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Serie D

A 18 anni vince uno Scudetto, fa la storia del club della sua vita e lo saluta per la prima volta

Un leggendario campionato di Serie D vinto da protagonista e l'esordio in Serie C: Tommaso Caremoli saluta l'Alcione

Caremoli Alcione

SERIE D VADO • Tommaso Caremoli

Uno Scudetto sfiorato, uno leggendario vinto, una storica promozione in Serie C vissuta da titolare a 18 anni e l'esordio nei professionisti, il tutto sempre e solo con una maglia. Quella di colore arancione, quella di un Alcione che saluta, per ora, uno dei suoi simboli tanto grandi quanto giovani. Sì, perché Tommaso Caremoli tutto questo l'ha raggiunto senza aver ancora spento 20 candeline, cosa che farò giocando per la prima volta nella sua vita con un'altra squadra.

ALCIONE = CASA

Quando si parla di Tommaso Caremoli, non si può non pensare all'Alcione, un club che è stato la sua casa sin dal primo giorno, a 7 anni. Qui ha imparato a giocare, ha conosciuto le difficoltà e le gioie del calcio, e ha vissuto con la sua squadra un sogno che sembrava impossibile. Il suo legame con l'Alcione è profondo, radicato, un amore che non si può spiegare facilmente. È qui che ha fatto il suo esordio in Serie C, dove ha indossato la fascia di capitano con la responsabilità di portare la squadra a traguardi storici. Un legame indissolubile, fatto di vittorie e sacrifici, ma anche di momenti di crescita personale che lo hanno reso l’uomo che è oggi.

In ogni angolo di quella che è stata la sua casa calcistica, Tommaso ha lasciato un pezzetto di sé. Con l'Alcione ha vinto il campionato di Serie D, e, nella stessa stagione, lo Scudetto in Under 19 Nazionale, vendicando la sconfitta in finale di un anno prima. Difatti, Caremoli ha segnato la storia del club, ma anche quando il cuore batte forte per una maglia, arriva il momento in cui bisogna ascoltare quella voce che ti spinge verso qualcosa di nuovo. E, proprio come un figlio che lascia il nido per diventare adulto, Tommaso ha capito che era arrivato il momento di intraprendere una nuova avventura.

DESTINAZIONE VADO

Lasciare casa non è mai facile. È come staccarsi da un pezzo di sé, da un mondo che ti ha visto crescere e dove hai costruito legami indissolubili. Ma Tommaso sa che la sua crescita non può essere vincolata ai confini di un’unica maglia. Il Vado, squadra che milita in Serie D, gli offre l’opportunità di mettersi alla prova in un contesto diverso, di continuare a crescere come giocatore e come uomo, senza rinunciare mai alla passione che lo ha sempre animato. Non si tratta solo di una questione di categoria, ma di trovare un nuovo spazio in cui continuare a farsi strada. Si parte, nonostante la tristezza di lasciare dietro di sé il club che ti ha visto protagonista, con la consapevolezza che le sfide che ti aspettano sono quelle che ti faranno diventare davvero grande. Ogni passo che Tommaso compie è un passo verso la realizzazione di un sogno più grande, di un futuro che non ha paura di sognare in grande, anche se il cammino è ancora lungo.

Ora, con il Vado, Tommaso ha l’opportunità di scrivere un altro capitolo della sua carriera, lottando per trovare più spazio in una categoria dominata da assoluto protagonista nel 2023/2024, giocando 3084 minuti in 36 presenze coi milanesi. Ogni partita, ogni allenamento, ogni sfida diventeranno occasioni per crescere, per affrontare l'ignoto e per trasformarlo in un'altra esperienza da portare con sé nel cuore. Ma ciò che non cambierà mai è il ricordo di casa, di quella maglia che lo ha visto protagonista e che lo accompagnerà sempre nei suoi sogni, e, chissà, che lo aspetta per essere vestita di nuovo in futuro.

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