Eccellenza
03 Giugno 2025
ARDOR LAZZATE ECCELLENZA • Libero D'Onofrio salta dall'altra parte della barricata
Cosa succede quando un ex calciatore appende le scarpette al chiodo e indossa il completo da dirigente? L'Ardor Lazzate ha deciso di scoprirlo affidando le redini della propria prima squadra a Lino D’Onofrio, un volto noto e amato dai tifosi gialloblù. La sua carriera agonistica, vissuta con passione e dedizione, si trasforma ora in una nuova avventura, questa volta dietro le quinte, ma con la stessa intensità e voglia di vincere.
UN NUOVO CAPITOLO PER D’ONOFRIO
Lino D’Onofrio non è un nome qualsiasi nel mondo del calcio dilettantistico. Dopo aver calcato i campi con la maglia dell'Ardor Lazzate, ora si prepara a guidare la squadra da una prospettiva diversa, quella del direttore sportivo. Un ruolo che richiede non solo competenze tecniche, ma anche una visione strategica e una leadership capace di ispirare e motivare. La società non ha dubbi: D’Onofrio è l'uomo giusto per consolidare la posizione del club nel panorama calcistico.
L’ESPERIENZA CHE FA LA DIFFERENZA
D’Onofrio porta con sé un bagaglio di esperienza che non si limita al solo campo di gioco. La sua conoscenza dell'ambiente e delle dinamiche calcistiche è un valore aggiunto che la società ha voluto sfruttare al massimo. «Con entusiasmo, competenza e una conoscenza profonda dell’ambiente maturata negli anni», recita la nota ufficiale del club, sottolineando come queste qualità siano essenziali per il successo del progetto sportivo.
LA FIDUCIA DELLA SOCIETÀ
La fiducia riposta in D’Onofrio non è solo una questione di parole. La società ha espresso chiaramente la sua convinzione che la leadership e la visione strategica del nuovo direttore sportivo saranno determinanti per il futuro del club. Un futuro che si preannuncia ricco di sfide, ma anche di opportunità. E chi meglio di un ex calciatore, che conosce bene le difficoltà e le gioie del mondo del pallone, può guidare la squadra verso nuovi traguardi?