Il sogno della Pro Eureka finisce sul più bello: non bastano il baby talento e l'uomo simbolo

Non riesce l’impresa: la stagione fantastica della Pro Eureka di Lorenzo Parisi termina a Sestri Levante, in semifinale. Una prova da veri uomini anche in trasferta, dopo il combattutissimo 2-2 dell’andata, che però non è bastata a conquistare il pass per la finale nazionale. Sarà quindi il Rivasamba di Del Nero ad affrontare i lombardi dello Scanzorosciate nel doppio confronto decisivo per la Serie D.

LA PARTITA

Partono comunque subito forte i ragazzi di Settimo Torinese e dopo 3’ sfiorano il vantaggio, ma l’estremo difensore Mazzadi è prodigioso. All’11’ sono invece i liguri a spingere e trovano il vantaggio con il colpo di Ferretti. La Pro non demorde ed è sempre lui, Stefano Tindo, ad agguantare il pari con un inserimento magistrale, che chiude il primo tempo in completo equilibrio. La seconda frazione continua ad essere combattuta, ma due ingenuità della retroguardia piemontese permettono a Cusato di trovare la doppietta decisiva per allungare e tirare il fiato. Parisi butta dentro forze fresche e concede l’esordio al bomber classe 2008 Gianluca Delle Cave, che all’esordio assoluto tra i grandi pesca il jolly e a 10’ dalla fine accorcia le distanze. Gran gol da vero attaccante, di testa, sotto l’incrocio. I blucerchiati si riversano quindi in avanti, reclamando un rigore che non viene fischiato, e subiscono un contropiede che obbliga Sussetto a fare fallo fuori dall’area e prendere l’espulsione: dal punto di battuta Villa piazza il colpo del KO e chiude i giochi. A testa alta Parisi afferma:«Vanno fatti solo i complimenti a ragazzi e staff per questa stagione, abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre corde. Purtroppo gli episodi oggi ci hanno detto male. Adesso ci prendiamo una settimana di riposo e poi iniziamo a programmare la prossima stagione, dove tenteremo di alzare l’asticella.»