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Eccellenza

La big prende forma! Cinque conferme, un colpo a centrocampo e nuove uscite

Seregno al lavoro: restano Bizzi e Papapicco, Ferracane e Morello con un'altra destinazione

Lozza Seregno

ECCELLENZA SEREGNO • Davide Lozza

Manca solo l'ufficialità, ma dopo le promozioni di Leon e Scanzorosciate è ormai veramente tutto pronto per il salto di categoria. Quello di un Seregno che, stando alla graduatoria pubblicata dal CRL, occuperebbe al momento il quinto slot liberatosi in Eccellenza, il primo gradino della scalata per tornare grandi. Per continuare sulla strada tracciata dai playoff di Promozione, i brianzoli si sono messi subito all'opera tra conferme e uscite della rosa che ha scritto la prima pagina della nuova storia biancoblù.

DA BIZZI A FERRARI: IL PRIMO QUINTETTO

Le colonne portanti, coloro che Avella ha impiegato più di chiunque. A partire da Mirko Bizzi, portiere classe 1999 da 34 presenze in 34 partite, valorizzate da ben 16 porte inviolate (secondo solo a Brambilla della Vis Nova). Fondamentale non solo quando ci sono da mettere i guantoni, ma anche nel gioco coi piedi e nel guidare una difesa che vedrà ancora sfrecciare sulla fascia sinistra una delle quote migliori di tutto il campionato: Pietro Valtorta, classe 2004 secondo giocatore più utilizzato con 2642 minuti giocati in 33 partite, condite da 3 gol e una marea infinita di cross per le punte. Sempre in difesa, poi, non poteva mancare il terzo calciatore con più minuti in campo, ovvero Davide Lozza, riferimento centrale classe 1992 da 2596 giri di lancette in 30 gare.

Salendo a centrocampo, invece, la riconferma quasi inevitabile è di un simbolo dentro e fuori dal campo: capitan Stefano Papapicco. Lui che a Seregno già giocava addirittura nel 2013, quando si parlava di Serie D, dopo aver assaggiato il professionismo nelle giovanili del Torino e prima di iniziare una carriera che l'ha visto spiccare sempre in Promozione, raggiungendo l'apice a Biassono proprio con Avella. Il tecnico con cui il classe 1996 continuerà a lavorare anche nella prossima stagione, dove non mancherà nemmeno il collante con l'attacco biancoblù, cioè Matteo Ferrari. Trequartista formidabile per qualità e incisività, il classe 1997 rinnova dopo una stagione da 7 reti (più 3 nei playoff) e 2236 minuti giocati in 30 partite di campionato, che ne fanno il quinto giocatore più utilizzato proprio prima di Papapicco.

FERRACANE SEGUE TRIVERI, MORELLO VERSO CANTÙ

Poggiando la lente di ingrandimento, dunque, all'appello mancherebbe per ora il quarto giocatore più utilizzato da Avella, ovvero Simone Giambrone. Il centrocampista classe 1995, infatti, ha già fatto ritorno al Cinisello, segnando una delle uscite di spicco per i biancoblù. Loro che, come anticipato, hanno già salutato anche Fabio Lucente, attaccante da 18 reti in 33 partite, e Jacopo Triveri, difensore da 1688 minuti giocati, che dovrebbero essere seguiti da Cristian Ferracane, difensore classe 2006, in quel di Lissone

In uscita da Seregno, inoltre, ci sarebbero anche Simone Bianchi, compagno principale di Lozza nel duo difensivo, come confermano i 1989 minuti disputati in 23 presenze, e che starebbe valutando varie opzioni per il suo futuro, Marco Dell'Occa, attaccante classe 1998 che potrebbe scendere in Prima Categoria, e Jacopo Morello, centrocampista classe 1995 impiegato per ben 18 volte su 31 come arma dalla panchina e accostato al Cantù. In entrata, invece, si parla sempre di Andrea Bosco e Andrea Bisicchia dalla Fucina, l'ormai certo approdo di Tommaso Bombino dal Tribiano,  mentre i lavori continuato nel reparto offensivo, dove sono giorni caldi per qualche colpo sempre dall'Eccellenza

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