Coppa Under 19 Élite
06 Settembre 2025
UNDER 19 ÉLITE RHODENSE • Francesco Fabiano, Alessandro Dimola e Tommaso Bonecchi
112 giorni. Un arco di tempo lunghissimo, in particolar modo per il calcio giovanile. Un lasso di tempo in cui ogni cosa può cambiare. Negli occhi e nelle menti orange è ancora vivo il ricordo della folle serata del 28 aprile, quella della maratona contro il Rozzano per un posto nella finale per il titolo regionale. 112 giorni dopo il sintetico di via Pirandello riapre i battenti per accogliere i vicecampioni regionali di Davide Basilico. Avversario di giornata il nuovo Sedriano di Enrico Villa: una squadra tenace, combattiva ed estremamente incisiva. Paolini fa sognare i gialloblù, ma nella ripresa, i padroni di casa aggiustano la mira, ribaltano la sfida e si prendono i primi tre punti stagionali. Il 3-1 proietta gli orange in cima alla classifica del girone di Coppa Lombardia e pone un quesito più che legittimo: la Rhodense può replicare i grandi traguardi raggiunti la scorsa stagione?
Nel primo 3-5-2 stagionale Basilico consegna a Lampasona la corsia sinistra e a Montagner la cabina di regia. Villa risponde con un 4-3-3 con la coppia La Mattina-Rigoli a regolare la difesa e Paolini al centro dell'attacco. I vicecampioni regionali partono forte spingendo proprio con Lampasona che spedisce in profondità Morcioni. L'8 inserisce un invitante cross basso su cui Nahum arriva con un'istante di ritardo (6'). Gli orange esplorano anche la corsia opposta: da rimessa laterale, Bonfieni supera in velocità Rigoli; il difensore, però, rimonta l'11 avversario e, con una vigorosa spallata, conclude l'azione dei padroni di casa (10'). Il Sedriano prova a sfondare sulla destra: il traversone di Ardenghi taglia l'area di rigore, ma nessun compagno segue sul secondo palo (13'). Un fallo di Moroncini su Magistrelli obbliga il signor Digiglio di Legnano a concedere una punizione dai 25 metri: il numero 3 batte verso il centro dell'area, la difesa orange non spazza correttamente e Paolini, al primo pallone toccato, con un colpo da calcio a 5, anticipa Cogliati e fa 0-1 per gli ospiti (19').
La Rhodense si scuote immediatamente e, neanche sessanta secondi più tardi, conquista un prezioso rigore, causato da un tocco di mano di Garavaglia. Moroncini si presenta sul dischetto, calcia forte ma chiude troppo il destro, spedendo il tiro alla destra di Gelao (20'). Il Sedriano prova a prendere coraggio e metri, soprattutto sulla corsia sinistra, ma è la Rhodense a ripresentarsi al limite dell'area di rigore, prima con una conclusione di Montagner sporcata in calcio d'angolo (29'), poi con un tiro di Moroncini che non impegna troppo Gelao (30'). Sale in cattedra Moroncini con uno strappo nella trequarti difensiva: il 10 serve in profondità Nahum che controlla, guarda Gelao e opta per la soluzione forte sul primo palo. Il tentativo termina alto di poco (36').
Ancora Rhodense a cercare la via del pareggio: il cross di Lampasona trova i piedi di Bonfieni che cerca di superare Gelao in semirovesciata, ma la sfera si spegne sul fondo dopo un paio di rimbalzi (39'). Il portiere ospite è costretto a metterci una pezza sia sulla conclusione di Pessina (43') sia sul tiro d'interno sinistro di Lampasona, dopo un uno-due con Nahum (47'). La Rhodense continua prendere le misure della porta avversaria, come dimostra la violenta conclusione di Nahum che fa sibilare la traversa di Gelao (50'), senza però riuscire a cambiare il punteggio prima dell'intervallo.
Inizia la ripresa ma non cambia la trama principale della sfida. La Rhodense prosegue il forcing alla ricerca del pareggio, cercando di sfruttare le proprie qualità, tra cui il destro di Montagner (3') e l'intelligenza tattica di Moroncini. Il fantasista si rende protagonista dell'assist per Bonfieni che scatta sul filo del fuorigioco e mette palla sotto la gamba di Gelao, uscito a chiudere lo specchio della porta (5'). Galvanizzata dall'1-1, la Rhodense aumenta i giri del motore e il numero di tiri: tuttavia, entrambi i tentativi di Morcioni non creano nuovi problemi a Gelao. Si gioca in una sola metà campo: Morcioni sollecita i centimetri di Nahum con un cross preciso sulla fronte del numero 9. L'attaccante orange non inquadra a sufficienza (14'). Il Sedriano manda uno squillo al 16' da palla inattiva. Bonora raccoglie palla e dai trenta metri impegna Cogliati che blocca la palla con sicurezza (16').
All'undici di Basilico non mancherebbe nulla per fare bene, soltanto un pizzico di precisione in più sotto porta, quella che manca a Nahum sul buon pallone servitogli da Puccio (19'). Dall'altro lato, Paolini si danna l'anima per permettere agli ospiti di alzare il baricentro, ma il Sedriano continua a soffrire, in particolar modo a livello fisico. Basilico innesca una girandola di cambi che favorisce la svolta della partita. Lampasona e Bonfieni dialogano sulla sinistra, cross del numero 11 gol che attraverso tutto lo specchio della porta. Dimola attacca la palla, apre l'interno piede e completa la rimonta: 2-1 (28'). Un'ingenuità di Bonfieni rischia di compromettere il successo orange: già ammonito, l'attaccante non rispetta la distanza su una punizione per gli avversari e l'arbitro sventola in faccia il secondo cartellino di giornata, lasciando i compagni in 10 (30'). Nonostante l'uomo in meno, però, la Rhodense insiste: Bonecchi viene in mezzo al campo e appoggia per Moscheo. Il suo destro secco costringe Gelao a sventare la minaccia con la punta delle dita (33'). Poco dopo, l'estremo difensore gialloblù si accartoccia su un destro insidioso di Moroncini (39').
Il Sedriano spinge a tutta nel finale, soprattutto con Ardenghi sulla sinistra, che immette in area diversi palloni. I ragazzi di Villa lasciano il fianco scoperto e Bonecchi innesca il classico contropiede che chiude la partita. L'esterno destro strappa il possesso, conduce per 15 metri e proietta Fabiano nella metà campo offensiva, da solo contro Gelao. L'attaccante lo dribbla e scarica in porta il pallone del definitivo 3-1 (46'). È l'azione che fa scorrere virtualmente i titoli di coda sul primo appuntamento stagionale, nonostante il corposo recupero concesso dal direttore di gara.
RHODENSE-SEDRIANO 3-1
RETI: 19' Paolini (S), 5' st Bonfieni (R), 28' st Dimola (R), 46' st Fabiano (R).
RHODENSE (3-5-2): Cogliati 6, Forlani F. 6, Lampasona 6.5, Montagner 6.5 (7' st Puccio 6.5), Di Benedetto 7 (17' st Bonecchi T. 7), Moscheo 6.5, Pessina 6 (17' st Dimola 7.5), Morcioni 7 (44' st Marchisio sv), Nahum 6.5 (27' st Fabiano 7.5), Moroncini 6, Bonfieni 6.5. A disp. Martini, Fermin, Zucca, Donghi. All. Basilico 7. Dir. Basilico.
SEDRIANO (4-3-3): Gelao 6.5, Ardenghi 6.5, Magistrelli 6, Calasso 6 (38' st Fabiano sv), La Mattina 6.5, Rigoli 7, Doldi 6 (27' st Pampolini sv), Bonora 6.5 (30' st Pugliese sv), Paolini 7, Garavaglia 5.5, Alushi 5.5. A disp. Lincastro, Zoggia, Kateete, Greco, Landini, Carriero. All. Villa 6. Dir. La Mattina.
ARBITRO: Digiglio di Legnano 7.
ESPULSO: 30' st Bonfieni (R).
AMMONITI: Bonfieni (R), Bonfieni (R), Pugliese (S).
RHODENSE
Cogliati 6 Mai praticamente impegnato nell’arco dei novanta minuti.
Forlani 6 Fornisce una prestazione in gestione totale. Preciso e attento in fase difensiva, regge bene l’urto gialloblù.
Lampasona 6.5 Si sgancia correttamente sulla fascia sinistra, accompagnando le sortite offensive dei ragazzi in maglia arancione.
Montagner 6.5 È già in forma smagliante. Vince ogni tipo di contrasto nella terra di mezzo e chiede spesso ai compagni di far transitare il pallone dai suoi piedi.
7' st Puccio 6.5 Ossigena un reparto apparso in difficoltà fisica e aggiunge qualità al centrocampo orange.
Di Benedetto 7 Roccioso, pulito e ordinato. Controlla perfettamente il transito di veicoli con targa estera, chiudendo ogni possibile sbocco.
17’ st Bonecchi 7 Prezioso in contropiede, strappa la sfera e lancia Fabiano nella corsa solitaria del 3-1.
Moscheo 6.5 Con il fisico gestisce la pressione portata dal Sedriano nella sua zona di campo senza mai andare in affanno.
Pessina 6 La trequarti offensiva è il suo habitat naturale preferito. Dovrebbe comunque fornire maggior supporto alla difesa quando Magistrelli cavalca la fascia.
17’ st Dimola 7.5 Esterno destro di natura offensiva, attacca la profondità con i tempi giusti e porta avanti nel punteggio la Rhodense.
Morcioni 7 Genio e sregolatezza al servizio di una Rhodense che transita spesso nella sua zona. Cerca con insistenza la via del gol, tagliando centralmente la retroguardia avversaria. (44’ st Marchisio sv).
Nahum 6.5 Generoso e propositivo in fase di sviluppo dell’azione. Riempie correttamente l’area di rigore pur senza trovare la prima gioia dell’anno.
27’ st Fabiano 7.5 Ennesimo cambio azzeccato di Basilico. Usa il fisico per far salire la squadra e sprigiona tutta la sua potenza nel contropiede che sancisce il 3-1.
Moroncini 6 Quando strappa in mezzo al campo è imprendibile, ma pesano sul suo conto il fallo che inaugura il vantaggio ospite e il rigore sbagliato.
Bonfieni 6.5 A livello tecnico il numero 11 non si discute: un gol e un assist lanciano la Rhodense, salvo poi complicare tutto con due ammonizioni ingenue.
All. Basilico 7 Già si intravedono i frutti del buon lavoro estivo, confermando il 3-5-2 che grandi soddisfazioni ha dato nella scorsa stagione. La squadra supera il crash test sia sul piano fisico sia su quello tecnico; da valutare nuovamente l’attenzione nei dettagli e l’incisività davanti alla porta.
SEDRIANO
Gelao 6.5 Sicuro tra i pali, fa quello che può per neutralizzare il reparto offensivo. Esegue tante buone parate, anche se non di particolare difficoltà tecnica.
Ardenghi 6.5 Prestazione lineare e continua. Dalla bandierina sa come recapitare pacchi espresso per la testa delle torri gialloblù.
Magistrelli 6 Contrappone una prima ottima mezzora di gioco, con la conquista della punizione da cui scaturisce il vantaggio, a una serie di sbavature nella ripresa.
Calasso 6 Pressione sul portatore di palla e grinta ne ha a quantità industriale. Viene spesso lasciato da solo a lottare contro i tre centrocampisti centrale della Rhodense. (38’ st Fabiano sv).
La Mattina 6.5 Nonostante il passivo finale non sia di questo avviso, il difensore centrale disputa una partita intelligente e attenta, tenendo compatta la linea arretrata.
Rigoli 7 Uno dei migliori in campo per il Sedriano. Rimane incollato a Nahum, obbligando gli avversari a trovare vie alternative per costruire pericoli.
Doldi 6 Gli ospiti sfruttano poco e male le corsie laterali e la sua prestazione ne risente altamente. (27’ st Pampolini sv).
Bonora 6.5 Ha il merito di aver scaldato i guantoni di Cogliati in un paio di circostanze. (30’ st Pugliese sv).
Paolini 7 È costretto a giocare spesso spalle alla porta all’interno di una gabbia arancione. Pochi i palloni giocabili, ancora meno le possibilità di segnare, ma quando capita l’occasione il numero 9 non si fa trovare impreparato.
Garavaglia 5.5 Non il suo miglior pomeriggio: causa il rigore del possibile 1-1 e non riesce a ritagliarsi lo spazio giusto per pungere con la palla tra i piedi.
Alushi 5.5 L’esterno offensivo non crea superiorità numerica sulla propria fascia e raramente porta a casa dribbling vincenti.
All. Villa 6 Coesione e spirito di sacrificio. Questo aveva chiesto ai suoi ragazzi, piazzando sul terreno di gioco un 4-3-3 apparso appannato. La squadra si conferma estremamente cinica, ma mancano ancora qualità nel palleggio e condizione fisica pur senza sfigurare.
ARBITRO
Digiglio di Legnano 7 Prestazione di carattere e personalità. Usa un metro di giudizio permissivo ed è coerente nelle scelte da entrambe le parti. Corretta l’assegnazione del calcio di rigore e l’utilizzo del cartellino rosso.
Davide Basilico, allenatore Rhodense: «Sono contento per la prestazione dei ragazzi. Né io né la società abbiamo dato loro degli obiettivi per queste prime tre partite. In questo momento è importante lavorare sodo per preparare al meglio la stagione. Abbiamo messo in campo i primi principi su cui cercheremo di lavorare per tutto l'anno ed è un tassello fondamentale per il morale. Abbiamo affrontato la partita con estrema serietà, nonostante abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo. In un campionato questi errori possono costare punti importanti, ma le prime partite servono anche a limare queste imprecisioni, l'importante è stare sul pezzo. Chi non parte titolare deve capire che può dare il proprio contributo anche a partita in corso, come hanno fatto per esempio Dimola e Bonecchi oggi. Avere 4/5 armi da sfruttare dalla panchina è un aspetto non indifferente: per questo chiedo a tutti di proseguire come fatto in queste tre settimane».
Enrico Villa, tecnico Sedriano: «Abbiamo debuttato contro un ostacolo quasi proibitivo che ha sulle gambe una settimana di preparazione in più. La squadra è scesa in campo in maniera organizzata, con sacrificio e disposizione ad adattarsi alle caratteristiche che richiede un modulo diverso come il 3-5-2. Siamo andati in vantaggio in maniera molto cinica; nella ripresa la nostra energia è andata a diminuire, mentre loro hanno avuto diverse opzioni per aggiustare la partita in corso d'opera. La cosa importante sarà riuscire ad amalgamare i due gruppi composti da 2007 e 2008. Tra le cose più positive mi tengo l'ottima prestazione fornita dai centrali di difesa e quelladi Calasso. Fino all'espulsione abbiamo faticato a stare in partita, l'importante era rimanere quadrati e non prendere gol ingenui. Poi, la Rhodense ha stentato a rimettersi in ordine e noi abbiamo avuto qualche palla sporca da poter sfruttare. Tuttavia, vanno riconosciuti i valori e i meriti dell'avversario».