Serie D
09 Luglio 2025
NUOVA SONDRIO SERIE D • A sinistra Cristiano Rizzo con la maglia del Frosinone, a destra Giovannie Vuka
La Nuova Sondrio ha deciso di puntare sui giovani, e lo fa con il piglio di chi sa che il futuro si costruisce oggi. Ma chi sono questi ragazzi che promettono di portare una ventata di freschezza e talento nella rosa biancazzurra? E come si inseriscono nella strategia della società valtellinese? Scopriamolo insieme.
UNA VENTATA PARIGINA: GIOVANNIE VUKA
Giovannie Vuka, classe 2007, è il primo colpo messo a segno dalla Nuova Sondrio. Parigino di nascita, Vuka arriva dalla US Lusitanos de Saint-Maur, portando con sé un bagaglio di esperienza che, seppur giovane, promette scintille. Esterno offensivo con il turbo nei piedi, Vuka è un giocatore che non teme l'uno contro uno, capace di creare superiorità numerica con la sua velocità e tecnica sopraffina. Christian Salvadori, il direttore sportivo, non ha nascosto l'entusiasmo: «Giovannie lo seguo da tempo. È un ragazzo interessantissimo, dotato di una grande velocità e di un'ottima tecnica individuale». In un calcio dove la rapidità e la capacità di saltare l'uomo fanno la differenza, Vuka potrebbe essere la carta vincente.
CRISTIANO RIZZO: IL CERVELLO DEL CENTROCAMPO
Passiamo ora a Cristiano Rizzo, un centrocampista classe 2006 che si prepara a fare il salto in Serie D. Ex Frosinone, Rizzo è un mediano moderno, versatile, capace di adattarsi a diversi schemi tattici. Salvadori ha sottolineato - ai microfoni di SondrioToday - le sue qualità: «Cristiano è un centrocampista moderno. Sa disimpegnarsi bene come centrale o mezzala». Con una buona fisicità e una visione di gioco che promette di illuminare il centrocampo, Rizzo è l'investimento sul futuro che ogni allenatore vorrebbe. La sua capacità di leggere il gioco e la padronanza tecnica lo rendono un tassello fondamentale per la costruzione della manovra biancazzurra.
VINCENZO PANUNZIO: UN JOLLY PER IL CENTROCAMPO
Completa il trio Vincenzo Panunzio, altro centrocampista del 2006, proveniente dalla Puteolana. Panunzio è un giocatore duttile, capace di interpretare il ruolo con ordine e pulizia. Salvadori ha dichiarato: «Vincenzo è stata un'occasione di mercato. È un centrocampista duttile, pulito e ordinato». La sua capacità di offrire soluzioni tattiche diverse arricchisce il reparto mediano, mettendo a disposizione dell'allenatore una gamma di opzioni per affrontare le sfide della stagione.
UNA STRATEGIA A LUNGO TERMINE
La scelta della Nuova Sondrio di investire su questi giovani talenti non è casuale. Riflette una visione a lungo termine che mira a costruire una squadra competitiva mantenendo sostenibilità economica e prospettive di sviluppo. In un calcio sempre più orientato verso l'immediato, la società valtellinese sceglie di guardare oltre, puntando su giocatori con margini di crescita e caratteristiche tecniche adatte al calcio moderno. È una scommessa sul futuro, ma con basi solide e una chiara filosofia di gioco. In un panorama calcistico dove spesso si cerca il colpo ad effetto, la Nuova Sondrio dimostra che la vera forza sta nella costruzione paziente e ponderata di un progetto. Giovannie Vuka, Cristiano Rizzo e Vincenzo Panunzio sono i volti di questo progetto, giovani promesse pronte a scrivere nuove pagine nella storia del club. E chissà, forse un giorno ricorderemo questi momenti come l'inizio di una nuova era per la Nuova Sondrio.