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Terremoto nel torinese: la società più chiacchierata cambia proprietà e rinuncia all'iscrizione

La Famiglia lascia dopo diversi anni, si prepara a nascere un polo di forte sinergia tra due squadre di quartiere. C'è chi ora può festeggiare il sognato ripescaggio

PROMOZIONE PIEMONTE, RINUNCIA LESNA GOLD

Il Lesna Gold rinuncia alla Promozione con il cambio di proprietà

A poche ore dal termine ultimo per depositare la domanda di iscrizione al campionato 2025-2026, è terremoto nel dilettantismo piemontese. Il Lesna Gold, società pronta a prendere parte alla Promozione, ha deciso di non partecipare alla prossima stagione con la prima squadra, lasciando quindi un inaspettato posto libero per la questione ripescaggi. A causare questo colpo di scena è stato il passo indietro della storica proprietà, con il subentro di una nuova gestione che non avrebbe avuto la volontà di sostenere una categoria così importante. Nella periferia Ovest di Torino parte quindi una nuova era, che vedrà due realtà di quartiere affiancate per portare avanti lo sviluppo delle rispettive strategie.

UN SILENZIO ASSORDANTE

In realtà erano ormai settimane che aleggiava un'aria strana dalle parti di Via Bard, piccolo centro sportivo in Borgata Lesna a Torino. Dopo l'ultimo esaltante campionato di Promozione, concluso dalla troupe di Filoni al terzo posto nel Girone B, aveva destato scalpore l'esodo di giocatori, molti dei quali avevano sposato proprio il nuovo progetto Vallorco con il tecnico. Si parlava di una nuova fiorente rosa, costruita dalle esperte mani del DS Nicola D'Agostino e allenata da Enzo Prago, ma di fatto nomi ufficiali in entrata non si erano ancora ravvisati. Evidentemente è venuta a mancare la motivazione per continuare alla storica proprietà, la Famiglia Bove, di portare avanti un progetto che perdurava ormai da 13 anni e che proprio di recente stava dando i suoi migliori frutti.

Il "testimone" Lesna è quindi passato di mano nel silenzio generale, ad estate inoltrata, con buona pace di tutti gli addetti ai lavori (dirigenti, tecnici e giocatori) che erano si erano avvicinati e adoperati per farne parte. Uno su tutti appunto D'Agostino«Ero a conoscenza della trattativa in via ufficiosa ma ho continuato a fare la squadra - ha dichiarato il Direttore Sportivo. Le circostanze sono state valutate tra presidenti, io resto a disposizione della famiglia Bove che stimo. Per ora mi prendo una lunga vacanza, felicemente me ne torno fare il contadino, o magari mi compro una barchetta e me ne sto qui a Messina. Mi spiace per mister Prago, con il quale avevamo costruito una bella squadretta», la chiusura di uno degli uomini più longevi del nostro calcio.

DUE NUOVE VITE

A prendere le redini del nuovo Lesna Gold, che sottolineiamo non sparisce come società ma che rinuncia solo alla Promozione, sarà Alfonso Cucco. A capo del Sant'Ignazio da numerosi anni, e membro firmatario della fondazione della società nel giugno 2005, Cucco rassegna le dimissioni dalla sua precedente carica, ma terrà un occhio vigile su entrambe le matricole.

Cosa accade nello specifico: il Lesna Gold e il Sant'Ignazio continueranno ad esistere separatamente, ma condivideranno il centro sportivo di Via Bard e avranno una sola prima squadra, partecipante alla Seconda Categoria nel nome del SIS.

«Io e la famiglia Bove avevamo avuto modo di avvicinarci già un paio di anni fa per questioni legate all'affitto dei campi - precisa proprio Alfonso Cucco - e perciò siglare questo accordo di collaborazione è stato agevole e lineare. Da questo momento nasce un progetto di forte sinergia tra le due società, ringraziando chi vi abbia lavorato fino a questo momento». Alfonso Cucco diventerà quindi il nuovo Presidente del Lesna Gold, mentre i soci del Sant'Ignazio avranno il compito di eleggere il nuovo proprietario. «Noi come SIS manteniamo intatto il nostro percorso e la nostra identità», ha aggiunto poi l'uomo di società Sandro Dall'Agnol, che resterà nelle vesti di allenatore della prima squadra.

PIANEZZA IN PROMOZIONE, E ORA...

Come detto, lo scossone è forte, soprattutto perché arriva a un paio d'ore dalla chiusura delle iscrizioni per la prossima stagione. Da settimane non si parla altro che di ripescaggi, e in merito sorge quindi un nuovo posto libero: a prenderne l'eredità sarà il Pianezza, terzo nella graduatoria provvisoria, che ha presentato domanda, ha iniziato a costruire la rosa seguendo questo obiettivo (si parla di esuli da Carrara) e che sognava di tornare finalmente in Promozione. Infine, da monitorare nelle prossime ore la situazione anche per quanto concerne il PDHAE: tutto al momento tace, in modo preoccupante, e chissà chi potrebbe essere la quarta ripescata in caso di un'ulteriore disdetta.

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