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Dilettanti

Crolla un colosso della vallata, la storica società subentra e ritorna in Prima Categoria

La squadra del capoluogo addocchia la matricola e si prepara al salto di categoria, annunciato un volto conosciuto in panchina

PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, ACCADEMIA BACIGALUPO

A sinistra il Presidente Cesare Ferrero, presidente dell'Accademia Bacigalupo, a destra Claudio Rizzo, il nuovo allenatore

Una svolta che segna un punto importante sulla linea del tempo di una delle società più conosciute del calcio torinese. Il Bacigalupo, ripartito nel nome di Accademia Bacigalupo, vuole tornare a presidiare le alte sfere del mondo dilettantistico piemontese e per farlo ha optato per una scorciatoia molto scaltra: vista la situazione critica che si stava vivendo da settimane in casa Pinerolese Sport, la società di via Bossoli è riuscita a metter mano regolarmente sulla matricola dei pinerolesi e ha acquisito il diritto a partecipare alla prossima Prima Categoria. Una mossa che permette ai nerazzurri di bruciare la Seconda Categoria, tappa che iniziava a farsi ostica, e di rilanciarsi velocemente verso una nuova era ricca di speranze ed entusiasmo.

L'ACQUISIZIONE DELLA PINEROLESE

L'opportunità di procedere con questa operazione nasce già diverse settimane fa, quando si era capito che la Pinerolese Sport non viaggiasse in acque tranquille. La società, nata appena due anni fa dalla fusione tra Pinasca, Piscinese e Riva, stava attraversando un periodo di crisi interna e la retrocessione della prima squadra dalla Promozione (1 punto in tutto il girone di ritorno) era stata solo la punta dell'iceberg. In seguito ad un fuggi-fuggi generale di alcune figure sportive, si era abbozzata la possibile acquisizione della matricola da parte della Bruinese, società in cui è confluito l'ex Direttore Generale della Pinerolese Nicolas La Torre. Sfumata questa soluzione, a farsi avanti con maggiore convinzione è stata quindi l'Accademia Bacigalupo di Cesare Ferrero, che è così riuscita a concretizzare l'operazione (come annunciato sui social lunedì 23 giugno) e a ottenere il pass per la Prima Categoria per via burocratica. 

IL NUOVO BACI

A guidare la squadra in questa nuova avventura sarà Claudio Rizzo. Il tecnico è reduce da una scottante retrocessione ai Playout con il Villastellone, ma non più lontano di un anno e mezzo fa stava conducendo l'Orbassano ai Playoff. Ma soprattutto Rizzo per diversi anni era stato tecnico del Bacigalupo che fu, prima a livello giovanile sotto l'egida del presidente Donato Altieri, quindi alle prese con la Prima Categoria nell'epoca di Pino Scordo Alampina. «Ho intrapreso questa strada perché la società vuole tornare ad essere quello che era e io mi sono fatto coinvolgere da questo entusiasmo. Abbiamo iniziato a conoscerci da poco, ma ho già potuto assaporare una situazione genuina e piacevole», annuncia Rizzo con gioia. Per il tecnico più che un conoscersi è un ritrovarsi, in realtà, dal momento che Cesare Ferrero era stato il suo ultimo presidente da calciatore ai tempi del FilaParadiso. Nello staff ci sarà il preparatore atletico Antonio La Gioia, suo fidato collaboratore, ma soprattutto Paolo D'Antuono come Direttore Sportivo, alla prima vera esperienza nel ruolo. D'Antuono è nel mondo del calcio dilettantistico da parecchi anni, ma spesso aveva ricoperto un semplice ruolo dirigenziale; solo negli ultimi anni si era avvicinato prima all'Atletico Torino, e poi all'Aviglianese, nelle vesti di Team Manager. Con l'obiettivo di mantenere la categoria e di porre le basi per un futuro virtuoso, il nuovo Bacigalupo torna in Prima.

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