Promozione
07 Agosto 2025
PROMOZIONE ROBBIO • Alessandro Scarimbolo e Sandro Torti [credit foto: IG @asrobbiolibertas]
Motivi personali. Dietro alla separazione fra Sandro Torti e il Robbio ci sarebbero motivi personali legati alla figura dell'ormai ex direttore sportivo. A confermarlo è il Direttore Generale Alberto Scarimbolo, che non manca di ringraziare Torti per il «mercato importante» e rivela come il ruolo di ds granata verrà prontamente affidato ad un nuovo nome. L'ufficialità, infatti, dovrebbe arrivare entro le prossime 48 ore.
Il 27 maggio il Robbio annuncia sui propri canali social di aver assegnato la direzione sportiva della prima squadra a Sandro Torti, reduce dall'esperienza con il Garlasco. In questa manciata di poco più di 60 giorni, quali sono stati i colpi messi a segno da Torti? In tutto, sono dieci: Pietro Amaro (classe 1990), Roberto Ferroni (classe 2004), Andrea Migliavacca (classe 1995), Ettore Provasio (classe 1992), Andrea Birolo (classe 1998), Tommaso Bellini (classe 2006), Borges Rivaldo Monteiro (classe 2003), Riccardo Ponzi (classe 2005), Gabriele Lazzaron (classe 2006) e Davide Torti (classe 2005). Questo il lascito dell'ormai ex direttore sportivo granata.
«La separazione - spiega il Direttore Generale Alberto Scarimbolo - è legata a motivi personali da parte del Direttore. Ovviamente lo abbiamo ringraziato perché comunque si è reso protagonista di un mercato importante. Stiamo valutando l'inserimento di un nuovo direttore sportivo, perché riteniamo che la presenza di una figura dirigenziale vicina alla squadra sia fondamentale in questi livelli e per il tipo di progettazione che abbiamo in mente. Vogliamo puntare su un profilo di spessore e di livello, perché poter contare su di un direttore sportivo con un certo rodaggio nell'ambiente potrebbe permetterci qualche colpo da novanta dell'ultima ora, di quelli dove magari, grazie all'esperienza e alla conoscenza, ci si assicura un nome disposto a scendere di qualche categoria. Noi, comunque, come società ci sentiamo più vicini all'Eccellenza che alla Promozione, sia per attaccamento alla maglia che per ambizioni societarie e speriamo di tornare lassù nel minor tempo possibile». Chiosa la questione ds rivelando entro quando si dovrebbe arrivare ad una nuova ufficialità: «Entro le prossime 48 ore dovremmo avere il nuovo nome».
Scarimbolo si concede quindi una piccola riflessione su quella che è stata la composizione a dir poco fortuita dei gironi: «Quest'anno abbiamo 7/8 trasferte che superano i 150 chilometri e questo è un fattore estremamente importante. Non solo per i costi logistici, ma anche per gli impegni in termini di tempo. Quando si giocherà alle 14:30 bisognerà trovare il modo di essere già nella zona per orario di pranzo e questo significa partire alle 8:30 del mattino. In questo modo diventa difficile sostenere un po' il tutto, ma non solo per noi, anche per le società rivali che andremo ad ospitare, che sempre per la lunga distanza da coprire potrebbero ritrovarsi a non godere di una buona fetta di sostenitori che, vista la trasferta impegnativa, potrebbero scegliere di restare a casa». Come ultima istanza, il dg parla di quello che è il futuro del Robbio: «Vogliamo dare la possibilità ai giovani di farsi vedere e di spiegare le ali. Mamadou Gaye - centravanti classe 2006 passato al termine della stagione 23/24 dalla Promozione con il Robbio alla Primavera 1 con il Monza - n'è l'esempio più lampante e vi assicuro che di Mamadou in giro ce ne sono parecchi, basta solo avere la lungimiranza di crederci e di offrire loro un palcoscenico dove mettersi in mostra. Infatti, anche quest'anno conteremo su di un gruppo composto da uomini d'esperienza e giovani di prospettiva».