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Coppa Eccellenza

Un ritorno da sogno! La nobile piazza fa 2 gol e riprende a sognare nel suo storico stadio

Un anno dalla sua rinascita! Il Seregno mette un altro mattoncino per tornare su palcoscenici importanti

Pontiggia e Calmi - Seregno

COPPA ECCELLENZA SEREGNO • Pontiggia e Calmi, gli autori dei due gol dei padroni di casa

Due realtà diverse con due cammini simili che si incrociano nel girone B di Eccellenza. Ma prima di iniziare c’è un’altra occasione utile per presentarsi: la Coppa Lombardia. E così, al Ferruccio, il Seregno di Avella accoglie il Cinisello di Vianello. Inizia tutto, finalmente. E inizia con due squadre che riescono a darsi del filo da torcere, senza paura e senza troppi calcoli. Ma il Seregno, forse per la maestosità del suo stadio, forse perché non c’è nessuna voglia di aspettare per vincere e urlare, segna al 27’ con Calmi e apre una stagione in cui non vuole lasciare spazio alla banalità. La ripresa conferma la linea: Pontiggia inventa, trascina e conquista. Dal dischetto firma il raddoppio e la magia Seregno prende forma, tra concretezza e carattere.

CALMI ALLA MEZZORA

Il Seregno parte con ritmo alto, pronto a dettare i tempi. Il Cinisello risponde presente, ma senza forzare troppo l’avanzata. La prima vera occasione arriva al 15’: Pontiggia si libera e mette in mezzo un pallone d’oro, ma nessuno riesce a chiudere verso la porta. È lo stesso numero 10 a provarci due minuti più tardi con un tiro dalla distanza che si spegne fuori dallo specchio, confermando comunque la vivacità della sua squadra. Il Cinisello prova a farsi vedere al 19’ con un calcio di punizione: Crimaldi si incarica della battuta ma il tiro è debole e Bizzi non ha problemi. Ancora Crimaldi al 21’ ci riprova da fermo, ma anche questa volta è il portiere di casa a bloccare con sicurezza.

Il ritmo cresce e al 27’ arriva il gol che rompe l’equilibrio: Bombino pennella l’assist perfetto e Calmi, con il numero 9, infila in rete. Scoppia l’entusiasmo del pubblico e parte il coro: «Ding Dong, il Seregno ha fatto gol». Il Cinisello non si abbatte e al 35’ guadagna un corner: Giambrone va alla battuta, ma l’azione non prende forma e il Seregno si ricompatta subito. Negli ultimi minuti del tempo entrambe le squadre rallentano, quasi a studiarsi, ma proprio allo scadere (45’) i padroni di casa hanno un’altra occasione. Angolo conquistato, si presenta Bombino alla battuta: il cross è buono, teso, ma leggermente troppo lungo per gli inserimenti dei compagni. Finisce così la prima frazione, con il Seregno avanti e un Cinisello che comunque resta aggrappato alla partita.

PONTIGGIA LA FA BELLISSIMA

Il Seregno rientra in campo con la stessa intensità della prima frazione, deciso a spingere ancora di più. Il Cinisello prova a non rimanere schiacciato e cerca di sfruttare i varchi concessi, ma è sempre la squadra di Avella a rendersi pericolosa: al 60’ sfiora il raddoppio con un’azione che accende l’entusiasmo del pubblico. Al 14’ della ripresa arrivano i primi cambi per gli ospiti: dentro Russo, Martini e Brezza, fuori Silvestre, Cesana e Chiodi. Poco dopo Avella richiama Calmi, autore del gol, e lo sostituisce con Fossati. Nonostante i movimenti in panchina, il copione resta lo stesso: il Seregno avanza con convinzione, ma trova sulla sua strada una chiusura efficace di Manta. Anche Martini diventa protagonista fermando in maniera pulita un’iniziativa di Pontiggia.

Al 68’ i padroni di casa hanno un’altra occasione da calcio d’angolo, ma la traiettoria è preda di Calabrò. Al 24’ Vianello cambia ancora: Pardo prende il posto di Stefanoni. Due minuti più tardi arriva l’episodio che spacca la partita: Pontiggia inventa ancora, mette un pallone insidioso in area e Viscardi viene atterrato da Martini. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Dal rigore si presenta lo stesso Pontiggia, che al 26’ della ripresa sigla il 2-0 con freddezza e precisione. Manca un quarto d’ora al termine e Bizzi si conferma sicurezza assoluta, respingendo anche l’imprendibile. Al 77’ è il Cinisello ad avere un corner, ma non riesce a sfruttarlo. Nel finale c’è spazio per altri cambi: Avella concede minuti anche al giovane Nocito, classe 2007. All’87’ il tecnico inserisce anche Bisicchia - classe 2006 - completando così le rotazioni. Gli ultimi scampoli di gara scivolano via con ritmi più bassi: il Seregno controlla, il Cinisello ci prova senza riuscire a riaprire la partita. Al triplice fischio il Seregno festeggia il primo sorriso stagionale in Coppa.

I bambini del settore giovanile del Seregno in festa dopo la vittoria

IL TABELLINO

SEREGNO-CINISELLO 2-0
RETI: 27' Calmi (S), 26' st rig. Pontiggia (S).
SEREGNO (4-3-1-2): Bizzi 7, Annoni 6.5, Valtorta 7 (43' st Bisicchia sv), Baldan 6, Lozza 6.5, Bosco 6.5, Bombino 7 (30' st Ferrara sv), Papapicco 7, Calmi 7.5 (18' st Fossati 6), Pontiggia 7.5 (33' st Caldirola sv), Viscardi 6.5 (40' st Nocito sv). A disp. Penati, Fumagalli, Nichetti Stanghellini, Cammarano. All. Avella 7.
CINISELLO (4-3-3): Calabrò 6.5, Manta 7, Silvestre 6 (14' st Russo 6), Crimaldi 6.5, Pagani 6, Frigerio 6 (18' st Corbetta 6), Cesana 6 (14' st Martini 6), Giambrone 6.5, Stefanoni 6.5 (24' st Pardo 6.5), Chiodi 6 (14' st Brezza 6), Osnato 6.5. A disp. Saccone, Lazzaroni, Mandelli, Rosa. All. Vianello 6.
ARBITRO: Compagni di Abbiategrasso  7.
ASSISTENTI: Fundarò di Lecco e Galli di Lecco.
AMMONITI: Papapicco (S), Pagani (C), Frigerio (C), Giambrone (C), Osnato (C).

LE PAGELLE

SEREGNO

Bizzi 7 Quando viene chiamato in causa risponde sempre presente. Blocca due punizioni di Crimaldi nel primo tempo, dando sicurezza all’intero reparto difensivo. Nella ripresa vola anche sull’imprendibile: una garanzia.
Annoni 6.5 Spinge e accompagna l’azione, dimostrando personalità. Corre tanto e sa anche impostare il gioco dal basso con ordine e senza frenesia. Prestazione solida.
Valtorta 7 Attento dietro, bravo a leggere i movimenti degli attaccanti del Cinisello. Si concede poche sbavature e nel finale lascia spazio a Bisicchia dopo una partita di sostanza (43’ st Bisicchia sv).
Baldan 6 Più silenzioso rispetto agli altri compagni di reparto, ma non sbaglia. Fa il suo dovere, marcando senza rischi e badando al concreto.
Lozza 6.5 Fisico, energia e tanta grinta: si fa valere nei duelli e combatte fino all’ultimo minuto. Prestazione che dà peso ai suoi.
Bosco 6.5 Una certezza. Non perde mai la concentrazione e tiene bene l'alto ritmo del match, facendo da collante.
Bombino 7 Dal suo piede nasce l’azione più importante del match: l’assist perfetto per Calmi che vale l’1-0. Sempre pronto a cercare il cross, bravo anche sulle palle inattive (30’ st Ferrara sv).
Papapicco 7 Capitano vero: detta i tempi, recupera palloni e tiene la squadra alta. Non si tira mai indietro nei contrasti. Leader silenzioso ma concreto.
Calmi 7.5 Il gol che apre la partita è la ciliegina su una prestazione di qualità. Non solo finalizzatore. Esce tra gli applausi.
18’ st Fossati 6 Entra con attenzione, portando freschezza in fase di pressione.
Pontiggia 7.5 Il motore del Seregno. È sempre nel vivo dell’azione: crea occasioni, va al tiro, procura il rigore e lo realizza con freddezza. Tecnico, imprevedibile, vero trascinatore (33’ st Caldirola sv).
Viscardi 6.5 Non segna, ma lavora tanto. Recupera palloni, lotta e si guadagna il rigore che indirizza la gara. Prestazione di sacrificio (40’ st Nocito sv).
All. Avella 7 Guida con intelligenza. Cambi mirati, gestione lucida e un Seregno che trasmette subito idee chiare.

CINISELLO

Calabrò 6.5 Attento tra i pali, risponde con sicurezza agli affondi più pericolosi del Seregno. Incolpevole sulle reti subite.
Manta 7 Tra i più convincenti dei suoi: chiude con puntualità, accompagna l’azione e dà sempre la sensazione di solidità. Terzino completo.
Silvestre 6 Gara ordinata, senza sbavature particolari. Esce al quarto d’ora della ripresa.
14’ st Russo 6 Si muove molto e cerca di farsi trovare pronto, ma fatica a incidere.
Crimaldi 6.5 Uno dei più vivaci del Cinisello: si incarica delle palle inattive e prova ad accendere il gioco. Non sempre preciso, ma la sua presenza si nota.
Pagani 6 Prestazione di sostanza. Tiene la posizione con disciplina, cercando di arginare le incursioni avversarie.
Frigerio 6 Buon primo tempo in copertura, poi lascia il posto a Corbetta.
18’ st Corbetta 6 Si inserisce con determinazione, gioca semplice e ordinato senza correre rischi.
Cesana 6 Impegno e corsa al servizio della squadra, poi lascia spazio a Martini.
14’ st Martini 6 Entra con energia e si fa sentire in mezzo al campo. L’episodio del rigore pesa, ma la prestazione resta positiva.
Giambrone 6.5 Propositivo soprattutto su corner e palle inattive. Ci mette personalità e cerca di dare ritmo alla manovra.
Stefanoni 6.5 Generoso e instancabile: corre, lotta e si spende per la squadra.
24’ st Pardo 6.5 Impatta bene sulla partita, mette energia e fisicità dando vivacità alla sua squadra.
Chiodi 6 Partita di sacrificio: tiene il ritmo e si mette a disposizione, anche se non riesce a lasciare il segno.
14’ st Brezza 6 Si inserisce nella manovra cercando di dare freschezza, senza però riuscire a cambiare l’inerzia.
Osnato 6.5 Generoso fino all’ultimo: combatte, cerca spazi e non smette mai di lottare.
All. Vianello 6 Propone un Cinisello ordinato e compatto, che tiene bene il campo. Manca qualcosa per essere più incisivi ma il lavoro fatto fin qui si vede.

ARBITRO

Compagni di Abbiategrasso 7 Gestisce bene una gara non semplice, sempre deciso nei momenti chiave. Corretta la scelta sul rigore concesso al Seregno. Tiene in pugno la partita senza farsi condizionare.

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