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Under 19 Élite

La partita più pazza dell'anno! Tre rigori e un portiere imbattibile per un pareggio roboante

Cisanese e Colognese si spartiscono la posta in un match dalle mille emozioni

STEFANONI, COLOGNESE UNDER 19

COLOGNESE UNDER 19: Stefanoni abbassa la saracinesca contro la Cisanese

Siamo solo alla seconda di campionato ma potremmo già aver visto la miglior partita dell'anno: Colognese e Cisanese si spartiscono i punti con un 2-2 al limite della tachicardia dove è successo letteralmente di tutto, dai tre rigori assegnati alle polemiche per gli stessi, ai pali e ai miracoli del portiere. Il risultato sicuramente accontenta più gli uomini di Gandolfi, che si sono visti bersagliati dagli attacchi biancoazzurri e che si sono affidati alla fortuna e ad uno Stefanoni fantastico, che nel primo tempo nega con due miracoli il vantaggio alla Cisanese, che poi va sotto grazie ad un penalty conquistato e realizzato da Ndiaye. La ripresa è frenetica: al 10' un fallo di Bertola su Malvestiti manda dagli 11 metri Brenna per l'1-1, poi Ghezzi trova il 2-1 in ripartenza costringendo nuovamente all'assedio i biancoazzurri, Stefanoni deve salire ancora in cattedra ma forse per un beffardo scherzo del destino si vede assegnato un rigore molto dubbio dopo un'uscita su Wade, Brenna resta glaciale e pareggia. La Cisanese si dimostra squadra formidabile e che sicuramente punta nuovamente alla conquista del titolo, occhio però a questa Colognese che ha dimostrato di poter tenere testa ai biancoazzurri e che sicuramente non sfigurerà in campionato.

STRAPPO PER SBLOCCARLA

Entrambe le squadre si presentano in ottima forma alla seconda uscita di campionato: i padroni di casa hanno battuto l'Aurora Seriate 2-1 in una difficile trasferta ed hanno anche conquistato 4 punti in coppa tra Cividate Pontoglio e Acos Treviglio, la Cisanese invece ha sconfitto per 2-0 l'Accademia Isola Bergamasca nella prima di campionato ed ha rifilato 10 reti complessive a Vibe Ronchese e Calcio Arcore in coppa, trovandosi quindi a punteggio pieno in gare ufficiali. Agli antipodi la posizione geografica nella provincia bergamasca ed anche l'impronta tattica adottata dai due tecnici: 4-3-3 per Gandolfi e 3-5-2 per Marzorati, così come la marcatura a uomo a tutto campo giallo verde contro la pressione più posizionale ospite. Malvestiti non arriva puntuale sull'invitante palla di Falconeri, Azogagh invece calcia rasoterra e costringe alla deviazione coi piedi Cagnes, ma è al 13' che arriva la vera occasionissima: Malvestiti fa ottima sponda per Visini ed il 10 trova Brenna in area completamente libero, ma Stefanoni si fa trovare pronto con un intervento da campione a cui segue una buona chance da calcio da fermo per Arrigoni, poco preciso. Ndiaye calcia forte ma centrale e Cagnes respinge, ma ancora una volta la Cisanese ha sul piede una clamorosa occasione per andare in vantaggio: Brenna se ne va sulla fascia e scarica all'indietro per Visini, la sua conclusione a botta sicura e porta praticamente spalancata però viene bloccata in scivolata da Legramandi, che nega una rete praticamente già fatta. La narrazione è chiara: gli ospiti sembrano inizialmente averne di più, mettendo in difficoltà la Colognese con verticalizzazioni repentine una volta recuperato il possesso, ma poco alla volta la squadra di casa trova coraggio e Ghezzi colpisce la traversa con un tiro-cross non si sa quanto voluto. Nel momento migliore della squadra gialloverde però Malvestiti ha sul piede un'occasione d'oro al termine di un contropiede targato Parisi e Brenna, ma Stefanoni ancora una volta è straordinario a negare la rete nuovamente alla squadra avversaria. Al 32' poi arriva l'episodio che sblocca la partita: Ndiaye si gira bene col perno in area di rigore e Fratea lo trattiene, atterrandolo e costringendo Saporito a fischiare il penalty, proprio lo stesso numero 9 va dal dischetto e con un po' di brivido dovuto alla deviazione di Cagnes porta avanti i suoi. Verso la fine di tempo è ancora la Cisanese a provarci: Brenna per Falconeri, scambio nello stretto con Malvestiti e destro di quest'ultimo che Stefanoni ancora una volta devia con i piedi, chiudendo così i primi 45 minuti sul punteggio di 1-0.

POLEMICHE

Pronti via ed al 10' ecco un altro rigore, questa volta per fallo - forse un po' leggero - di Bertola su Malvestiti, Brenna va dagli 11 metri e non sbaglia: 1-1. Non c'è però spazio per i momenti morti e dopo 4 minuti la Colognese torna avanti: errore in impostazione della Cisanese, imbucata per Ghezzi ed 11 gialloverde che a tu per tu col portiere non fallisce e sigla il 2-1, pochi minuti dopo ancora Malvestiti che prova la deviazione vincente, ma Stefanoni blocca con sicurezza la conclusione ravvicinata. Tocca poi a Redaelli su cross fantastico di Falconeri, ma Stefanoni ancora una volta compie una parata senza senso logico e tiene a galla i suoi, ringraziando anche il palo che lo salva sul tiro-cross di Savastano, praticamente imprendibile. Brenna dal limite prova a sorprendere Stefanoni sul suo palo, ma l'1 gialloverde è attentissimo e respinge, i cambi rallentano i ritmi della partita ma al 43' arriva un episodio che cambia tutto: scambio tra Malvestiti e Wade, Stefanoni esce ed anticipa quest'ultimo prendendo il pallone, Saporito però fischia ed assegna il terzo penalty di giornata, Brenna è glaciale e fa 2-2. Finita? Macché, c'è ancora tempo per un clamoroso palo di Malvestiti a botta sicura dopo un'incursione in area di rigore e per qualche sortita finale delle due squadre, ma alla fine il triplice fischio pone fine alle ostilità sul risultato di 2-2.

IL TABELLINO


COLOGNESE-CISANESE 2-2
RETI (1-0, 1-1, 2-1, 2-2): 32' rig. Ndiaye (Co), 10' st rig. Brenna (Ci), 14' st Ghezzi (Co), 43' st rig. Brenna (Ci).
COLOGNESE (4-3-3): Stefanoni 8, Gotti 6 (18' st Capozzoli 6), Nozza 7 (24' st Vavassori 6), Bertola 6, Sharma 6, Goisis 6.5, Azogagh 7, Ottolini 6.5, Ndiaye 7.5, Legramandi 6.5, Ghezzi 7.5 (42' st Agazzi sv). A disp. Amboni, Alari, Viscuso , Scarel, Diagne, Bonomi. All. Gandolfi 6.5. Dir. Di Brisco.
CISANESE (3-5-2): Cagnes 6.5, Arrigoni 6, Parisi 7, Fratea 6 (15' st Savastano 7), Pirovano 7, Girardi 7, Gorrini 6 (15' st Redaelli 6), Brenna 8, Malvestiti 6.5, Visini 6 (36' st Caccia sv), Falconeri 6.5 (31' st Wade 7.5). A disp. Monzani, Giordano, Panzeri, Andreotti, De Palo. All. Marzorati 6.5. Dir. Vassena.
ARBITRO: Saporito di Bergamo  6.
AMMONITI: Nozza (Co), Goisis (Co), Azogagh (Co), Ndiaye (Co), Arrigoni (Ci), Pirovano (Ci).

LE PAGELLE

COLOGNESE

Stefanoni 8 Assoluto protagonista, due interventi da capogiro nel primo tempo evitano guai grossi, altri due nel secondo valgono tre punti. Il rigore ingiustamente assegnato nel finale non può macchiare la sua prestazione.
Gotti 6 Parisi dal suo lato spinge come un treno e lui fatica a contenerlo, si ben comporta però spingendosi in avanti.
18' st Capozzoli 6 Bravo nel contenere la freschezza di Redaelli.
Nozza 7 Sulla sinistra i guai arrivano relativamente, accompagna le iniziative di Ghezzi con grande foga agonistica e non tira mai indietro la gamba.
24' st Vavassori 6 Resta ordinato ed aiuta a resistere nel finale.
Bertola 6 Il mastino della mediana gialloverde, recupera tanti palloni e tiene botta fisicamente con tutti. Peccato il rigore causato che riapre tutto.
Sharma 6 Malvestiti è difficile da leggere e gli causa qualche grattacapo.
Goisis 6.5 Meglio del compagno di reparto, più sicuro e con meno fronzoli, sufficienza piena.
Azogagh 7 Principale fonte di gioco in avanti dei suoi, quando accelera non si contiene e gli manca solo l'assist.
Ottolini 6.5 Ripulisce i palloni sporchi che transitano dalle sue parti con eleganza e tranquillità.
Ndiaye 7.5 Guadagna e trasforma il rigore che apre le danze con strapotere fisico, dopo un primo tempo complesso.
Legramandi 6.5 Il salvataggio in scivolata vale mezzo voto in più, gioca ordinato e senza concedere nulla.
Ghezzi 7.5 Cresce col passare dei minuti ed è abile ad approfittare di un'incertezza della difesa per siglare il secondo vantaggio (42' st Agazzi sv).
All. Gandolfi 6.5 I suoi tengono botta contro una grande Cisanese e cadono nel finale non senza polemica.

L'XI titolare di Gandolfi

CISANESE

Cagnes 6.5 Attento quando chiamato in causa, a centimetri dal neutralizzare il calcio di rigore.
Arrigoni 6 Ghezzi aumenta progressivamente il ritmo, rendendosi sempre più pericoloso e mettendolo in apprensione.
Parisi 7 Sulla sinistra è un vero e proprio treno, tra uno contro uno ed inserimenti pericolosi e uno dei più attivi della Cisanese.
Fratea 6 La macchia del penalty arriva dopo diversi minuti in cui Azogagh lo aveva messo in difficoltà.
15' st Savastano 7 Entra ed ha subito effetto, colpendo il palo in una delle tante discese sulla fascia.
Pirovano 7 Mette tanta quantità in mediana, riuscendo a risultare comunque lucido quando servito.
Girardi 7 In un ibrido tra il centrale ed il mediano se la cava bene sia in impostazione che in marcatura, atteggiamento da leader assoluto.
Gorrini 6 Inizia forte, poi si spegne nonostante dimostri di avere la velocità per essere un fattore.
15' st Redaelli 6 Trova lo spunto giusto, ma contro uno Stefanoni così c'è poco da fare.
Brenna 8 Tuttocampista puro, qualità e corsa infinite che lo rendono fondamentale in entrambe le fasi biancoazzurre. Glaciale nel trasformare il penalty del pareggio per ben due volte.
Malvestiti 6.5 Voto figlio di una serie infinita di compensazioni: spalle alla porta è un artista, sbaglia però tre occasioni importanti ed allo stesso tempo si conquista il rigore del pareggio, non si può negare che abbia avuto un impatto.
Visini 6 Meno coinvolto dei compagni nelle trame offensive, cerca comunque di crearsi spazi da sfruttare (36' st Caccia sv).
Falconeri 6.5 Dialoga bene con Malvestiti, mandandolo alla conclusione più volte. 
31' st Wade 7.5 Conquista un rigore fondamentale che regala il pareggio finale alla Cisanese.
All. Marzorati 6.5 I suoi la riacciuffano nel finale quando tutto sembrava perduto, dimostrando comunque nel corso della partita una qualità di gioco altissima.

L'XI titolare di Marzorati

ARBITRO 

Saporito di Bergamo 6 Valutazione corretta sul primo fallo da rigore e sull'esecuzione dello stesso: la palla aveva superato la riga, sul secondo e soprattutto sul terzo invece qualche dubbio in più resta. Alcune chiamate di fuorigioco un po' troppo "ambiziose" poi non lo aiutano nel gestire la partita.

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