Promozione
29 Giugno 2025
PROMOZIONE BELLAGINA • Luca Fusi
L'Unione Sportiva Bellagina vince con 64 punti il Girone C della Prima Categoria, una conquista ottenuta all'ultima giornata e a sole 2 lunghezze dal Morbegno. Paese e club in festa, per la prima volta e dopo 106 anni dalla sua fondazione, il club giocherà in Promozione, per puntare ad un nuovo storico traguardo. L'andamento della squadra è stato costante e assiduo: 19 vittorie, 7 pareggi, 4 sconfitte, 67 gol fatti e 32 gol subiti, ma questi sono solo numeri, la realtà è che i ragazzi hanno lottato applicandosi con disciplina e abnegazione. Il merito è di certo il loro, ma anche di una società presente e di un allenatore, Luca Fusi, ex centrocampista della Nazionale e di squadre quali Como, Sampdoria, Napoli, Torino e Juventus, che ha condotto con esperienza i suoi calciatori, attraversando mareggiate e momenti esaltanti con il medesimo approccio: il lavoro.
Luca Fusi, allenatore della Bellagina dichiara: «Alla vittoria del campionato la sensazione è stata quella di un paese in festa e di una società altrettanto in festa per aver raggiunto un traguardo inaspettato all'inizio della stagione. All'inizio l'obiettivo era arrivare ai playoff, poi siamo stati bravi a sfruttare il rallentamento del Morbegno, e da quel momento i ragazzi non hanno mai mollato, sono stati bravi ed hanno scritto la storia di questo club». Un gruppo confermato in toto: «La rosa attuale rimane tutta al completo, è giusto che quelli che hanno ottenuto questo storico traguardo si giochino la Promozione la prossima stagione. Ci saranno poi un 2005 e un 2006. Un 2005 lo abbiamo, fa già parte della nostra rosa, ci mancano dei 2006, stiamo valutando passo per passo. Sarà un campionato difficile e dovremo trovare dei 2006 che possano giocare senza sfigurare».
Come metterli in campo? «Per quanto riguarda il modulo dipenderà dalle squadre che affronteremo. L'anno scorso avevamo 4 difensori fissi e poi spesso giocavamo con il 4-3-3 o il 4-2-3-1 o il 4-3-1-2, partendo sempre da una linea fissa a 4 dietro, e sarà così anche per la prossima stagione». Quella in cui la Bellagina giocherà «a Tavernerio, il nostro campo non ha le dimensioni adeguate e non c'era nessuna possibilità, nemmeno se avessimo chiesto una deroga di un anno. Non c'erano le condizioni ed il tempo necessario per eseguire i lavori sul nostro campo da calcio».
Una stagione in cui provare ad aggiornare la storia mantenendo subito la categoria: «Sugli obiettivi per la prossima stagione, ci siamo detti che è un'occasione importante e vogliamo giocarcela fino all'ultima giornata. Ci proveremo, non vogliamo retrocedere dopo pochi mesi ma anzi vogliamo lottare per raggiungere un altro traguardo importante e storico per il club ed il paese».