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Eccellenza

Il figliol prodigo torna a casa: una storica piazza riabbraccia il suo pilastro difensivo

Il Legnano riporta in rosa il difensore classe 1996: nell'ultima stagione ha giocato nel Fanfulla

Marco Bianchi

Marco Bianchi, difensore classe 1996, cresciuto nei settori giovanili di Aldini e Varese

Chi l'ha detto che non si può tornare a casa? Marco Bianchi, il difensore dal cuore lilla, è pronto a riscrivere la sua storia con il Legnano nel campionato di Eccellenza 2025-2026. Un viaggio che sembra una favola calcistica, dove il protagonista, dopo aver calcato diversi campi, torna nel luogo dove tutto è iniziato. Ma cosa rende questo ritorno così speciale?

IL RITORNO DEL FIGLIOL PRODIGO
Nato nel 1996, Marco Bianchi ha fatto della sua carriera calcistica una vera e propria odissea tra i campi della Serie D e dell'Eccellenza. Cresciuto nel settore giovanile dell'Aldini Milano, il suo debutto tra i grandi è avvenuto proprio con la maglia lilla del Legnano nella stagione 2015-2016. Un debutto che ha segnato l'inizio di un legame indissolubile con la squadra e i suoi tifosi. Bianchi non è solo un difensore; è un simbolo di dedizione e passione per i colori lilla. Con oltre 180 presenze in Serie D, il suo curriculum parla chiaro: un calciatore che ha sempre messo il cuore in campo, indipendentemente dalla maglia indossata. Dopo le esperienze con Arconatese e Folgore Caratese, e una stagione al Fanfulla, il richiamo del Legnano è stato troppo forte per resistere.

UN TASSELLO FONDAMENTALE PER IL LEGNANO
L'arrivo di Bianchi non è solo un ritorno romantico, ma un'aggiunta strategica per la squadra allenata da Gianluca Porro. Il presidente Sergio Zoppi ha voluto fortemente il ritorno di questo pilastro, consapevole del valore aggiunto che un giocatore del calibro di Bianchi può portare alla squadra. La sua esperienza in Serie D è un patrimonio da sfruttare per affrontare al meglio il campionato di Eccellenza. Ma cosa ci si aspetta da lui in questa nuova avventura? La risposta è semplice: leadership, solidità difensiva e un esempio per i più giovani. Bianchi è il tipo di giocatore che non si tira mai indietro, che lotta su ogni pallone e che sa come guidare una difesa con autorità e carisma.

L'IMPORTANZA DEL CUORE LILLA
Il ritorno di Marco Bianchi al Legnano è anche una storia di appartenenza e identità. In un calcio sempre più globalizzato e mercenario, vedere un giocatore tornare nella squadra del cuore è un segnale forte. È un richiamo alle radici, a quei valori che spesso si perdono tra contratti milionari e trasferimenti da capogiro. Per i tifosi lilla, Bianchi rappresenta la continuità, la tradizione e la speranza di un futuro luminoso. Non è solo un difensore che torna a casa, ma un simbolo di ciò che significa indossare quella maglia con orgoglio e passione.



UN FUTURO DA SCRIVERE
Cosa riserverà il futuro a Marco Bianchi e al Legnano? La stagione 2025-2026 è alle porte e le aspettative sono alte. Con un pilastro come Bianchi in difesa, il Legnano può sognare in grande. La sua esperienza sarà fondamentale per affrontare le sfide che il campionato di Eccellenza riserverà. Il ritorno di Marco Bianchi è una storia che scalda il cuore e che ci ricorda perché amiamo il calcio. È la storia di un giocatore che ha scelto di tornare a casa, di lottare per i colori che ama e di scrivere un nuovo capitolo della sua carriera. E chissà, forse questo capitolo sarà il più bello di tutti.

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