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Eccellenza

Si cambia marcia! La retrocessione porta aria di rivoluzione: in arrivo un nuovo tecnico

In quel di Robbio non si dovrebbe continuare con Leonardo De Lillo: sono due i nomi in pole position

Franco Mussa

FRANCO MUSSA

«Tempo da barbecue». La carne al fuoco è veramente tantissima e l'assortimento a cui si assiste è fra i più variegati. I tecnici in ballo provengono da emisferi così tremendamente vicini e allo stesso tempo così lontani. Parliamo di Piemonte e Lombardia. Uno ex Pro Novara, Gozzano e Suno, fra le più. L'altro, invece, un ex Pontevecchio, Bressana,Tribiano, Ferrara e Settalese, fra le più. In sostanza parliamo di «tre pesi massimi». Sì, tre, perché in questa storia c'è ovviamente anche un terzo protagonista, arrivato in corsa in quel di gennaio per cercare un'impresa pressoché impossibile e ora più prossimo al capolinea che al rinnovo.

DI CHI SI PARLA?

Si parla del Robbio. I granata sono reduci dalla retrocessione nel campionato di Eccellenza: 25 punti in 34 giornate per un'impietoso 17esimo posto. Prima, c'è stata la partenza sbagliata con Viassi e, successivamente, il tentativo - non roseo - di riaggiustare le cose in corsa con Leonardo De Lillo. Un breve riassunto che, ovviamente, non basta per analizzare un percorso che non può e non deve trovare nei soli tecnici il punto di fuga delle proprie sfortune. Forse è per questo che la società ha recentemente scelto di cambiare a livello dirigenziale, affidando la direzione sportiva a Sandro Torti, poco meno di un mese fa arrivato al termine del suo rapporto con il Garlasco assieme a Giovanni Farina.

Ma quindi, cosa sembrerebbe star succedendo in quel di Robbio? Inizialmente De Lillo sembrava essere un nome futuribile. Centrare la salvezza non sembrava realmente poter essere l'ago della bilancia che avrebbe decise le sorti della relazioni, ma evidentemente qualcosa è cambiato. Quindi sì, il tecnico ex Rhodense sembrerebbe più vicino alla porta che al rinnovo e ora i nomi più caldi per la panchina sarebbero due. Il primo, è un allenatore proveniente dal Piemonte, confermato alla guida delle Virtus Vercelli, ma a quanto pare un contatto potrebbe esserci stato: trattasi di Filippo Ombergozzi. Il secondo è, invece, l'ex autore della favola Pontevecchio nella stagione 23/24 e fermo dall'inizio di quest'annata: Franco Mussa. I prossimi giorni potrebbero essere decisivi per il futuro della prima squadra granata.

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