Un derby tanto atteso finisce in tribunale: è 3-0 a tavolino

La stagione è appena incominciata ma regala subito un colpo di scena. Domenica 31 agosto è andato in scena il primo turno di Coppa Prima Categoria Piemonte, tra le sfide in programma risaltava all'occhio il derby Piossasco-Piossaschese. Per entrambe le squadre si trattava dell'esordio in categoria dopo la promozione arrivata nel 2024/2025 (i rossoneri hanno vinto il Girone E di Seconda Categoria mentre i granata sono saliti attraverso i playoff), motivo per cui c'era grande curiosità di vederle immediatamente all'opera. Il big match è terminato con un pirotecnico pareggio, un 2-2 che non soddisfava nessuno dei tecnici: la Piossaschese è andata in vantaggio di due gol per poi calare fisicamente e subire la rimonta granata. La squadra di Massimo Fortunato ha rischiato addirittura di vincere la partita ma non ha sfruttato alcune chiare occasioni per conquistare la prima vittoria stagionale. La sfida non è però terminata al triplice fischio: i rossoneri hanno presentato ricorso per la presenza in campo di Alexander Caputo, sul quale pendeva ancora una giornata di squalifica rimediata nella scorsa stagione. Il Giudice Sportivo, preso atto del reclamo e svolte le dovute verifiche, ha accolto il ricorso della Piossaschese e deliberato la conseguente vittoria a tavolino per 3-0. Nulla da fare quindi per il Piossasco, che resta così a quota zero punti in classifica. 

È una rimonta da urlo nel derby: in tredici minuti i granata ribaltano gli storici rivali

Sotto un caldo torrido e un incredibile tifo sugli spalti, il big match regala tante emozioni agli spettatori presenti

IL COMUNICATO DEL GIUDICE SPORTIVO

Rilevato che:

- con il predetto reclamo la società F.C. PIOSSASCHESE ASD lamenta la partecipazione alla gara del giocatore del PIOSSASCO Alexander Caputo, che avrebbe invece dovuto scontare la giornata di squalifica comminata in data 8 novembre 2024 e pubblicata sul Comunicato Ufficiale n. 22/2024 della LND, Delegazione di Pinerolo; dal Comunicato Ufficiale citato si evince che, effettivamente, il giocatore CAPUTO della società PIOSSASCO era stato squalificato per una giornata, e che la sua squadra aveva perduto l'incontro in allora disputato: pertanto, vi è la presunzione che il giocatore CAPUTO non abbia più partecipato ad incontri di Coppa dopo quello avvenuto in data 7 novembre 2024 dalla propria squadra; l'assenza di prospettazioni difensive da parte della società PIOSSASCO non può che confermare la circostanza.

Un altro aspetto da tenere in considerazione riguarda la prova effettiva che il giocatore CAPUTO abbia partecipato all'incontro (cfr. art. 10 c. 8 CGS): la società reclamante nulla offre come prova rispetto alla partecipazione alla gara del giocatore, la quale tuttavia si può dedurre da una serie di indizi, in particolare la numerazione della maglia (n. 3) e la circostanza che, nel referto arbitrale, sia stato indicato come capitano della squadra; anche in tal caso, il silenzio serbato dalla Società non fa che confermare la circostanza dell'effettivo impiego del calciatore all'incontro.

Ciò posto, il reclamo merita dunque accoglimento in quanto il giocatore CAPUTO era stato squalificato nel 2024 in relazione ad una gara della Coppa Piemonte Valle d'Aosta - Prima categoria e, nel 2025 è stato utilizzato dalla società PIOSSASCO in una gara valevole per la medesima coppa regionale.

L'art. 21 c. 6 CGS impone difatti che le squalifiche che non possono essere scontate, in tutto o in parte, nella stagione sportiva in cui sono state irrogate, devono essere scontate, anche per il solo residuo, nella stagione o nelle stagioni successive, e il precedente art. 19 CGS sancisce che le sanzioni di cui all'art. 9, comma 1, lettere a), b), c), d), e), inflitte dagli organi di giustizia sportiva in relazione a gare di Coppa Italia e delle Coppe Regioni organizzate dai Comitati regionali, si scontano nelle rispettive competizioni.

Pertanto il giocatore ALEXANDER CAPUTO, sottoposto alla squalifica, non aveva titolo a partecipare alla partita del 31 agosto 2025 della propria squadra PIOSSASCO nella competizione della Coppa Piemonte Valle d'Aosta - Prima categoria;

- ciò premesso e ritenuto, visti gli artt. 9, 10 c. 6, 19 e 21 CGS:

DELIBERA

- di accogliere il reclamo presentato dalla società F.C. PIOSSASCHESE ASD;
- di sanzionare la società PIOSSASCO con la perdita della gara, omologando il seguente risultato: PIOSSASCO - F.C. PIOSSASCHESE ASD 0 - 3;
- di restituire alla società reclamante la tassa di reclamo versata;
- negli appositi paragrafi vengono riportati i provvedimenti assunti per quanto in atti.

LA VERSIONE DEL PIOSSASCO

Andrea Nava, direttore sportivo del Piossasco, interviene così sulla vicenda: «Stiamo approfondendo la questione con la Federazione, perché non è assolutamente chiara. Il comunicato è sbagliato perché la squalifica di Caputo non è arrivata in Coppa Prima Categoria ma in Coppa Seconda e Terza: c'è da capire se una competizione provinciale si può definire come una regionale e, pertanto, se deve scontare la squalifica nel medesimo evento sportivo o meno. Detto questo, tutto ciò ci levano i cinque minuti ma non il sonno: preferiamo parlare di quanto si è visto in campo, che è sotto gli occhi di tutti. In ogni caso rispettiamo qualsiasi decisione del Giudice Sportivo, ora valuteremo il da farsi nelle sede opportuni».