Kings World Cup Clubs
12 Giugno 2025
KINGS WORLD CUP CLUBS FURIA • Foto Kings League
52 gol in 4 partite, una rimonta che resterà negli annali della competizione, una sorpresa che ormai non si può più chiamare così e due squadre che testimoniano quanto verdeoro sia l'anima del calcio. È cinema assoluto, ma senza meme e facce di Goku stampate sopra Scorsese, è proprio puro spettacolo. Quello degli Unit3d, che ne fanno 7 ai tedeschi di Kenan Yildiz, quello dei Porcinos, capaci di una rimonta possibile solo se sei il Campione del Mondo in carica, quello dei Dendele e dei Furia, che ricordano per l'ennesima volta quanto il calcio sia di cuore brasiliano.
Sì, lungo il percorso non hanno dovuto affrontare delle corazzate, però occhio, perché forse lo sono loro. Gli Unit3d, loro che pongono fine alla favola dei Futbolistas Locos di Kenan Yildiz con un 7-2 senza diritto di replica. I francesi, infatti, mettono in chiaro le cose già in un primo tempo chiuso sul 3-0 firmato da Forestier, Toure ed Emmanuel, lui che nella ripresa sfrutta la carta dello star player realizzando un gol doppio che apre alla goleada chiusa da Goguey e dal presidente Squeezie. È la fine per i tedeschi, mai veramente vicini all'ennesima rimonta folle, ma comunque arrivati più lontano di tutti per una Germania che saluta così il Mondiale. Quello che continua invece per gli Unit3d, pronti ora ad affrontare il vero test per capire il proprio valore, ovvero i Campioni del Brasile, i Furia di Neymar.
La grande favorita alla vittoria finale, anche se c'è qualcuno che non bisogna mai, mai, escludere dal discorso. Chi sul tetto del pianeta ci è salito un anno fa, e non ha alcuna intenzione di cedere il trono: i Porcinos. I Campioni del Mondo in carica, loro che proiettano sullo schermo la partita più bella del Mondiale in un derby tutto spagnolo con gli xBuyer, a due minuti dalla storia. Quella che vede i gialloblù condurre sempre la partita, arrivando sul 7-4 al 36', quando ogni cosa cambia per volere di Nico Santos, autore di una doppietta in un minuto. Lui che porta tutti agli ultimi 120 secondi, da giocare con la regola del gol doppio (una delle regole della competizione), con i Porcinos a -1, sinonimo che basta un colpo per stravolgere l'ottavo di finale, e quel colpo arriva a ridosso del recupero: imbucata, tiro del «Pallone d'Oro» Nadir, palo e tap in a spaccare la traversa di Gilles Vidal. L'eroe degli ottavi, autore di 5 gol in una partita strepitosa, lui che spedisce i campioni in carica ai quarti, dove sarà partidazo con i vice-campioni del Brasile: i Dendele.
E a proposito di partidazo, lo spettacolo non finisce qui, anzi, è solo l'inizio. Sì, perché a chiudere la giornata sono due sfide con due comuni denominatori: Brasile e calcio. Due parole che in realtà sono sinonimi, perché il futbol sanguina verdeoro e ammalia le pupille di chiunque. A partire dal derby tra Dendele e Desimpedidos, esploso negli ultimi minuti. Dopo il tira e molla del primo tempo, terminato sul 3-2 per i «Tori» gialloblù, nella ripresa è presto parità, con i Desimpedidos che mettono la testa avanti allo scoccare del 36'. I vice-campioni di Brasile, allora, si giocano i jolly: prima il rigore presidenziale segnato da LuquET4, poi quello parato a Toguro e infine quello realizzato su carta speciale da Canhoto, autore di una tripletta. Il colpo di grazia, però, arriva con la rete doppia di Repulho, a cui gli avversari rispondono troppo tardi con «Marcelinho». Il totale si chiude così su uno spettacolare 7-6 per i Dendele, pronti ora a sfidare i Campioni del Mondo dei Porcinos ai quarti di finale.
Gli stessi in cui non potevano mancare gli altri grandi favoriti, sempre di tinta verdeoro, ovvero i Furia di Neymar e Cris Guedes, anche se la qualificazione è tutt'altro che semplice. Già, dall'altro lato, infatti, i vice-campioni di Francia dei Karasu, spinti dal tifo parigino, vanno vicinissimi a un'impresa sfumata solo nei minuti di recupero. Avanti per due volte nell'escalado iniziale, i «Corvi» tengono testa alle «Pantere» anche dinanzi a un Lipão da Corona d'Oro, a segno addirittura con una fantastica rovesciata. Sotto 6-4, infatti, i Karasu rimontano fino al 6-6 al 37', quando Pelegrini piazza la stoccata che evita il golden gol, mandando tutti agli ultimi due minuti da giocare comunque con un gol doppio che basterebbe per scrivere la storia. La stessa, però, che ha il marchio dei Furia stampato sopra: mancino di Leleti, doppietta, 9-6 finale e Re del Brasile ai quarti di finale. Lì, dove ad attenderli ci sarà un'altra squadra francese, ovvero i sopracitati Unit3d.
Raggiunta la Top 8 mondiale, giovedì 12 giugno sarà tempo di quarti di finale, da giocare tutti in un'unica serata, e ancora una volta toccherà all'Italia aprire le danze. Esatto, la prima sfida in programma vedrà infatti i Gear 7 di Manuuxo e Pol Font provare a fare qualcosa che non è riuscito né ai Campioni d'Italia né a quelli delle Americhe: battere i Los Troncos, vice-campioni di Spagna. Una missione tostissima, come tuttavia le ultime due già riuscite a Gelsi e compagni, che in caso di vittoria troverebbe come ultimo ostacolo verso la finale la vincente di Fluxo-Panam.
Il primo match targato Brasile-Francia, con i padroni di casa pronti a sfruttare non solo il tifo dell'arena di Parigi, ma anche quel titolo di «Roi» vinto a Torino. Il secondo, invece, chiuderà dei quarti di finale dove gli occhi saranno rivolti soprattutto a Dendele-Porcinos, vice-campioni di Brasile contro gli spagnoli Campioni del Mondo in carica, da cui uscirà la sfidante di una tra Furia e Unit3d: i campioni verdeoro contro la sorpresa francese, vogliosa di togliersi di dosso quell'etichetta per far capire di meritarsi un post nella Top 4 del pianeta.