angolino. Il terzo rigore della Caronnese è nei piedi di Galletti, ma Battaiotto para ancora. Sul successivo penalty per il Sandonà è Destito a calciare e questa volta Paloschi lo riesce a neutralizzare. I risultato dei rigori dice 2-1 e a battere il quarto per i rossoblù è Sorrentino, ma ancora una volta Battaiotto ipnotizza il suo avversario e para facendo esplodere di gioia lo stadio e regalando a Di Sopra il rigore del match point. Il numero 13, subentrato a fine primo tempo, rimane freddo e lucido e spiazza Paloschi regalando al Sandonà la finale Nazionale dei playoff con la Leon.
SANDONÀ-CARONNESE 0-1
RETI: 35' rig. Corno (C), 2' rig. Crivaro (S), 3' rig. Romeo (C), 4' rig. Mohamed (S), 8' rig. Di Sopra (S).
SANDONÀ (3-4-1-2): Battaiotto 9, Crescente 5.5, Pasian 6.5 (40' Di Sopra 7), Granzotto 6.5, Fortunato 7, Mohamed 6.5, Teso 7, Scroccaro 6.5 (2' Mazzon sv), Scantamburlo 6.5 (34' st Destito 6), De Stefani 6.5 (7' Brichese sv), Crivaro 7. A disp. Teso, Cassia, Rocchetto, Ruffato. All. Siciliano 7.
CARONNESE (4-3-1-2): Paloschi 7, Battistella 7 (1' Lofoco sv), Napoli 6.5 (41' st Dilernia sv), Zibert 6.5, Galletti 6.5, Sorrentino 6.5, Malvestio 6 (14' Cerreto sv), Cannizzaro 6.5 (17' st Paltrinieri 6.5), Colombo 6.5, Corno 8, Romeo 6. A disp. Vergani, Savino, Tondi, De Angelis, Omoregbe. All. Ferri 6.5.
ARBITRO: Pellegrino di Teramo 6.5.
ASSISTENTI: Cocciolone di L'Aquila e Di Minico di Ariano Irpino.
AMMONITI: Granzotto (S), Scantamburlo (S), De Stefani (S), Zibert (C), Galletti (C), Colombo (C)