Promessa della Juve, sorprende subito in Serie D e vola nella big per stupire ancora

Sempre e solo bianconero, poi il momento di fare le valigie per entrare nel mondo dei grandi, e restarci. Cresciuto con la Juventus stampata addosso, Lorenzo Giorgi è stato tra i classe 2006 più sorprendenti dell'ultimo campionato di Serie D con la Varesina, a tal punto che è già pronto per fare un altro step. Sfiorati i playoff, infatti, c'è chi ne ha raggiunto la finale arrivando terza in classifica: il Desenzano, che guarda al futuro e punta forte sul terzino.

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PELLE JUVENTINA, ESORDIO VARESINA

Dagli Esordienti fino alla Primavera sempre e solo con un colore stampato sulla pelle: il bianconero. Quello di una Juventus dove Lorenzo Giorgi ha la possibilità di affinare le sue abilità in un ambiente altamente competitivo e formativo, aggiungendo al proprio diario una serie di bei ricordi, come i due campionati vinti in Under 14 e quello in Under 16, arrivando fino alla semifinale Scudetto. Un background che forgia un giocatore completo, capace di unire una fase difensiva attenta e solida a un contributo significativo nella costruzione del gioco. Un terzino mancino dotato di spiccate qualità, Giorgi è il prototipo del difensore moderno: rigore tattico e propositività sono le sue armi vincenti. 

Fatto tutto il settore giovanile bianconero, arrivando all'esordio in Primavera 1, nell'ultima stagione è stato tempo di fare il salto nei grandi con la maglia della Varesina. Un impatto subito importante per il classe 2006, capace di collezionare 1669 minuti in 24 presenze di Serie D, con tanto di 2 assist. Numeri che testimoniano la sua capacità di mantenere alta la concentrazione, ma evidenziano anche il suo potenziale offensivo, un valore aggiunto per un esterno difensivo.

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FIDUCIA DESENZANO

Retto l'urto con la categoria, per Lorenzo è arrivata dunque l'ora di iniziare a confermarsi nei piani alti. Lì, dove un Desenzano arrivato terzo in classifica e finalista playoff ha deciso di puntare su lui. È questo infatti il colpo messo a segno dal direttore sportivo Stefano Tosoni per arricchire la batteria degli under a disposizione di Marco Gaburro. L'obiettivo è chiaro: garantire al tecnico giovani prospetti di valore che possano crescere e contribuire al progetto sportivo del Desenzano. 

Con l'arrivo di Giorgi, la retroguardia biancazzurra si arricchisce di solidità e potenziale. La sua esperienza nel vivaio juventino e la maturità acquisita in Serie D offrono al Desenzano una base solida su cui costruire il futuro. Giorgi non è solo un rinforzo per il presente, ma un investimento per il domani, un giocatore che promette di essere protagonista delle fortune della squadra. La strada è tracciata, e il futuro è tutto da scrivere.