Due difese impenetrabili! Una chiude ancora la porta, l'altra non perde mai: pari nel duello salvezza

Pareggio a reti bianche tra Pozzuolo e Cob91, che danno vita ad un confronto tattico, equilibrato sì ma poco edificante sotto il piano della prestazione. Un risultato che serve più che altro a muovere la classifica ma che non certifica per nulla il valore delle due squadre, apparse confusionarie e senza un chiaro impianto di gioco. E se gli ospiti, che erano riusciti a trionfare all'esordio contro l'Afforese, trovano quantomeno un risultato utile in trasferta su un campo e contro una rosa difficile, il Pozzuolo è ancora a secco di vittorie e necessita al più presto di trovare un'identità di gioco per affermare il proprio valore.

PARTITA BLOCCATA

Per contrastare la Cob91 Sottocorno si affida ad una sorta di 5-3-2, dove Magnifico e Bruzzone appaiono più vertici bassi che fluidificanti, specialmente nel primo tempo, mentre Carbonara è chiamato a raccordare il centrocampo composto da Palermo e Mapelli per dare aiuto a Siciliano e Lombardo in avanti. Risponde Provasi, che dopo aver adottato un 4-2-3-1 nell'ottimo esordio, sceglie un 3-4-2-1 più equilibrato per contrastare il Pozzuolo. Il primo tempo è piuttosto privo di occasioni: le squadre appaiono imprecise nella costruzione del gioco, affidandosi spesso a lanci lunghi facile preda delle difese. Le idee scarseggiano, tra una Cob 91 che mantiene principalmente il possesso del pallone senza sapere cosa farsene e un Pozzuolo che paga alcuni giocatori che faticano nel ruolo loro affidato, uno su tutti Carbonara. L'unico sussulto del primo tempo arriva nel finale, quando sugli sviluppi di un calcio di punizione, Anelli stacca alla perfezione incornando con forza un cross di Meroni da destra colpendo in pieno il palo alla sinistra di Mascherpa.

IL POZZUOLO CRESCE MA NON BASTA

Se la Cob91 non si farà praticamente più vedere nella metà campo avversaria, il Pozzuolo, anche grazie all'ingresso di Gialloreto, riesce a guadagnare in pericolosità offensiva e creare superiorità numerica sugli esterni. Dopo pochi minuti dall'inizio del secondo tempo, Palermo avanza per vie centrali e conclude con un destro potente su cui Radicula è chiamato a un intervento provvidenziale, mentre sul successivo calcio d'angolo sarà Siciliano a sfiorare di testa la traversa. Il Pozzuolo detiene per la maggior parte del tempo il pallone, chiudendo gli spazi agli avversari, impalpabili, ma fatica a trovare idee: una partita nel complesso anonima si ravviverà soltanto nel quarto d'ora finale, quando, dopo che Carbonara non riesce ad agganciare un pallone potenzialmente utile, è ancora Palermo, questa volta direttamente da calcio di punizione a impegnare severamente Radicula sotto la traversa, mentre poco più tardi il neo entrato Piva non riuscirà a convertire in gol un cross di Gialloreto da sinistra. Ultimo sussulto di un Pozzuolo che strappa un poco edificante punto casalingo, un pareggio che dà la sensazione che molto di più poteva e doveva essere fatto: a che serve avere la miglior difesa quando il computo dei gol recita 0?

IL TABELLINO

POZZUOLO-COB  91 0-0
POZZUOLO (5-3-2): Mascherpa 6, Magnifico 6, Bottani sv (8' Simone 6.5), Palermo 6, Messaggi 6.5, Bustreo 6.5, Bruzzone 6, Mapelli 5.5 (10' st Vezzani 6), Lombardo 6 (14' st Gialloreto 6.5), Carbonara 6 (33' st Piva sv), Siciliano 5. A disp. Monti, Castro, La Bella, Bontempi, Beretta. All. Sottocorno 5.5.
COB 91 (3-4-2-1): Radicula 6, Perani 6 (32' st Benedetti sv), Patete 6, Meroni C. 6.5, Anelli 6, Lorusso 6, Fappani 5 (2' st Mattiolo 6), Leo 5.5 (10' st Arienti 6), Riboldi 5, Elli 5.5 (17' st Dell'Anna 6), Fontoura 5. A disp. Rapisardi L., Tornabene, Aldrovandi, Benhaoua, Alandi. All. Provasi - Graziano 5.5.
ARBITRO: Faggioli di Milano 6.
COLLABORATORI: Guida di Pavia e Silvestri di Pavia.
AMMONITI: Magnifico (P), Bruzzone (P), Mapelli (P), Meroni C. (C), Riboldi (C), Tornabene (C), Dell'Anna (C), Arienti (C).

LE PAGELLE