Promozione
11 Giugno 2025
PROMOZIONE VILLA • Luca Gialloreto, sempre più vicino al Pozzuolo
C’è qualcosa che non si allena, non si compra e non si spiega. Si chiama spirito di squadra, e il Pozzuolo ne è stato la dimostrazione più limpida. Non è stata solo una salvezza. È stato un atto di appartenenza, di orgoglio, di resistenza. È stato il risultato di chi ha scelto di restare quando era più facile mollare. Di chi ha creduto che il gruppo potesse valere più delle individualità. Di chi ha sudato ogni punto, come se valesse oro. Ora, a distanza di settimane da quella gioia finale, resta la consapevolezza di un ciclo che si è chiuso. E di uno nuovo che sta iniziando. Perché sì, la salvezza è arrivata. Ma il Pozzuolo non vuole accontentarsi. Non è nel suo DNA. E allora si riparte. Con idee chiare, gambe fresche e volti nuovi: il mercato bianconero è nel vivo.
Dopo il traguardo raggiunto, è tempo di guardare avanti. Il Pozzuolo di Andrea Sottocorno si muove con decisione sul mercato, puntando a consolidare l’identità costruita nel corso della scorsa stagione e a rinforzarsi con profili giovani ma già pronti. Il gruppo è in fase di definizione, ma già si delinea una rosa capace di unire continuità e prospettiva.
È da loro che tutto riparte. Dai ragazzi che quella salvezza l’hanno conquistata centimetro dopo centimetro.
La lista dei confermati è lunga e significativa: Tommaso Monti, Tommaso Castro, Matteo Messaggi, Antonio Simone, Samuele Bustreo, Filippo Bottani, Giovanni Magnifico, Mattia Mapelli, Antonio Palermo, Edoardo Sozzi, Antonio Piva, Nicolò Meroni, Marco Vezzani, Daniele Bontempi, Davide Beretta, Simone Carbonara, Kosta Koci, Simone Siciliano, Alessandro Solerio e Lorenzo Di Cianno. Un blocco compatto, con equilibri già rodati, esperienza sul campo e un’identità collettiva che non può che essere un valore aggiunto.
Accanto al cuore, serve la testa. E il Pozzuolo si è mosso con razionalità e ambizione. I nuovi probabili volti sono giovani, affamati, determinati a lasciare il segno. Il colpo più chiacchierato dovrebbe essere quello di Luca Gialloreto, classe 2006, ex Villa, considerato uno dei profili più interessanti della scorsa stagione di Promozione. Un profilo che potrebbe spostare gli equilibri. Tra i pali - come già anticipato - arriva Luca Mascherpa, estremo difensore in uscita dalla Paullese, mentre il reparto arretrato si arricchisce con Francesco Arrigoni, terzino sinistro.
Dalla Casatese Merate è in corso il riscatto di Matteo Bruzzone, già inseritosi nel gruppo a partire da dicembre. In arrivo dal Carugate due classe 2007: Nicolò Gallo e Matteo Leoni.Infine, dal Pessano ecco Francesco La Bella, altro 2006 pronto a mettersi in gioco.
Chiaro, diretto e senza giri di parole: Andrea Sottocorno ha le idee ben precise su cosa serva per crescere. E lo dice senza nascondersi: «L’anno prossimo dobbiamo fare un girone d’andata migliore. Servono almeno 24-25 punti, non 15, altrimenti diventa una sofferenza. L’obiettivo? Nei dilettanti non si può mai dire: dipende dal girone, dagli avversari, dal mercato. Ma io credo che siamo una squadra forte, con il giusto mix di giovani e “vecchi”».
Il tecnico rivendica anche con orgoglio le scelte fatte: «Abbiamo preso uno tra i più forti 2006 in circolazione. Ma non dimentico i tre acquisti fatti a dicembre: Messaggi, Koci e Palermo. Tutti e tre fondamentali». E non mancano le sottolineature sui singoli: «Mapelli a centrocampo è un lusso che hanno in pochi. Bottani, che ha deciso di restare, è un segnale importante per tutti. E mi auguro che Siciliano replichi la stagione scorsa, e che Solerio torni finalmente al top della condizione».