Eccellenza
29 Luglio 2025
Dario Toninelli con la sua nuova maglia: l'ex Pro Sesto è un nuovo calciatore della Fucina
Cosa succede quando un difensore con oltre 300 presenze tra Serie B e C decide di scendere in Eccellenza? La risposta è semplice: si accende una scintilla che promette di infiammare il campionato. La Fucina, ambiziosa squadra di Muggiò, ha messo a segno un colpo di mercato che non passerà inosservato, assicurandosi le prestazioni di Dario Toninelli, un centrale difensivo che porta con sé un bagaglio di esperienza e qualità da far invidia.
UN CURRICULUM CHE PARLA DA SÉ
Dario Toninelli non è certo l'ultimo arrivato. Con un palmares che vanta oltre trecento apparizioni tra Serie C e B, Toninelli si presenta a Muggiò come un vero e proprio baluardo difensivo. Nella stagione appena conclusa, il difensore ha vestito le maglie del Sangiuliano City e della Pro Sesto, totalizzando 21 presenze tra Coppa Italia Serie D e il Girone B del campionato di quarta serie. Un giocatore che ha saputo mantenere continuità di rendimento e una forma fisica invidiabile, dimostrando di poter ancora fare la differenza.
LA STRATEGIA VINCENTE DELLA FUCINA
Dietro questo acquisto c'è la mano sapiente di Maurizio Mautone e Umberto Cortelazzi, che hanno orchestrato una trattativa capace di portare a Muggiò un elemento di assoluto valore per la categoria. La Fucina, con questo colpo, non nasconde le sue ambizioni. L'arrivo di Toninelli si inserisce in un progetto tecnico che aveva già visto l'approdo di altri giocatori di spessore come Speziale. La dirigenza ha dimostrato ancora una volta la volontà di investire su profili di qualità superiore, elevando il livello competitivo della rosa a disposizione del tecnico.
ESPERIENZA E LEADERSHIP: IL VALORE AGGIUNTO
Ma cosa porta davvero Toninelli alla Fucina? Non solo solidità difensiva, ma anche leadership e mentalità vincente. La presenza di un calciatore che ha vissuto le pressioni e le dinamiche del calcio professionistico può risultare determinante per la crescita dell'intero gruppo squadra. La sua esperienza sarà fondamentale per guidare il reparto arretrato, mettendo a disposizione dei compagni la sua conoscenza tattica e la sua capacità di leggere le situazioni di gioco.