Coppa Eccellenza
24 Agosto 2025
COPPA ITALIA ECCELLENZA DRUENTINA - LASCARIS: Manuel De Mitri segna il gol decisivo, Alessandro Capra è il migliore in campo
Buona la prima. A Venaria finisce 0-1 tra la Druentina, all'esordio in categoria, e il Lascaris di Alberto Falco, che fa sua l'andata del primo turno di Coppa. Decisivo è il gol del neo acquisto Manuel De Mitri, che sfrutta al meglio l'assist di un incontenibile Capra, oggi nettamente il migliore in campo. Non solo, i bianconeri colpiscono anche tre pali, mentre per la Druentina di Christian Zullo, che comunque è rimasta in partita per 90', resta l'amaro in bocca del gol annullato a Boido nella prima frazione. Risultato che comunque permette ai rossoblù di presentarsi a Pianezza domenica 31 con il coltello tra i denti.
Inizia dal gremito Don Mosso di Venaria la stagione di Druentina e Lascaris. Per l'esordio assoluto in Coppa Eccellenza Christian Zullo sceglie di schierare i suoi con il consolidato 3-5-2: Tunno tra i pali; terzetto difensivo composto da Magonara al centro con Tridico e Bussi braccetti; Costanza, Bellino e Gerbaudo a centrocampo, Orofino e l'ex Manuel Mereu sulle corsie; tandem offensivo Giusiano-Boido. Il Lascaris del rientrante Alberto Falco scende in campo invece con un 4-3-3: la giovane promessa Castaldi in porta; Capra e capitan Sottil sulle fasce, con Battilani e Bruno centrali; Cena davanti alla difesa, coadiuvato da Molon e Jannon come mezze ali; tridente offensivo composto da De Mitri, Achino e Luxardo.
CAPRA SCATENATO, LA DRUENTINA REGGE
Dopo il fischio d'inizio i ritmi si rivelano subito accesi: al 3' subito una buona progressione di Capra sulla destra, palla a rimorchio per Achino che calcia alto da buona posizione. Dall'altra parte, solo un minuto dopo, è Boido a rendersi pericoloso, penetrando in area e facendo a sportellate, per poi liberare il sinistro in girata, sfiorando solo il palo alla destra di Castaldi.
Il successivo squillo è del Lascaris, che dimostra di avere già una buona forma fisica per essere ad agosto (e sicuramente il clima fresco aiuta): spunto di Luxardo sulla sinistra, cross con il destro a tagliare per De Mitri che si inserisce con i tempi giusti ma da due passi mette clamorosamente fuori. Grave errore per il numero 7 ex Settimo, ma si vede che le combinazioni tra i due esterni bianconeri funzionano e sono pericolose. Al 19' però è la Druentina a rendersi pericolosa, e l'urlo in gola dei tanti tifosi si strozza: cross di Gerbaudo per Boido che colpisce facendo impennare la palla e superando così Castaldi, ma il guardalinee alza la bandierina e segnala il fuorigioco.
Al 22' Capra scuote il Lascaris e sfonda in area, calcia forte con il destro e colpisce il palo. Primo legno per i bianconeri, partita che entra subito nel vivo con ribaltamenti di fronte che infiammano il pubblico e le due squadre in campo. C'è spazio anche per i due portieri: Tunno prima compie un'ottima uscita con i piedi fuori dalla sua area; Castaldi, all'esordio assoluto in prima squadra, ha l'occasione di distendersi al 37' in risposta ad un tiro di Orofino. Il primo tempo si chiude con una punizione magistrale messa in mezzo da Luxardo, il Lascaris non riesce a passare in vantaggio.
DE MITRI SPARA, DOPPIO PALO DI ACHINO
Seconda frazione che si apre con il botto. Al 2' De Mitri avanza sulla destra, scodella un cross su cui si avventa Jannon, che sembra avere il colpo vincente, ma Tunno con un riflesso prodigioso respinge di piede. Un miracolo del capitano della Druentina, che mantiene la porta inviolata con una grande parata. Al 3' sul ribaltamento di fronte è Boido ad andare al tiro, respinge bene lateralmente Castaldi, sempre sicuro. Al 5' altra occasione a tinte bianconere, con Luxardo che da buonissima posizione non calcia per cedere a De Mitri e l'azione sfuma.
Ma è tra il 9' e l'11' che la squadra di Alberto Falco assedia veramente l'area avversaria, avvantaggiandosi di una Druentina lunga e improvvisamente affaticata. Al 9' lancio lungo del Lascaris, Bussi buca l'intervento di testa e lascia strada libera al giovane Molon, che controlla e cede al limite ad Achino, ma il suo fendente si infrange sul palo. Clamoroso quanto succede a distanza di neanche 60 secondi: ancora l'ex CBS si presenta in area, ancora una volta calcia con il destro e ancora una volta colpisce il palo a Tunno battuto. Un'incredibile combinazione di eventi sfortunati che fa vacillare il morale dei bianconeri di Pianezza, già fermati per 3 volte dai legni. Dopo un altro giro di orologio però, arriva finalmente la gioia del gol: sulla fascia destra c'è una prateria per Capra, totalmente dimenticato da un Mereu impalpabile; il numero 2 cavalca veloce fino all'area, crossa rasoterra trovando De Mitri da solo sul secondo palo. Il numero 7 ha il tempo di controllare e spedire alle spalle di Tunno il gol che sblocca la partita.
Dopo il gol la Druentina si sfalda e Zullo è obbligato ad inserire forze fresche per dare una scossa. Il Lascaris invece si compatta e sfrutta le qualità del suo tridente offensivo per ripartire in contropiede. Soprattutto Achino e Luxardo sono in grande giornata e trascinano la squadra in avanti nei momenti di difficoltà. Di occasioni concrete se ne vedono davvero poche nell'ultima mezz'ora. Al 29' è De Mitri a sfiorare la doppietta, pallone fuori di poco sopra la traversa. Al 43' Pretti soffia la palla a Tridico e crossa per Critelli che di testa non inquadra lo specchio della porta. Al 45' prova a ripartire la Druentina con le ultime forze, ma Battilani e Bruno fanno buona guardia mantenendo la porta difesa da Castaldi lontana dai pericoli. Tra 48' e 49' Bellino ha una doppia chance importante per ridare la parità ai padroni di casa, ma prima svirgola e poi arriva tardi all'appuntamento con il pallone, fallendo entrambe le palle gol.
Finisce quindi con una vittoria di misura per il Lascaris l'andata del primo turno di Coppa Eccellenza. Al ritorno a Pianezza i ragazzi di Zullo dovranno affrontare 90' con sfrontatezza sapendo di non aver nulla da perdere, anche se oggi ha sofferto parecchio sulle fasce, dove Capra e De Mitri soprattutto hanno trovato gli spazi necessari per punire.
DRUENTINA-LASCARIS 0-1
RETI: 11' st De Mitri (L).
DRUENTINA (3-5-2): Tunno 6.5, Tridico 5.5, Mereu 5 (33' st Ciancaglini sv), Magonara 6.5 (8' st Francia 6), Gerbaudo 6, Costanza 6 (1' st Greco 6), Boido 6.5 (12' st Cipullo 5.5), Bussi 5.5, Giusiano 6 (12' st Di Bari 6), Bellino A. 6, Orofino 6. A disp. Petruzzella, Del Tetto, Gentile St., Pirrotta. All. Zullo C. 6. Dir. Pelà - Vadrucci.
LASCARIS (4-3-3): Castaldi 6.5, Capra 7.5, Sottil 6.5, Molon 6.5 (29' st Cottafava 6), Bruno 6.5, Battilani 6, De Mitri 7, Cena 6 (47' st Trombin sv), Luxardo 6.5 (35' st Critelli sv), Achino 7 (40' st Savva sv), Jannon 5.5 (18' st Pretti 6). A disp. Mattrel, Amorosi, Tonello, Labardo. All. Falco 7.
ARBITRO: Malatesta di Collegno 6.5.
COLLABORATORI: Novara di Torino e De Bernardo Alessio di Collegno.
AMMONITI: 47' Magonara (D), 47' st Pretti (L).
DRUENTINA

Tunno 6.5 Viene salvato dai pali in tre occasioni e nel secondo tempo cala una parata da urlo sul tentativo ravvicinato di Jaronn. Alla fine capitola su De Mitri senza particolari colpe
Tridico 5.5 La squadra soffre nella ripresa le continue sgroppate offensive degli attaccanti del Lascaris e lui insieme ai suoi compagni non riesce a ritrovare le distanze per trovare una giusta contromisura
Mereu 5 Impatto shock in prima squadra: messo tutta fascia sinistra non riesce a trovare spunti offensivi e soprattutto ha troppe lacune difensive che culminano con il buco lasciato a Capra in occasione dell’assist per il gol vittoria (33' st Ciancaglini sv)
Magonara 6.5 Finché rimane in campo è il leader difensivo, comanda i compagni e amministra l’attacco con avversario in maniera egregia, dalla sua uscita la squadra inizia al annaspare
8' st Francia 6 Nella tormenta si salva non commettendo errori difensivi, uno dei migliori tra i subentrati
Gerbaudo 6 Rimane uno dei punti fermi del centrocampo anche in un pomeriggio che più passa il tempo e più si complica, mette cuore e grinta dove la tattica comincia a vacillare
Costanza 6 Gioca solo un tempo dove si occupa principalmente di battere i piazzati che non vengono sfruttati a dovere. Regia ordinaria e centrocampo tenuto sotto controllo
1' st Greco 6 Anche la sua regia è abbastanza pulita, soffre la parte centrale del secondo tempo come tutti i suoi compagni ma poi si riprende
Boido 6.5 In attacco è quello che crea i pericoli maggiori, mettendo alla prova prima la difesa nel contenerlo e poi i riflessi di Castaldi. Non trova fortuna ma una prova positiva
12' st Cipullo 5.5 A differenza del compagno sostituito non riesce a dare impulsi offensivi e una troppa caparbietà nel riprendere il risultato gli fa commettere errori per frettolosità
Bussi 5.5 Soffre la pressione offensiva degli uomini di Falco e va in affanno in situazioni che avrebbero richiesto maggiore lucidità per aiutare a cambiare il canovaccio della gara
Giusiano 6 Di testa le prende tutte ed è una utile “torre” ma non riesce mai a concludere il porta se non in occasione del gol annullato per fuorigioco nel primo tempo
12' st Di Bari 6 Fa a sportellate con tutto ciò che gli sta intorno, riesce a creare alcune mischie ma niente che porti a risultati
Bellino A. 6 Tenta di muoversi con leggiadria tra la difesa del Lascaris ma non riesce a trovare il guizzo vincente e nel finale fallisce anche una buona occasione per il pareggio
Orofino 6 Dimostra classe e tecnica con alcuni strappi interessanti ma a parte un tiro nel primo tempo nel secondo si eclissa e non riesce a trovare nuove giocate per la squadra
All. Zullo C. 6 I suoi ragazzi giocano ad alto ritmo fino all’ora di gioco poi si fa sentire la stanchezza e cinque minuti di pressione avversaria decidono la partita. Campo tenuto bene, è mancato l’episodio fortunato
LASCARIS

Castaldi 6.5 Debutto per il portiere in prima squadra molto positivo: due ottimi interventi a salvaguardare la porta e dimostra sicurezza e intraprendenza
Capra 7.5 Prestazione mostruosa sulla sinistra, sembra aver dei polmoni di riserva abbinati ad una tecnica ottima, sfortunato in occasione del palo ma si rifà con l’assist per il gol vittoria
Sottil 6.5 Più bloccato rispetto al suo compagno ma confeziona una prestazione solida in difesa e di grande autorità che da capitano ispira i compagni durante la gara
Molon 6.5 Anche lui al debutto in prima squadra dimostra di avere numeri interessanti, forse un pò frettoloso ed inesperto in alcune scelte cruciali ma dimostra molto talento da esprimere
29' st Cottafava 6 Altro 2008 debuttante che prova a mettersi in mostra nei minuti che gli vengono concessi, prova discreta
Bruno 6.5 Altro debuttante che si comporta da veterano. Superlativa partita sui due attaccanti della Druentina e per il resto della partita rimane concentrato e attento anche nelle mischie finali
Battilani 6 Gestisce la difesa in maniera sobria nonostante abbia a che fare con due attaccanti molto fisici che nei contrasti gli danno molto filo da torcere
De Mitri 7 Fino al gol una partita opaca segnata da qualche errore ma poi trova la zampata che decide la partita e svolta il suo incontro, alcune giocate d’altra scuola e tanto sacrificio nel finale
Cena 6 Una partita da ombra, si nota pochissimo nelle azioni importanti ma la sua presenza è fondamentale per mantenere l’equilibrio tra i reparti (47' st Trombin sv)
Luxardo 6.5 Dimostra di avere tecnica da vendere quando mette i compagni in porta più di una volta senza essere premiato, prestazione molto buona da esterno offensivo (35' st Critelli sv)
Achino 7 Si destreggia da prima punta con eleganza e rapidità, gioca a servizio della squadra e meriterebbe il gol se le porte fossero 2 centimetri più larghe con i due pali colpiti nel giro di un minuto (40' st Savva sv)
Jannon 5.5 Tra tutti il meno ispirato della giornata. Non riesce a salire in cattedra come i compagni di squadra e ha sulla coscienza un gol sbagliato che poteva essere pesante ai fini del risultato
18' st Pretti 6 Alcune conclusioni da fuori, un giallo e tanta corsa, ingresso generoso che però non morde
All. Falco 7 La squadra esce alla distanza con cattiveria e trova una meritata vittoria nel complesso. Forse si poteva raddoppiare ma positiva anche la resistenza finale per mantenere il vantaggio