Amichevole
17 Luglio 2025
Francesco Sterrantino (Rapp VDA) e Jacopo Segre (Palermo), i due capitani si scambiano il gagliardetto
Sembra ancora molto lontano il restart della stagione, ma in realtà per le squadre professioniste il calcio d'estate è già ricominciato. In Valle D'Aosta si sta allenando il Palermo, precisamente a Chatillon, e i rosanero come primo test match del 2025-26 hanno sfidato una Rappresentativa valdostana formata da calciatori dilettanti della piccola regione. Amichevole per iniziare a preparare la prossima Serie B per l'ambiziosa squadra allenata da Pippo Inzaghi, conclusa con un 9-0 concretizzatosi tutto nel secondo tempo. La resistenza valdostana è infatti durata un tempo, sostenuta dalle grandissime parate di Alessandro Pomat (Aygreville), per poi lasciare spazio alla qualità e alle energie dei subentrati siciliani. In primis il talento dell'ex Toro Giacomo Corona e dell'ex Ligue 1 Jeremy Le Douaron, che hanno svoltato l'inerzia nella ripresa a suon di gol e giocate.
La Rappresentativa Valle D'Aosta, allenata da Simone Dosso, sceglie il 4-3-2-1, il classico modulo ad albero di Natale. Pomat ha l'arduo compito di difendere i pali, davanti ad una difesa a 4 con protagonisti tra Prima Categoria ed Eccellenza. Le due fasce sono coperte da Marchesano e Balbis sul lato sinistro, il reparto centrale è affidato alla coppia Gentili e capitan Pascale. Nico orchestra il gioco al centro del campo, affiancato dalle mezzali Carere e Favre. Sulla trequarti Carpentieri e Daynè, a supporto del bomber Sterrantino. Palermo che Pippo Inzaghi schiera per il primo test amichevole con un 3-4-2-1. In porta l'ex Torino Alfred Gomis, il tridente difensivo è formato da Diakitè, Magnani e Ceccaroni. Orchestrano in mezzo al campo Gomes e l'ex Juve Ranocchia, con sugli estreni Pierozzi e Lund. Davanti l'immancabile Pohjanpalo, supportato alle spalle da Di Francesco e capitan Brunori.
Fin dai primi minuti il Palermo sfrutta l'ampiezza del campo per superare la linea di difesa dei padroni di casa, molte azioni si sviluppano dalla due fasce alla ricerca dell'area piccola. La Rappresentativa Valle d'Aosta alterna la costruzione dal basso senza paura, con pochi tocchi a lanci lunghi, Sterrantino è però anticipato dalla fisicità di Diakitè. Le prime azioni rosanero arrivano dalla fascia sinistra, con Ranocchia che imbuca per Pohjanpalo, il numero 20 smorza la conclusione senza trovare la porta. La Rappresentativa si arrocca in fase difensiva e con l'aiuto di capitan Pascale resiste all'offensiva di Pierozzi.
Il più cercato in area di rigore è Pohjanpalo, l'attaccante rosanero ha due occasioni in pochi minuti sprecando la prima e trovando l'ottima opposizione di Pomat nella seconda. Ed è proprio il portiere dell'Aygreville a tenere il risultato sullo 0-0, compiendo un due miracoli su Lund e capitan Brunori dal centro dell'area piccola. La prima mezz'ora è un assedio del Palermo, con la Rappresentativa che ha difficoltà nell'uscire dalla propria metà di campo. Pomat, pronto al ritiro al termine della stagione, si supera ancora in un doppio intervento, sempre sull'attaccante finlandese, deviando in corner un'incornata ravvicinata e una conclusione da pochi passi. Superato il 40' e con il risultato sullo 0-0, la Rappresentativa riesce a costruire con più continuità, provando a sfruttare le sovrapposizioni di Martinet sull'out di destra. Sul finale del primo tempo è ancora pericoloso il Palermo: Lund crossa di mancino sul secondo palo, Pierozzi di testa non centra la porta difesa da Pomat. Regge dunque la Rappresentativa e onora al meglio la prima frazione, presentandosi all'intervallo sullo 0-0, grazie soprattutto al super portiere Pomat.
La Rappresentativa Valle d'Aosta cambia alcuni dei suoi interpreti, ma non il modulo, scegliendo sempre il 4-2-3-1. Pomat si accomoda in panchina, al suo posto Bellesolo a difendere lo 0-0 del primo tempo. La coppia di centrali è sempre la stessa, composta da Gentili e Pascale, mentre i due terzini sono Martinet e Napoli sulla sinistra. La novità a centrocampo è Bianchi, mezzala destra già subentrato nel primo tempo, che si affianca a Carere e Nico sulla linea della mediana. Nessuna novità sopra la trequarti, con Carpentieri e Daynè a supporto del centravanti Sterrantino. 11 novità invece per il Palermo, che sceglie di schierare chi è rimasto in panchina nella prima metà. Il talento azzurro Desplanches difende i pali rosaneri, con Peda, Nicolosi e Avena in difesa. Segre e Blin sulla mediana, con Augello e Gyasi a sostengo sui due lati più esterni del campo. Tridente composto da Vasic e Le Douaron, a sostegno di Corona, classe 2004, con un recente passato nelle giovanili del Torino.
All'inizio della ripresa il Palermo alza subito i ritmi, come chiesto da Inzaghi più volte durante la partita, e trova il vantaggio. L'azione nasce dalla trequarti, l'assist è di Corona che imbuca per Le Douaron, il numero 21 supera Bellesolo con un tocco morbido. Il raddoppio del Palermo è immediato, Gyasi cambia gioco dopo un guizzo sul lato destro, la sfera termina sul secondo palo dove Augello imbuca di controbalzo. La Rappresentativa non riesce a contrastare l'offensiva della squadra di Inzaghi e si difende con tutte le sue forze. Nei primi minuti Gyasi spreca di testa l'imbucata di Augello, dopo pochi giri di orologio Corona colpisce il primo palo di destro e Blin si divora il 3-0 sul secondo palo. Alla lista delle conclusioni si aggiunge anche quella di Vasic, che calcia tra le braccia di Bellesolo, e il secondo palo colpito da Corona, ancora dal centro dell'area.
Al 17' arriva il 3-0: Avena crossa dall'esterno dell'area, Corona sfrutta i suoi 194 centimetri e imbuca di testa. Il poker è un dialogo vincente tra Vasic e Le Douaron, il 5-0 nasce da un errore di Marchesano in impostazione finalizzato ancora da Le Douaron. Dopo il 20' è Bellesolo a rendersi protagonista, con tre interventi decisivi sulle conclusioni di Segre, Vasic e Gyasi da distanza ravvicinata. Il sesto gol è ancora di Corona, che trova la doppietta su tap-in dopo una conclusione deviata. Al 35' il Palermo si conquista il primo calcio di rigore della stagione, grazie ad un fallo di Marchesano su Gyasi. Si incarica della battuta Le Douaron, l'ex Ligue 1 supera Bellesolo con un mancino a incrociare.
La Rappresentativa prova a farsi vedere nella metà di campo avversaria con dei lanci lunghi, ma alla prima disattenzione i rosaneri recuperano la sfera e trovano l'8-0 con un'azione manovrata che Corona finalizza sul passaggio vincente di Le Douaron. Prima del fischio finale arriva il nono gol, con l'asse Augello-Corona, che completa il poker personale. Sul finale di gara c'è spazio anche per Squillacioti classe 2008 sulla fascia destra, e per Brutto, lui classe 2007, sulla trequarti. Al triplice fischio è una festa unica: il Palermo festeggia un primo test positivo vinto 9-0, la Rappresentativa Valle d'Aosta un'esperienza indimenticabile.
PALERMO-RAPPRESENTATIVA VALLE D'AOSTA 0-0
PALERMO (3-4-2-1): Gomis, Lund, Gomes, Di Francesco, Brunori, Ranocchia, Pohjanpalo, Diakitè, Magnani, Pierozzi, Ceccaroni. All. Inzaghi.
RAPPRESENTATIVA VALLE D'AOSTA (4-3-2-1): Pomat A., Marchesano, Balbis, Pascale (28' Martinet), Gentili, Nico, Favre, Carere (21' Bianchi), Sterrantino (21' Pellegrino), Dayne, Carpentieri. All. Dosso. Vice Rao.
ARBITRO: Hamza El Amli di Nichelino.
PALERMO-RAPPRESENTATIVA VALLE D’AOSTA 9-0
RETI: 1’ st Le Douaron, 5’ st Augello, 17’ st Corona, 18’ st Le Douaron, 20’ st Le Douaron, 27’ st Corona, 35’ st Le Douaron, 40’ st Corona, 43’ st Corona.
PALERMO (3-4-2-1): Desplanches, Peda, Nicolosi, Avena, Segre, Blin, Augello, Gyasi (35’ st Squillacioti), Vasic, Le Douaron, Corona. All. Inzaghi.
RAPPRESENTATIVA VALLE D’AOSTA (4-3-2-1): Bellesolo, Martinet (19’ st Carlotto), Napoli, Gentili (16’ st Balbis), Pascale (19’ st Marchesano), Nico (30’ st Rezzaro), Carere, Bianchi (16’ st Favre), Dayné (30’ st Pellegrino), Carpentieri, Sterrantino (19’ st Ciocchini). All. Dosso.
ARBITRO: Hamza El Amli di Nichelino.
Appuntamento ora a domenica prossima, 20 luglio, quando a Morgex (campo sportivo del Valdigne) la Rappresentativa valdostana concluderà la sua mini-tournée affrontando il Pisa, appena promosso in Serie A e allenato da Alberto Gilardino. Per l'occasione si prospetta una cornice di pubblico ancora più affollata e per l'occasione cambieranno anche alcuni interpreti. Con alcuni nomi in via di definizione, ecco la lista provvisoria dei convocati diramata dal tecnico Dosso: