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Una favola che continua: il club di provincia abbatte la corazzata, prima promozione a un passo

Impresa della Fulgor Chiavazzese in trasferta: 1-0 in casa della Rivarolese che fa sognare ancora la squadra di Virga

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PROMOZIONE PIEMONTE RIVAROLESE FULGOR CHIAVAZZESE • La festa post partita della Fulgor Chiavazzese: biellesi in finale per l'Eccellenza

Un colpo da maestro, l'ennesimo di una stagione incredibile. La furia biellese della Fulgor Chiavazzese si abbatte anche sulla Rivarolese, con la squadra di Virga che supera anche la semifinale playoff e strappa il pass per la finalissima che può valere la prima storica promozione in Eccellenza. Una vittoria meritata, soprattutto per il primo tempo straordinario visto dagli ospiti: il gol di Argento su punizione è una perla meravigliosa, con il centrocampista della Chiavazzese che ha inventato per tutti durante tutta la partita.

Un po' di amarezza per i granata di Bruno Mattiet: dopo il duello con la Druentina nel girone è arrivata la beffa definitiva che condanna ad un altro anno di Promozione. Il gruppo è arrivato all'appuntamento con assenze troppo pesanti (Sanogo e Infantino su tutti) e con la benzina quasi finita, nonostante il tentativo nella ripresa di ribaltare la situazione. Niente finale per i canavesani: a contendersi l'Eccellenza saranno Fulgor Chiavazzese e Moretta. 

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LA PARTITA

Semifinale fondamentale per salire in Eccellenza: Fulgor Chiavazzese e Rivarolese potrebbero mettere una mano sul salto di categoria, sempre con un occhio a Pinerolo e Pro Eureka impegnate nei playoff nazionali di Eccellenza. Virga, dopo aver eliminato Juve Domo e Ivrea, propone ancora il classico 3-5-2, con il capocannoniere dei biellesi Stefano Lofrano affiancato in attacco da Mattia Maiello (Sigurtà in panchina); la Rivarolese di Bruno Mattiet invece cambia drasticamente per tamponare l’assenza dei due centrali titolari Infantino e Sanogo: 4-2-3-1 con Tagliaro e Stefano Parla in difesa, Querio e Verna a centrocampo, Reano sull’esterno alto e Bruno, Bellino e D’Agostino a completare il reparto. 

DOMINIO BIELLESE

Livello altissimo in campo a Rivarolo: la Fulgor Chiavazzese sogna il primo storico salto in Eccellenza dopo un percorso fantastico nei playoff del girone A. Davanti però un avversario ostico come i granata canavesani, freschi di vittoria due settimane fa della Coppa di categoria. A partire meglio sono i biellesi, subito avanti nei primi minuti sull’asse Vanoli-Maiello: il 9 ospite si trova a calciare da buona posizione, tiro che però finisce sull’esterno della rete. La Rivarolese è già in apnea nel primo quarto d’ora, faticando tantissimo ad uscire palla al piede e ad esprimere le proprie idee calcistiche, merito di una Chiavazzese messa perfettamente in campo. Al 16’, la prima magia di giornata: fallo dal limite di Stefano Parla, sulla mattonella si avvicina Giuseppe Argento che, con una pennellata di destro, scavalca la barriera e gela Busti, portando avanti la Fulgor Chiavazzese. Magia unica del centrocampista biellese, con gli ospiti che stanno letteralmente dominando i granata, che faticano in tutti i reparti a imporsi. 

La situazione non cambia dopo lo svantaggio, con D’Agostino che prova ad andare a prendere palla sulla linea dei centrocampisti, completamente nascosti dal pressing altissimo degli avversari. A creare è solo la Chiavazzese, prima al 25’ con Pici dagli sviluppi di corner (piattone da zona ravvicinata, salva Busti) e poi direttamente da calcio d’angolo con uno scatenato Argento, impegnando Busti con un intervento fondamentale sulla linea. Lo stesso Argento ci riprova su una palla vagante pochi secondi dopo, con una gran fucilata dal limite bloccata da Busti. La Rivarolese non vede la luce per tutto il primo tempo: la squadra di Virga attacca a piede organico fino al duplice fischio, mettendo in seria difficoltà tutto il pacchetto arretrato, troppo in difficoltà senza Sanogo e Infantino. Il primo tempo si chiude con i vari Mattia Maiello, Lofrano e Davide Maiello tutti in avanti per trovare il bis: il gol non arriva, ma la Fulgor Chiavazzese sta dominando. 

RIVAROLO NON TROVA IL GUIZZO

Il secondo tempo parte in modo non troppo diverso dal primo. La Fulgor Chiavazzese continua ad attaccare, con la Rivarolese però un po’ più attiva rispetto alla prima frazione. Al 10’, dopo un sostanziale controllo della partita da parte dei biellesi, squillano i granata con D’Agostino, servito in area dalla torre di Bellino: tiro schiacciato che si spegne sul fondo senza impensierire Rainero. I canavesani si sono svegliati, aiutanti anche dagli ingressi offensivi di Turola e Ciurca: la Chiavazzese arretra leggermente il baricentro per attutire meglio l’impeto avversario. Tuttavia i biellesi sono ancora vivissimi in attacco: su un errore in disimpegno di testa di Stefano Parla ne approfitta Mattia Maiello, che ruba palla, salta Busti ma perde l’attimo nel calciare a porta vuota, con Reano che recupera e salva tutto.  

Ora la partita è più equilibrata: la crescita della Rivarolese è evidente, ma con le squadre lunghe i pericoli sono ancora tanti per i granata, riversati in avanti a caccia del pari. Gli spazi ci sono per la Fulgor Chiavazzese, sia in ripartenza che con i piazzati, vedasi la doppia occasione al 31’: prima un’altra super punizione di Argento da sinistra che scheggia il palo; subito dopo è invece Lofrano a impensierire Busti con un gran tiro da fuori bloccato ancora in due tempi. Con Gabriele Parla e Bettas, Bruno Mattiet le prova tutte: la Rivarolese prova il forcing finale, con una serie di mezze palle messe in area che però non costituiscono reali pericoli. Negli ultimi minuti c’è ancora però speranza per i padroni di casa, vicini al pari soprattutto con Alberto Bellino, autore di un gran tiro dal limite che per poco non si insacca all’angolino al 44’ della ripresa. Recupero eterno, Rivarolese in all in: dopo una serie di situazioni convulse in area la Fulgor Chiavazzese resiste. Triplice fischio, parte la festa: i biellesi vincono 1-0 e volano alla finalissima. 


IL TABELLINO

RIVAROLESE-F.CHIAVAZZESE RV 0-1
RETI: 16' Argento (F).
RIVAROLESE (4-2-3-1): Busti 6.5, Tagliaro 6 (46' st Tassone sv), Baudino 6 (5' st Turola 6), Querio 6.5 (18' st Parla G. 5.5), Parla S. 5, Verna 6, Reano 5.5, Bellino A. 5.5, D'Agostino 6, Bruno 5.5 (13' st Ciurca 6), Audisio 5 (37' st Bettas sv). A disp. Fabiano, Milani, De Fazio, Talamo An.. All. B.Mattiet - Crestetti 5.5. Dir. Giachetto - Cocco.
F.CHIAVAZZESE RV (3-5-2): Rainero 6, Pici 7, Bellini 6.5, Sekka 6.5, Argento 7.5, Muzzolon 6.5, Farsane 7 (34' st Sigurtà 6), Vanoli 6.5, Maiello M. 6.5 (43' st Mancuso sv), Maiello D. 7, Lofrano 6.5. A disp. Nojelli, Barcellari, Rami, Chiatti, Ubaldini, Ferreira Gama, Albieri. All. Virga 7.5. Dir. Vizzi.
ARBITRO: Scaffidi G. di Bra 7.
COLLABORATORI: Cencio di Bra e Mancullo di Bra.
AMMONITI: 9' Bellini[06] (F), 15' Parla S. (R), 1' st Querio (R), 21' st D'Agostino (R), 47' st Bettas[07] (R), 49' st Argento (F).


LE PAGELLE 

RIVAROLESE

Busti 6.5 Assiste impotente alla meravigliosa punizione di Argento ma da dopo il gol respinge tutti i pericoli salvando ancora su Argento direttamente da corner coi pugni e due volte con sicurezza su Lofrano 

Tagliaro 6 Nel pomeriggio complicato della squadra lui è l'ultimo a mollare riuscendo a ingaggiare duello con Mattia Maiello e spesso risultando vincitore (46' st Tassone sv)

Baudino 6 La squadra soffre ma lui si barcamena abbastanza bene contenendo le fughe di Bellini e i continui movimenti senza palla di Lofrano. Esce quando la squadra ha bisogno di maggiore spinta

5' st Turola 6 Qualche dribbling e in generale un buon ingresso, la Rivarolese torna ad essere più attiva da quando viene mandato in campo anche se non riesce ad incidere

Querio 6.5 Il migliore dei suoi, l'unico che pareggia l'intensità avversaria e che prova a scuotere la squadra nel momento di massima difficoltà. Anche lui sostituito per favorire un approccio più offensivo

18' st Parla G. 5.5 Il suo apporto è minimo, complice anche un piano partita che con il suo ingresso cambia con l'aumento dei cross per lui e D'Agostino facili prede di una attenta difesa avversaria

Parla S. 5 In continua difficoltà conto Mattia Maiello che lo salta in occasione della punizione del vantaggio dove rischia anche una sanzione più pesante e anche nella ripresa un suo retropassaggio corto spalanca la porta al numero 9 avversario. Pomeriggio no

Verna 6 Il centrocampo resiste nonostante la luce spenta di tutta la squadra. Fisicamente non soccombe e tecnicamente prova a creare qualcosa rispetto ad altri compagni

Reano 5.5 Si sacrifica facendo anche il terzino nel finale della partita ma le difficoltà nel trovare sbocchi offensivi rendono la sua prestazione opaca che in alcuni momenti trasuda nervosismo

Bellino A. 5.5 Troppo poco da dietro l'unica punta, prova a farsi vedere ma non sale di ritmo e soffre la compattezza della Chiavazzese che non gli permette di essere incisivo

D'Agostino 6 Il suo continuo abbassarsi per provare a fare gioco dimostra i pochi palloni che gli sono arrivati e la difficoltà di rendersi pericoloso, ci prova in mischia e su punizione senza successo 

Bruno 5.5 Anche lui dalla desta cerca di creare occasioni ma non si sveglia dal torpore generale che avvolge i suoi e conclude dopo un'ora una partita con più luci che ombre

13' st Ciurca 6 Tecnicamente il valore si percepisce in campo e senza dubbio è tra le note positive di giornata ma come gli altri subentrati non riesce a dare la spinta decisiva per il pareggio

Audisio 5 Farsane lo fa letteralmente impazzire sulla fascia, troppa la semplicità con cui viene saltato e poca è la costanza offensiva che offre per cercare di aiutare i suoi a riprendere il risultato (37' st Bettas sv)

All. B.Mattiet - Crestetti 5.5 La stagione è tutto sommato positiva ma la partita di oggi lascia l'amaro in bocca per un tempo regalato agli avversari in uno scontro così decisivo. Meglio nella ripresa ma non basta per allungare ai supplementari

PROMOZIONE PIEMONTE RIVAROLESE FULGOR CHIAVAZZESE FOTO RIVAROLESE

FULGOR CHIAVAZZESE

Rainero 6 Spettatore non pagante della partita, a parte dirigere i movimenti difensivi e fare qualche uscita non si deve sporcare i guantoni per interventi più complessi

Pici 7 Perno centrale della difesa è dominante di testa e contro D'Agostino vince ogni duello, va anche vicino al gol su calcio d'angolo ma per tutta la partita si dimostra un califfo della retrovia

Bellini 6.5 Sfrutta l'onda positiva della squadra per andare sul fondo e crossare soprattutto nel primo tempo. Quando l'inerzia diminuisce è prezioso nel lavoro difensivo per mantenere il risultato

Sekka 6.5 Forse meno stiloso dei compagni di reparto ma terribilmente efficace, anche lui ad ogni pallone pericoloso non fa complimenti e allontana il più possibile permettendo ai suoi di respirare 

Argento 7.5 Tecnicamente superiore e il gol prodigio su punizione ne è la dimostrazione. Prova due volte da fermo su angolo e ancora su punizione ma prima Busti poi il palo gli strozzano l'urlo del gol in gol. Assoluto protagonista anche come leader carismatico in campo

Muzzolon 6.5 Dei tre dietro è il più bravo ad impostare, i suoi lanci precisi mettono in difficoltà la difesa avversaria che non riesce a leggere i movimenti della punte in anticipo. Pulito e puntuale in difesa

Farsane 7 Nel primo tempo è scatenato, dribbling e numeri di alta scuola ai danni del povero Audisio che proprio non riesce a contenerlo. Nella ripresa cala ma è sempre pericoloso quando si accende

34' st Sigurtà 6 Entra con la testa giusta e aiuta la squadra a mantenere alto il pallone nel finale di gara quando la pressione Rivarolese è massima 

Vanoli 6.5 Lavoro di spada e di fioretto, pulisce molti palloni che tramuta spesso in ripartenze offensive per i suoi e con Argento costruisce una diga che non viene quasi mai saltata direttamente

Maiello M. 6.5 Nonostante un errore che poteva costare caro ai suoi nella ripresa è decisivo procurandosi il fallo della punizione del gol e per tutta la partita riesce a giocare da boa a supporto dei compagni (43' st Mancuso sv)

Maiello D. 7 Dietro le punte si muove con elegante sinuosità, dai suoi piedi si innescano le occasioni manovrate più pericolose e funziona anche come collante tra i due reparti

Lofrano 6.5 Molto mobile e ispirato, riesce a trovare i guizzi per concludere in porta anche se con poca precisione. Prestazione convincente dove è mancato soltanto il gol a sugellarla

All. Virga 7.5 I suoi non smettono di sognare. Dopo Juve Domo e Ivrea anche oggi va in vantaggio e non solo meritava il raddoppio ma gestisce da squadra matura quando respinge il ritorno degli avversari. Tutte credenziali ottime in vista della finale

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