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Coppa Promozione

Il derby inedito della vallata si ferma sulla traversa, i due nuovi tecnici sorridono all'esordio

I granata neopromossi svolgono un ottimo lavoro difensivo e difendono con valore, biancazzurri più vicini alla rete nella ripresa

NOLESE CAFASSE BALANGERO COPPA PROMOZIONE FOTO NICOLO MOLFETTA CAFASSE BALANGERO

COPPA PIEMONTE PROMOZIONE NOLESE - CAFASSE BALANGERO 0-0 • Non è arrivato un gol, ma un ottima prestazione per Nicolò Molfetta, il nuovo acquisto offensivo della squadra di Tosoni

L'ultima domenica di agosto corrisponde con il ritorno in campo della squadre di Promozione, con la Coppa Piemonte a dare i primi segnali della stagione che sarà. Un Primo Turno che per motivi geografici mette di fronte la Nolese neopromossa e il Cafasse Balangero, per un derby della vallata inedito e affascinante. I primi novanta minuti scorrono in fretta e il risultato sul tabellino non cambia, finisce 0-0. La prima metà di gara è bloccata per entrambe le formazioni, tanta tattica e movimenti, ma poche conclusioni verso la porta. Nella ripresa sale in cattedra la volontà e l'esperienza del Cafasse, la squadra del nuovo tecnico Tosoni costringe la Nolese ad arroccarsi in fase difensiva, sotto i colpi di uno scatenato Nicolò Molfetta. I biancoazzurri attaccano, colpiscono un traversa, ma non trovano la rete. Finisce 0-0, il risultato più giusto per quello che si è visto in campo, lasciando tutto aperto per il passaggio del turno.

LA PARTITA

PARI TOTALE

Novità e due allenatori nuove per entrambe le squadra. La Nolese di Fichera sceglie il 4-4-2 per la prima uscita della stagione, Rossino-Rizzuto formano la coppia d'attacco con Colombatto molto libero di agire sulla sinistra. Tosoni sceglie la difesa a tre per il Primo Turno, cinque i centrocampisti a sostegno della coppia d'attacco Molfetta-Rando.  

Il primo guizzo della gara è a tinte granata, l'incornata di Aikomu sull'invito da calcio piazzato non centra la porta difesa da Pagliasso. Il Cafasse prova a dettare il proprio ritmo di gioco, i tre centrali costruiscono le azioni con un lungo giro palla dal basso con il supporto di Comentale che si abbassa. L'undici di Tosoni è più attendista in fase difensiva, costringendo la Nolese a qualche errore in verticalizzazione; la Nolese adopera una linea più alta, con Botto che chiede ai compagni di reparto di alzarsi fino alla metà di campo. Anche il Cafasse riesce a rendersi pericoloso sulla trequarti: al 20' Molfetta vince il duello aereo con Botto, il numero 9 serve Rando che colpisce a salve.

I duelli sono decisivi in ogni reparto del campo: Molfetta lotta con fisico per inserirsi alle spalle di Botto e mette più volte in difficoltà Massafra che è costretto al fallo, Lombisani invece gioca a tutta fascia inserendosi in profondità e lavorando difensivamente su Colombatto. Al 41' il classe 2007 Lauria, appena subentrato per Lombisani, partecipa ad un altro pericolo offensivo del Cafasse che si conclude con l'intercetto decisivo di Garofalo sul traversone di Molfetta. In una partita bloccata ogni episodio può cambiare il risultato, l'ultimo pericolo del primo tempo è un traversone di Colombatto che attraversa l'area senza trovare un compagno.

SERVE LA TRAVERSA

Durante la ripresa arriva anche il primo cambio per Fichera, esce Massafra in difficoltà nella prima metà ed entra Militello. L'inizio della ripresa segue il canovaccio del primo tempo, pochi pericoli e un Molfetta che guida in solitaria l'attacco biancoazzurro guadagnandosi tanti falli. Ed è proprio da uno di questi che il Cafasse conquista una punizione al limite dell'area, Comentale si incarica della battuta con una conclusione facilmente raccolta da Liut. Con il passare dei minuti i ritmi diventano sempre più alti, i contrasti più intensi e il direttore di gara è costretto ad estrarre qualche cartellino. Al 17' entrambe le squadre sfiorano la rete: Ghervan serve l'appena entrato Abbonizio al centro dell'area che non finalizza dal centro dell'area, dopo un minuto è Ferlazzo ad impegnare Liut di mancino sull'invito di Molfetta.

Dopo il cooling break il Cafasse sfiora il vantaggio: Molfetta controlla spalle alla porta una rimessa laterale dalla trequarti, Galietta viene servito al limite dell'area e conclude con un destro deviato da Liut in angolo. Neanche il tempo di rifiatare che la squadra di Tosoni centra la traversa, questa volta con Comentale dai 25 metri. Le azioni più pericolose sono lo specchio degli ultimi 10 minuti di gioco, il Cafasse attacca con la Nolese che è meno precisa nell'ultimo passaggio ed è costretta ad arroccarsi in difesa. Si gioca ad una sola metà di campo, ma la solidità difensiva dei granata tiene la porta inviolata. Al triplice fischio il risultato non cambia: Nolese e Cafasse si annullano sullo 0-0, partita equilibrata nella prima metà di gara con un Cafasse più pericoloso per tutta la ripresa.

IL TABELLINO

NOLESE-CAFASSE BAL. 0-0
NOLESE (4-4-2): Liut 6.5, Massafra 5.5 (1' st Militello 6), Ghervan 6, Segretario 6.5, Botto 7, Aikhomu 6.5, Reano 6, Colombatto 7 (30' st Vernero 6), Rizzuto 6.5, Garofalo 6 (15' st Abbonizio sv, 23' st Peluso E. 6), Rossin Sim. 6 (15' st Balzano 6). A disp. Bna, Greco G., Peluso D., Tigani. All. Fichera 6.5.
CAFASSE BAL. (3-5-2): Pagliasso 6, Longo 6.5, Fioccardi T. 7, Lombisani 7 (39' Lauria 6.5), Bruni 6 (44' st Regaldo sv), Corona 6.5, Costa 6 (33' st Colomba sv), Galietta 6.5, Molfetta 7, Comentale 6.5, Rando 6 (15' st Ferlazzo 6). A disp. Peretto, Fiorito, Giacchero, Merlin, Bruno M.. All. Tosoni 6.5.
ARBITRO: Trevisan di Ivrea 6.
COLLABORATORI: Colacicco di Ivrea e Esu di Collegno.
AMMONITI: 15' Massafra[06] (N), 44' Ghervan[07] (N), 8' st Botto (N), 11' st Comentale (C), 43' st Fioccardi T. (C), 44' st Lauria[07] (C).

LE PAGELLE

NOLESE

NOLESE CAFASSE BALANGERO COPPA PROMOZIONE FOTO SQUADRA NOLESE

Liut 6.5 Nel primo tempo si gode il ritorno del sole estivo che abbraccia tutto il campo, nella ripresa è costretto ad usare i guantoni in più occasioni. Decisivo sul mancino di Ferlazzo e sulla gran botta di Galietta dal limite dell'area.

Massafra 5.5 Il terzino di destra dei granata soffre la fisicità e i guizzi di Molfetta, più volte risulta in difficoltà ed è costretto anche ad usare il cartellino giallo. Tanti falli che costringono Fichera a sostituirlo all'intervallo. 

1' st Militello 6 Il classe 2006 si posiziona nello stesso ruolo del compagno uscito, svolge gli stessi compiti di Massafra con precisione e senza correre troppi rischi in verticale.

Ghervan 6 La fascia sinistra è il suo terreno di caccia, verticalizza molto alla ricerca dei guizzi di Rossin con qualche errore. Puntuale in fase difensiva e nei traversoni con il suo mancino dalla trequarti verso il centro dell'area.

Segretario 6.5 Il numero 4 lavora come sempre al centro del campo, si abbassa in fase di non possesso fino alla linea dei due centrali per aiutare in fase di costruzione. Tanta gamba e contrasti per un giocatore che se è al top della forma può fare la differenza a centrocampo.

Botto 7 La porta involata passa anche attraverso la sua leadership difensiva, coordina la linea dei compagni chiamandoli verso la linea di metacampo in fase di non possesso. Inneggia un duello psicologico e fisico con Molfetta, perde qualche duello aereo ma è sempre preciso nell'anticipare a uomo e nei lanci lunghi.

Aikhomu 6.5 Il centrale ex Barcanova lavora al fianco di Botto, viene cercato al centro dell'area per la sua altezza ma sbaglia l'incornata finale. Puntuale in marcatura, ma si prende meno responsabilità e iniziativa rispetto a Botto.

Reano 6 L'esterno classe '94 viene cercato più volte sulla fascia, lavora bene diversi palloni per poi tentare il cross verso il centro dell'area. Nella ripresa viene servito molto meno e non riesce a caricarsi le ripartenze sulle proprie spalle.

Colombatto 7 Il numero 8 è un'arma in più per l'attacco della Nolese, che dopo diversi anni diventa a 2. Lui però gioca molto alto a sinistra in fase di possesso, costringendo Lombisani ad abbassarsi molto e a svolgere un duro lavoro difensivo. Quando si ritaglia spazio diventa pericoloso, con dei traversoni interessanti che non trovano i compagni.

30' st Vernero 6 Entra sul finale per svolgere entrambe le fasi sulla fascia destra, riesce maggiormente ad aiutare il reparto difensivo nel respingere l'assalto finale.

Rizzuto 6.5 Si prende le redini dell'attacco granata con la 9 sulle spalle, con esperienza riesce a guadagnarsi spazio sulla trequarti senza però riuscire nel guizzo finale.

Garofalo 6 Il centrocampista occupa una posizione più avanzata rispetto a quella di Segretario, è lui a ricevere le molteplici verticalizzazioni dei compagni in arrivo dalla difesa. Dialoga con Reano sull'out di destra, sacrificandosi con successo anche in fase di copertura.

15' st Abbonizio sv Entra al posto del compagno posizionandosi al centro del campo, dopo appena 8 minuti è costretto ad uscire per un colpo di gioco subito.

23' st Peluso E. 6 Dovrebbe andare a dare energie fresche per il reparto più avanzato, l'offensiva del Cafasse è tale che aiuta anche lui il reparto arretrato.

Rossin Sim. 6 Prova ad inserirsi più volte dietro alla linea della difesa avversaria, Ghervan lo invita in profondità premiando ogni suo movimento. L'esordio non è un successo, con una prestazione sufficiente. 

15' st Balzano 6 Con la sua esperienza prova ad orchestrare i timidi contropiedi della squadra, usa il fisico ma senza affondare il colpo.

All. Fichera 6.5 Un esordio ostico si trasforma in un pareggio più che meritato. Il sacrificio difensivo finale è l'elemento che più lo rende orgoglioso, con una squadra in fase di preparazione e una salvezza da conquistare.

CAFASSE BALANGERO

NOLESE CAFASSE BALANGERO COPPA PROMOZIONE FOTO SQUADRA CAFASSE

Pagliasso 6 A differenza di Liut lui non viene impegnato neanche nel secondo tempo, usando i guantoni solo in qualche uscita alta e senza difficoltà.

Longo 6.5 Il braccetto di destra è l'arma principale per disinnescare i movimenti offensivi di Rossin, lo marca stretto anticipandolo in diverse verticalizzazioni. Un lavoro pulito unito a tanti spostamenti senza palla in copertura. 

Fioccardi T. 7 Lui si occupa del lato opposto della retroguardia, eccelle per un uso preciso delle verticalizzazioni e dell'intesa sviluppata con Molfetta. Riesce più volte a servire il numero 9, con delle sventagliate profonde, mentre a livello difensivo costringe gli attaccanti granata a giocare fuori dall'area di rigore.

Lombisani 7 Senza dubbio il migliore dei suoi fino ad un contrasto di gioco che l'ha costretto all'uscita forzata. Parte largo a sinistra e gioca a tutta fascia, con tanti inserimenti in verticale e un lavoro difensivo perfetto sui guizzi di Colombatto.

39' Lauria 6.5 Personalità è la parola giusta per descrivere il suo ingresso in campo. Inneggia un duello fisico con Colombatto, vincendolo ampiamente nel primo tempo. Nella ripresa continua a collaborare con la difesa, con qualche sbavatura in più.

Bruni 6 Prestazione ordinata ma senza particolari squilli. Collocato in mediana in un centrocampo a cinque, garantisce equilibrio e copertura centrale. Poco appariscente con il pallone tra i piedi, privilegiando la giocata semplice e senza rischi. 

44' st Regaldo sv

Corona 6.5 Lavoro difensivo impeccabile al centro della difesa, Rizzuto è il suo uomo da marcare e riesce a limitarlo fino al 90'. Preciso anche nel giro palla dal basso, ponendosi da perno per i compagni di reparto.

Costa 6 Lavora sul lato sinistro del campo, ha ancora qualche meccanismo da perfezionare mancando in certe occasioni il dialogo veloce con Molfetta. Nella ripresa si sacrifica anche in fase difensiva, soprattutto sulle ripartenze granata.

33' st Colomba sv

Galietta 6.5 Si è ambientato alla perfezione nel nuovo ambiente trovando un'ottima prima prestazione. Porta la solita costanza al centro del campo, molto utile in fase di costruzione e nelle conclusioni dal limite che impegnano Liut.

Molfetta 7 Risulta il riferimento offensivo della squadra, gioca con la 9 sulle spalle da attaccante vero lottando su ogni pallone. Sfrutta il fisico per vincere tanti duelli fisici con i palloni più sporchi e contrasti aerei con Botto, ha più volte la possibilità per cercare la porta e la conclusione ma spesso viene poi triplicato dalla retroguardia di casa.

Comentale 6.5 Perno basso del centrocampo in fase di impostazione, si abbassa per unire le due fasi del gioco e servire il più in fretta possibile i suoi riferimenti offensivi. Molto attivo palla al piede, con la quale sfiora la rete su punizione e inchioda la traversa.

Rando 6 Il numero 11 risulta in ombra rispetto alla centralità nel gioco di Molfetta, il dialogo con il compagno è però positivo con transizioni che lo portano anche alla conclusione verso la porta.

15' st Ferlazzo 6 Entra con la giusta mentalità in partita, si trova bene con Molfetta e spaventa anche Liut di mancino. 

All. Tosoni 6.5 Esordio e prestazione positiva sulla nuova panchina. La sua squadra costruisce con attenzione dal basso cercando poi la fisicità delle proprie punte, in fase difensiva preferisce attendere piuttosto che andare a pressare alto gli avversari. La preparazione fisica dei ragazzi sembra impeccabile, con un'intensità che è aumentata nella ripresa fino al 90'.

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