Serie D
23 Luglio 2025
SERIE D SANT'ANGELO • Davide Romeo
Una scalata che è il simbolo della costanza. Due anni fa dedicava il ritorno al gol allo zio scomparso. Oggi, può dedicargli l'arrivo nella massima serie del dilettantismo italiano. Una favola che parte da lontano, forse dal settore giovanile del Milan o forse dalla Promozione lombarda affrontata con il Saronno perché sì, Davide Romeo può dire di essere sia un prodotto del vivaio del Diavolo, sia un giocatore partito dal basso. Il fantisista classe 2002 è pronto per la Serie D.
La categoria Esordienti lo vede cominciare a muovere i suoi primi passi con la maglia del Novara. Poi, i Giovanissimi con la Pro Patria e con l'Alcione. Per Romeo arriva quindi la chiamata del Milan, dove rimane per due anni totalizzando 25 presenze e 2 gol in stagione, nei campionati di Under 16 A-B ed Under 17 A-B. Si sposta dunque al Lecco per un'altra parentesi biennale dove fra Beretti e Primavera 3 raccoglie 28 presenze e 7 gol. Nel 2021 comincia l'esperienza abruzzese con il Giulianova, facendo ritorno in territorio Lombardo nel 2022/2023, dove inizia la sua scalata dalla Promozione. Quella stagione, infatti, Davide veste la maglia del Saronno chiudendo con 19 presenze (fra coppa e campionato) e 7 gol.
L'esperienza lombarda di Romeo. Per tutte le statistiche dei Dilettanti clicca sull'immagine e scarica gratuitamente l'app di Sprint e Sport!
Il 2023/2024 lo comincia con la Castanese con una presenza in Coppa Lombardia, ma la stagione la porta a termine completa con la Base 96, dove colleziona 30 presenze e 5 gol, uno di questi dedicato allo zio scomparso. L'ultima annata è un crescendo di esperienze fra Pro Novara, nuovamente Base 96 e, per il girone di ritorno, Caronnese, con un totale di 34 presenze a quota 9 gol, più il fatto di essere andato vicinissimo alla promozione in Serie con la Caronnese. Ora, il fantasista classe 2002 saluta la società rossoblù e, soprattutto, il dilettantismo regionale. Sì perché Romeo è pronto a misurarsi con il massimo livello del dilettantismo italiano, approdando in una delle piazze più calde del territorio lombardo: il Sant'Angelo. I rossoneri sono reduci da una stagione chiusa al 10° posto in classifica a quota 48 punti e, quest'anno, saranno guidati dalla terza esperienza con con i Barasini di Roberto Gatti.