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06 Giugno 2025
ALESSANDRIA CALCIO NEWS • La Forza e Coraggio Alessandria diventa titolare del marchio, del logo e dei cimeli della vecchia US Alessandria
Un giorno che va cerchiato in rosso sul calendario di tutta la città e di tutti i tifosi della maglia grigia. A quasi un anno dal doloroso fallimento, l'Alessandria Calcio torna "in mano" a chi ha portato avanti con orgoglio e onore la storia del glorioso club piemontese. Nella mattinata di venerdì 6 giugno 2025 si è tenuta infatti l'asta per il ramo d'azienda della US Alessandria Calcio, comprendente marchio, arredi, cimeli e attrezzature di tutto ciò che fu la vecchia società cittadina. A spuntarla, per la gioia di tutti i cittadini di Alessandria e dei tifosi grigi, è stata la Forza e Coraggio Alessandria, nata la scorsa estate dalla matricola dell'Asca e che ha portato avanti con orgoglio la storia dei Grigi, seppur con un logo e un nome diverso.
Il legale della FC Alessadria Cesare Rossini ha dato la notizia poco prima delle 10, dopo essersi ritrovato alle 9.30 nello studio dell'Avvocato Marco Ferrari, curatore fallimentare della US Alessandria Calcio. I soggetti interessati all'acquisto erano però due: non solo la FC Alessandria, ma anche la Luese Cristo, società che porta il nome di una città del Monferrato e di un quartiere alessandrino, ma che con la provincia e con la città non ha mai avuto niente a che fare. Tuttavia già lo scorso anno era una chiara ambizione del presidente Marco Palmiere quella di rimpiazzare la vecchia Alessandria in città, quando lo scorso anno ci furono le voci di voler investire pesantemente nel club, cambiando nome in Città di Alessandria e provando a giocare al Moccagatta.
Tutto ciò non andò mai in porto, la Luese restò Luese e l'eredità dell'US Alessandria la raccolse la Forza e Coraggio Alessandria, con il resto che è già storia nota a tutti. Marco Palmiere è però tornato alla carica, manifestando chiaro interesse nel voler provare a prendere logo e cimeli della vecchia Alessandria. Palmiere non si è però presentato in prima persona all'asta di venerdì 6, ma un rappresentante societario, insieme al sopra citato Cesare Rossini e al vice presidente della FC Alessandria Paolo Tonon. L'asta si è chiusa a favore della FC Alessandria, che dal prossimo anno può del tutto portare avanti l'eredità calcistica dell'ex club di Serie A.
Al di là del momento storico in città c'è ancora un passo importante da fare per la "vecchia" FC Alessandria, ovvero quello legato alla convenzione per l'utilizzo dello Stadio Moccagatta. Lunedì 9 giugno alle 12 scadrà il bando per l'assegnazione dello stadio, con la FC chiaramente interessata dopo averlo utilizzato nella scorsa stagione in Promozione. L'interesse era chiaro anche da parte della Luese Cristo di Marco Palmiere, che potrebbe ancora inserirsi in questa seconda corsa al tempio del calcio alessandrino. Chiaramente qua il costo sarà ben più alto rispetto a quanto "speso" per il marchio, ma la FC Alessandria sta studiando già da settimane un piano per arrivare a chiudere l'accorso.