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L'ex Varese saluta tutti! Guida la squadra campione di Coppa alla salvezza e decide di lasciare

Dopo un girone di ritorno roboante ed appagante, Stefano Bettinelli dice addio alla panchina del Luino

Bettinelli Luino

PROMOZIONE LUINO • Stefano Bettinelli, allenatore dimissionario

Prendere per mano una neopromossa, guidarla assiduamente per tutta la stagione nonostante le difficoltà e ottenere una salvezza con una giornata d'anticipo. Era difficile da prevedere al termine di un girone d'andata avaro di vittorie - due contro Castanese e Valle Olona - e un attacco sterile - 7 gol realizzati in 15 partite. Ma Stefano Bettinelli archivia un'altra missione completata da spuntare nella sua personale tier-list. Una missione che non avrà seguito in futuro. Infatti, nella mattinata odierna, l'allenatore ex Varese ha comunicato l'intenzione di voler interrompere l'incarico sulla panchina del Luino.

IL COMUNICATO UFFICIALE DEL LUINO

Poco dopo le ore 12 il classico fulmine a ciel sereno che squarcia un limpido cielo estivo. Come si evince dal seguente comunicato, "L'ASD Luino 1910 e Stefano Bettinelli non proseguiranno il loro percorso insieme nella prossima stagione sportiva. La società desidera ringraziare Stefano per l'impegno, la professionalità e la dedizione dimostrati durante l'intera stagione. La famiglia rossoblù saluta l'allenatore che ha contribuito al traguardo della salvezza augurandogli il meglio per il suo futuro".

Una notizia sorprendente, se si pensa ai frutti ottenuti nella seconda parte di stagione. Bettinelli ha raccolto 22 punti nel girone di ritorno, superando avversari ben più quotati come Universal - 3-1 in casa - e Besnatese - 2-1 al "Besnabeu". Inoltre, l'allenatore con un passato da allenatore nelle squadre ticinesi di Mendrisio e Malcantone, ha saputo integrare e valorizzare lo zoccolo duro della squadra - tra cui, Giuseppe Iozzino, Alex Incarbone e Lorenzo Lercara - con gli innesti di un oculato mercato invernale - su tutti, l'inserimento in attacco di Pietro Tripoli - che ha permesso di invertire la rotta di una stagione cominciata con il piede sbagliato. E di festeggiare la salvezza nella stagione del ritorno in Promozione. Un'avventura che proseguirà nei prossimi mesi senza di lui.
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