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Cresce con un campione del Mondo, debutta in Serie D a 18 anni e cambia per maglia per confermarsi

L'ex Como Jacopo Airaghi lascia l'Arconatese e si prepara per una nuova avventura

Airaghi Castellanzese

SERIE D CASTELLANZESE • Jacopo Airaghi

Chi ha detto che la difesa è solo un muro da erigere? Nella moderna concezione del calcio, il difensore è diventato un vero e proprio regista arretrato, capace di impostare l'azione e di anticipare le mosse avversarie. Ecco perché l'arrivo di Jacopo Airaghi alla Castellanzese rappresenta un potenziale colpo per il club neroverde.


L'ESPERIENZA DI COMO

Nato a Saronno l'8 febbraio 2006, Jacopo Airaghi non è un nome qualsiasi nel panorama giovanile. La sua formazione calcistica è avvenuta nelle trafila del Como, dove ha trascorso dieci anni fondamentali per la sua crescita. Un periodo in cui guadagna sempre più spazio con il passare delle stagioni. Lo dicono i 1115 minuti giocati in 16 presenze con l'Under 14, diventati 1266 in 17 partite con l'Under 16 A-B, fino all'apice in Under 17 A-B: 24 match di campionato e 2099 minuti sulle gambe. Una costanza di prestazioni e affidabilità che gli valgono la conferma in Primavera 2 nella stagione 2023/2024, conclusa con 19 presenze e 1419 in campo. sotto la guida di un campione d'Europa e del mondo quale Cesc Fabregas.

Questo lungo periodo ha permesso a Jacopo di costruire una solida base tecnica e tattica, elementi essenziali per chi aspira a diventare un pilastro della difesa. Ma cosa rende Airaghi un difensore così speciale? La sua versatilità. Sebbene il suo ruolo naturale sia quello di difensore centrale, le sue doti gli consentono di ricoprire con efficacia anche la posizione di esterno basso di destra. Una capacità che lo rende un elemento prezioso in qualsiasi contesto tattico.

DEBUTTO ARCONATE, SFIDA CASTELLANZA

Dopo aver lasciato il Como, Airaghi ha avuto l'opportunità di misurarsi con il calcio dei grandi all'Arconatese. L'esordio in Serie D è avvenuto l'8 settembre 2024, nella sfida esterna con il Sant'Angelo. Da quel momento, Jacopo non si è più fermato, collezionando 26 presenze in campionato e 1610 minuti totali. Numeri che non solo testimoniano la fiducia riposta in lui, ma anche la sua capacità di adattarsi rapidamente ai ritmi e alle sfide della categoria.

L'approdo alla Castellanzese segna un nuovo capitolo nella carriera di Airaghi. Il club neroverde, con un occhio attento al futuro, ha deciso di puntare su questo giovane talento per rafforzare il proprio reparto difensivo. La speranza è che la sua freschezza, unita all'esperienza maturata in Serie D, possa contribuire in maniera significativa agli obiettivi della squadra nella prossima stagione. Ma cosa ci si aspetta da Jacopo Airaghi alla Castellanzese? Sicuramente, la sua abilità nell'anticipo e nell'impostazione del gioco sarà fondamentale per costruire una difesa solida e allo stesso tempo propositiva. Inoltre, la sua versatilità tattica permetterà all'allenatore di avere più opzioni a disposizione, adattando la squadra alle diverse situazioni di gioco. 

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