Promozione
30 Giugno 2025
EMANUELE LANZA
Chioma ramata, guanto termico Nike e numero 10 sulla schiena. Questa, l'estetica con cui Emanuele Lanza fece ballare la difesa dell'Accademia Pavese in quel 3-1 casalingo del suo Assago al termine del girone d'andata. Poi, il fantasista classe 2006 non hai smesso di fare la differenza in una formazione che ha sfiorato la vittoria del campionato, chiudendo come seconda ad un sol punto dalla vetta. Non c'è quindi da sorprendersi se gli occhi della Promozione abbiano scelto di posarsi sulla sua figura.
In quel freddo 14 dicembre del 2024 Emanuele Lanza era stato una spina nel fianco per tutta la difesa dell'Accademia Pavese e con una prestazione monstre si era coronato con l'Assago come campione d'inverno. Da lì in poi Lanza non ha mai smesso di fare la differenza, anche quando i suoi sono ritrovati ad inseguire. Giocatore dal baricentro basso, rapido, abilissimo nello stretto e capace di illuminare trovando filtranti potenzialmente letali in mezzo alle linee. In quel 3-5-2 gialloblù lo si è visto quasi sempre dietro le due punte e solo chi c’era sugli spalti sa quanto possa essere determinante negli ultimi metri di campo. La sua stagione in Under 19 Élite si è chiusa con a bilancio 33 presenze (27 da titolare) fra campionato, Coppa e quarti di finale, con un totale di 2500 minuti giocati in stagione. Il tutto condito da 5 reti, una nel derby vinto con il Rozzano all'andata, una con la Scarioni, una con la Milanese e una doppietta con la Viscontini.
Ora quel capello ramato e quel guanto termico Nike sono pronti a mettersi a servizio di una nuova realtà. Sì, perché dopo 3 stagioni con l'Assago e un passato fra Calvairate e Viscontini, ora c’è finalmente il salto nel calcio dei grandi. Su di lui ci sarebbe infatti il Locate, reduce dalla vittoria del campionato di Prima Categoria nel girone I e pronto a farsi strada in Promozione nella stagione 25/26. Per i biancazzurri l'annata si è chiusa con un 1° posto in classifica a quota 72 punti, con 62 reti realizzate e 28 gol subiti. Non sono stati, ne il miglior attacco, ne la miglior difesa, ma la differenza l'ha fatta la costanza e l'aver macinato punti importanti, con un totale di 22 vittorie, 6 pareggi e solamente 2 sconfitte.