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Serie D
07 Settembre 2025
SERIE D FOLGORE CARATESE • Giovanni Gambino, trascinatore della Folgore Caratese, ai tempi della Vis Pesaro
Doveva sostituire un mostro sacro come Daniele Ferrandino, il bomber piemontese che lo scorso anno aveva messo a fuoco e fiamme qualsiasi retroguardia della Serie D; lui ha saputo raccogliere la pesante eredità, mettendosi a disposizione della squadra e dispensando due reti pesantissime. Giovanni Gambino ha ricambiato la fiducia di Nicola Belmonte e, almeno per oggi, è lui l'eroe dello Sportitalia Village grazie a una splendida doppietta che schianta una Varesina opaca nel primo tempo e decisamente più generosa nella ripresa. Quello che è però mancato alla formazione di Spilli è stata fluidità e precisione nella manovra, apparsa oggi decisamente fin troppo macchinosa e prevedibile per poter creare pericoli degni di nota dalle parti di Salvalaggio, incolpevole sulla rete di Caverzasi ma inoperoso per buona parte della gara. Un 2-1 per i padroni di casa che a conti fatti appare giusto e che premia la maggior convinzione dei ragazzi di Belmonte, abili a saper trovare la strada del gol e a soffrire quando serviva; per la Varesina, invece, servirà ora trovare le giuste soluzioni per riscattare un pomeriggio negativo.
Entrambe reduci da un avvio positivo di stagione, come dimostrato dal passaggio del turno in Coppa Italia, Folgore Caratese e Varesina promettono spettacolo in una sfida che, se non sa ancora di Scudetto, non può che porsi come il big match di giornata. Il confermato 4-3-3, marchio di fabbrica del tecnico massese, si frappone al 4-2-3-1 con cui Belmonte dispone la Folgore Caratese, che cerca soprattutto di sfruttare l'inventiva di Castellano in cabina di regia e la fantasia di Forchignone e Santarpia sugli esterni per costruire gioco. Dopo un iniziale fase di studio, nel quale si registra un tentativo di Sassi, vicinissimo al vantaggio dopo pochi minuti, la Folgore Caratese riesce a spezzare l'andamento tattico della gara con la rete del vantaggio: una pregevole azione quella che al quarto d'ora permette ai padroni di casa di passare in vantaggio, con la perfetta sponda di Aziz dal limite dell'area e il tocco filtrante a beneficio di Gambino, autore di un piattone mancino che si insacca all'angolino, imparabile per Lorenzi.
Poco convincente la reazione della Varesina, le cui principali fonti di gioco restano il già citato Sassi, che in talune occasioni ha provato a creare scompiglio da sinistra, e il centrocampista Ghioldi, le cui spiccate doti in fase di inserimento hanno costretto Salvalaggio ad un paio di interventi in uscita. Positive, invece, le note che arrivano dalla difesa: fatta eccezione per la disattenzione sul vantaggio della Folgore, il terzetto difensivo Vaz-Pirola-Caverzasi sembra funzionare bene, mentre Miconi concede invece qualcosa in più a Forchignone nella sua zona di competenza.
La lettura degli spazi e il senso della posizione dei centrali rossoblù impediscono infatti alla Folgore Caratese di tramutare la mole di gioco, costruita soprattutto per mano di Santarpia e Forchignone sulle corsie laterali e il buon lavoro di Aziz spalle alla porta, in potenziali occasioni da rete: basti pensare che, dopo la rete del vantaggio, la Folgore va veramente vicina al raddoppio con un destro dalla distanza di Samotti, sul quale Lorenzi è chiamato ad un complesso intervento in due tempi.
Se ad inizio ripresa la Varesina sembrava aver trovato la quadra per poter aumentare di verve e inventiva in fase offensiva, è però la Folgore Caratese a trovare la rete del raddoppio: lasciati sfogare gli avversari nei primi 5 minuti della ripresa, gli uomini di Belmonte calano il bis al primo vero affondo della ripresa con uno splendido sinistro a giro di Gambino, che dai 25 metri riesce a spedire il pallone sotto l'incrocio dei pali.
Ritmi di media intensità nel corso della ripresa, anche per via della girandola dei campi orchestrata dalle due panchine. Eppure, nel momento in cui la partita sembrava star vivendo una fase di stallo, la Varesina riesce ad accorciare improvvisamente le distanze. Come spesso accade nel calcio, nei momenti più complicati un calcio da fermo può essere vitale per sbrogliare situazioni intricate ed è proprio sugli sviluppi di un corner dalla destra di Sassi, anche oggi tra i migliori, che Caverzasi riesce a smarcarsi sul primo palo e spizzare imparabilmente alle spalle di Salvalaggio.
Nel finale di partita la Varesina aumenta i giri del motore, provando a velocizzare le azioni di gioco; la Folgore non si scompone e va a sua volta vicina alla rete del possibile 3-1 con un contropiede di Forchignone, chiuso all'ultimo dalla difesa rossoblù. Il risultato non si schioda però dal 2-1 e la Folgore Caratese può cominciare a mettere fieno in cascina per lanciare un segnale chiaro.
FOLGORE CARATESE-VARESINA 2-1
RETI: 15' Gambino (F), 5' st Gambino (F), 25' st Caverzasi (V).
FOLGORE CARATESE (4-3-3): Salvalaggio 6.5, Samotti 7, Aprile 6.5, Castellano 6.5, Forchignone 6.5, Binous Salah 7 (24' st Pereira 6), Pio Loco 6.5 (37' st Campani sv), Masi 6 (11' st Cugnata 6), Santarpia 6.5 (11' st Pandullo 6), Piantoni 6.5, Gambino 8 (30' st Lipari sv) . A disp. Spada, Grosso, Muzio, Pandullo, Tessitori. All. Belmonte 7.
VARESINA (4-3-3): Lorenzi 6, Miconi 5.5 (36' st Grassi sv), Vaz 6.5, Rosa 5.5 (14' st Valisena 6), Guri 5.5, Sassi 7, Pirola 6 (14' st Loeffen 6), Caverzasi 7.5, Cum 5.5 (1' st Larhrib 6.5), Grieco 5.5, Ghioldi 6 (14' st Baud 6). A disp. Bovi, Chiesa, Ornaghi, Testa. All. Spilli 5.5.
ARBITRO: Manzini di Verona 6.5.
COLLABORATORI: Targa di Padova e Popovic di Padova.
AMMONITI: Samotti (F), Santarpia (F), Pirola (V).
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