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Gestiscono il vantaggio nonostante l’uomo in meno, gli arancioverdi vincono e convincono

Il Venaria chiude la pratica Charvensod nel primo tempo, la follia di Baschirotto non scompone la banda di Michael Maccioni

Promozione Girone B, Venaria-Charvensod 3-1

Promozione Girone B, Venaria-Charvensod 3-1: Riccardo Aprile e Alessandro De Bonis, tra i migliori del match.

Grande calcio e tanto spettacolo in via San Marchese, dove il Venaria stende lo Charvensod con un netto 3-1. Decisivo un primo tempo a dir poco spettacolare, in cui vanno a segno Lorenzo VignaChristian Bellomo Alessandro De Bonis. Ospiti completamente in balìa degli avversari nella prima mezz'ora, complice anche una tenuta fisica inferiore rispetto al Venaria, con l'inerzia del match che non cambia nemmeno l'espulsione diretta di Matteo Baschirotto.

PRIMO TEMPO - MASTERCLASS VENARIA, BASCHIROTTO PERDE LA TESTA

3-4-1-2 per i padroni di casa, con Michael Maccioni che schiera in campo Riccardo Aprile dietro le due punte Bellomo e Vigna. 4-3-1-2 per gli ospiti invece, con Claudio Fermanelli che si affida al tandem d'attacco formato da Gerardo Mammoliti Elia Bionaz. L'intenzione del Venaria è ben chiara fin dalle prime battute: chiudere il match nel breve tempo possibile. Gli arancioverdi sono letteralmente ovunque in campo, con le prime occasioni che infatti non tardano ad arrivare: al 10' apre infatti le danze Vigna, bravo a raccogliere il cross dalla sinistra di Martino Lo Campo e ad insaccare di testa in mezzo ai due centrali ospiti. La pressione dei padroni di casa non si arresta dopo l'iniziale vantaggio ed infatti 11 minuti dopo arriva il raddoppio del Venaria: Lo Campo vede lo scatto in avanti di Bellomo e lo premia con un lancio al bacio, il numero nove si fa inizialmente anticipare da Jacopo Gentili che però a sua volta pasticcia, regalando la palla al suo avversario. L'attaccante del Venaria recupera così palla, si porta davanti a Gabriel Novallet, lo salta di netto e infila la palla in rete. Nonostante il Venaria sia in controllo del match, a cercare di rovinare un primo tempo letteralmente spettacolare ci pensa Baschirotto: il numero tre arancioverde si allaccia con Gentili dopo un fallo, gli mette le mani al collo e lo butta per terra, con la direttrice di gara che non ci pensa due volte a sventolare il cartellino rosso e a decretare l'inferiorità numerica dei padroni di casa. Venaria che però, nonostante l'uomo in meno, si porta sul 3-0 sul finire del primo tempo: Aprile da il via al contropiede dei padroni di casa, si fa tutto il campo palla al piede e serve Bellomo, con il numero 9 che si fa però anticipare dall'uscita di Novallet che smanaccia respingendo il pallone. Respinta però troppo corta: sulla ribattuta si precipita De Bonis che non ci pensa su due volte a spedire il pallone in rete, firmando così il gol del 3-0.

SECONDO TEMPO - LO CHARVA ACCORCIA, MA IL VENARIA GESTISCE

Al rientro in campo, nonostante la superiorità numerica, gli ospiti faticano comunque a creare trame di gioco realmente pericolose per gli avversari. L'unico che riesce a dare qualche garra da pelare in più rispetto ai suoi compagni è Mattia Orfano, molto bravo ad andare via con un dribbling secco a mezza difesa del Venaria al 6' salvo poi spedire con un tiro il pallone alto sopra la traversa. Nonostante il gol del 3-1 messo a segno al 30' da Cristiano Perracca di testa su cross di Marco Vitale, i padroni di casa riescono a gestire bene gli ultimi minuti senza farsi prendere dal panico, portando così a casa la seconda vittoria della loro stagione. Successo convincente del Venaria, che nonostante l'espulsione riesce ad esprimere un gioco rapido e convincente. Notte fonda invece per lo Charvensod, a cui servirà ben di più per imporsi sulle avversarie nel corso della stagione.

IL TABELLINO


VENARIA-CHARVENSOD 3-1

RETI (3-0, 3-1): 10' Vigna (V), 21' Bellomo (V), 44' De Bonis (V), 30' st Perracca (C).
VENARIA (3-4-1-2): De Marino 6.5, Idahosa 7, Baschirotto 4, Pavan 6.5, Perinetti 6.5, De Bonis 7 (25' st Zizzo 7), Gravina 6.5 (16' st Pizzicoli S. 6.5), Aprile 7.5, Bellomo 7.5 (8' st Serta 7), Vigna 7 (44' st Garnone sv), Lo Campo 7 (33' st Pipicella sv). A disp. Borinato, Lorenzi, Viano, Pasquale. All. Maccioni 7. Dir. Lavagno - Lo Campo.
CHARVENSOD (4-3-1-2): Novallet P. 5.5, Jotaz 5.5, Vitale 5.5, Soster L. 5.5 (1' st Guirane 6), Ceccon E. 5.5 (1' st Berthod 6), Gentili 5, Orfano 6.5, Perracca 6, Mammoliti Ge. 5.5 (1' st Ceccon M. 6), Poletti 5.5 (1' st Pozza 6), Bionaz E. 5.5 (32' st Marcoz sv). A disp. Distrotti, Brischiggiaro, El Ouatassi. All. Fermanelli - Zocco 5.5. Dir. Catalano.
ARBITRO: Bosco di Bra 8.
COLLABORATORI: Gandolfo di Bra e Rovello di Bra.
AMMONITI: 18' Gentili (C), 35' Mammoliti Ge. (C), 39' Bionaz E.[08] (C), 18' st Idahosa (V).
ESPULSI: 30' Baschirotto (V), 30' Pasquale (V).

 

LE PAGELLE

VENARIA

De Marino 6.5 Spettatore non pagante per la quasi totalità del match, quando viene chiamato in causa risponde sempre presente infondendo sicurezza a tutti i suoi compagni. Non ha grandi colpe sul gol, il colpo di testa era davvero ben angolato.

Idahosa 7 Guida la difesa a tre del Venaria dal dentro, coordinando alla perfezione l'attività dei suoi due compagni di reparto. Nella ripresa diventa letteralmente un muro, lanciando un segnale chiaro i suoi avversari: di qui non si passa.

Baschirotto 4 Sono poche le cose che si possono fare per rovinare un match ai limiti della perfezione, ed una di queste è un'espulsione diretta dopo 30' di gioco. Se poi aggiungiamo che il rosso arriva perché prima va testa a testa con il suo avversario, poi gli mette le mani in faccia buttandolo a terra.. beh, continuate voi.

Pavan 6.5 Ottimo il suo lavoro sull'out di destra, dove spesso riesce ad arrivare a fondo campo per poi spedire il pallone in mezzo, non sempre con esito positivo. Non gli capita spesso di difendere durante il match, ma quando lo fa, lo fa in maniera ordinata e spesso corretta.

Perinetti 6.5 Difficile dare un giudizio alla sua partita, così come quella dei suoi compagni di reparto, a causa dei pochi interventi di cui si è reso protagonista. Nel secondo tempo, ovvero quando lo Charvensod prova con più insistenza ad accorciare le distanze, si rende comunque protagonista di qualche intervento ruvido ma corretto.

De Bonis 7 Il movimento da rapace d'area con cui si getta sul pallone per mettere a segno il 3-0 ci fa dubitare delle sue doti da mediano, ma proviamo comunque a mettere un giudizio sulla sua prestazione da "centrocampista": è letteralmente ovunque in mezzo al campo, il che gli consente più e più volte di rubare palla agli avversari per far ripartire l'azione.

25' st Zizzo 7 Entra e da tranquillità ai suoi nel momento di maggior bisogno.

Gravina 6.5 Forma con De Bonis un ottimo duo a centrocampo, andando a completare al meglio la sua attività col suo compagno: se uno accorcia, l'altro avanza, e viceversa. Non sarà andato a segno in questo match, ma la sua importanza nei meccanismi di squadra sono sotto gli occhi di tutti.

16' st Pizzicoli S. 6.5 Va in campo e non fa assolutamente rimpiangere il compagno sostituito.

Aprile 7.5 Il capitano per un motivo. Guida i suoi compagni come un vero e proprio condottiero fin dalle prime battute del match, lasciandosi andare anche a qualche leziosità che però, come dimostrato, si può ampiamente permettere. Gli è mancato giusto il gol a coronare una prestazione perfetta.

Bellomo 7.5 Il dubbio che in campo ci fosse un certo Erling Haaland al posto suo ci è balenato in testa, anche e sopratutto a causa della fame che dimostra di avere non appena intravede la possibilità di andare a rete. Bene in occasione del suo gol, dove salta netto il portiere avversario, un po' meno bene quando ha la possibilità di raddoppiare: saltare il portiere è un'opzione da considerare quando si hanno le sue qualità, ma la porta letteralmente scavalcata deve far più gola di un dribbling secco e ben eseguito.

8' st Serta 7 Entra bene in campo facendo da vero e proprio perno in attacco, cosa che gli consente di fornire maggiori opzioni ai suoi compagni in fase di impostazione. Roba non da poco se si considera l'uomo in meno.

Vigna Reattivo come pochi fin dalle prime battute della gara, nonostante non sia un gigante d'area si precipita sul pallone per poi coordinarsi alla perfezione ed incornare la sfera in rete, dimostrando che gli assi nella manica di un attaccante non finiscono letteralmente mai.

Lo Campo 7 Non uno, bn due gli assist per lui: prima pennella alla perfezione il pallone sulla testa di Vigna, poi pesca con il jolly Bellomo, premiando il suo scatto. Insomma, che volere di più da uno come lui?

All. Maccioni 7 Il Venaria vince, convince e sopratutto si porta a sei punti in classifica. L'avvio sprint poteva anche essere una casualità (cosa a cui sinceramente non crediamo), ma la compattezza e la scioltezza con cui interpretano la partita dopo l'inferiorità numerica non possono che essere dei chiari dettami di gioco. Uno "Chapeau" è d'obbligo.

CHARVENSOD

Novallet P. 5.5 Seppur sia quello che meno meno c'entra nei tre gol subiti dai suoi, qualche leggerezza se la concede in occasione del 2-0, ovvero quando si fa saltare troppo frettolosamente da Bellomo. Bravura di quest'ultimo, per carità, però si poteva fare meglio.

Jotaz 5.5 Inizio di partita non dei migliori per lui: dopo soli 10' si fa completamente sovrastare da Vigna, non propriamente un gigante, per il gol che apre le danze. Prova a rifarsi col passare dei minuti, senza però riuscirci appieno.

Vitale 5.5 Nonostante i pericoli maggiori arrivino dall'altro lato del campo, la sensazione è che passare dall'out di sinistra, quello che difende lui, sia pure toppo semplice. Compiti difensivi a parte, si rende protagonista del ben eseguito cross con cui il suo compagno firma il gol del 3-1.

Soster L. 5.5 Completamente sovrastato a centrocampo da Aprile e compagni, fatica a trovare la sua corretta posizione in campo, cosa che infatti lo porterà ad essere sostituito dopo i primi 45' di gioco.

1' st Guirane 6 Il suo ingresso in campo, unito a quello dei suoi compagni, da una sveglia allo Charvensod, anche se comunque non basta.

Ceccon E. 5.5 Il centrocampo dei gialloblù non regge il confronto con quello dei padroni di casa, risultando spesso più lento e fuori condizione, con lui che non è sicuramente l'eccezione.

1' st Berthod 6 Con la sua entrata in scena le cose si fanno più semplici in campo, anche se non è abbastanza per guidare lo Charvensod quantomeno al pareggio.

Gentili 5 Una partita che difficilmente dimenticherà. Fatica davvero tanto a contenere Bellomo, che prima gli va via secco per poi essere fermato da Novallet, poi gli consegna palla in maniera goffa per il gol del 2-0. Molto, molto furbo in occasione dell'espulsione di Baschirotto, cercata e trovata senza grandi sforzi.

Orfano 6.5 Una delle poche note positive degli ospiti, se non l'unica. Inizia in difficoltà, come del resto tutto lo Charvensod, quando sull'out di destra Lo Campo fa ciò che vuole, ma col passare dei minuti comincia a predicare nel deserto a suon di giocate con cui spesso salta di netto gli avversari che ha davanti.

Perracca 6 Partita non all'altezza la sua, come del resto quella dei suoi compagni di reparto, salvata in extremis dal gol che riaccende almeno un minimo le speranze degli ospiti, rete su cui tra l'altro svetta di testa come un bomber vero.

Mammoliti Ge. 5.5 Riuscire a penetrare in una difesa mostruosa come quella del Venaria di oggi era davvero difficile, riuscire nell'impresa di toccare uno-due palloni è però un'impresa ben più complicata. Non abbiamo dubbi si tratti di una giornata no, ma per restare a galla in questa categoria serve decisamente di più.

1' st Ceccon M. 6 Porta in campo una certa frizzantezza che, unita ad un calo della guardia della difesa del Venaria, gli consente di creare qualche pericolo in area avversaria.

Poletti 5.5 Due i trequartisti in campo in questo match, con Poletti che però gioca una partita decisamente non sufficiente pr un ruolo così delicato. Manca di fare da collante tra i vari reparti, con gli appoggi che fornisce nei primi 45' non all'altezza di un vero e proprio numero 10.

1' st Pozza 6 L'allenatore opta per quattro cambi nell'intervallo, e lui insieme ai suoi compagni da un po' di brio ad un reparto letteralmente spento.

Bionaz E. 5.5 Nonostante l'insufficienza, rispetto ai suoi compagni di reparto dimostra di avere comunque un po' più di voglia, voglia che però non si traduce in pericoli purtroppo.

 All. Fermanelli 5.5 L'inizio di campionato, almeno fino a prima di questa gara, non sembrava essere male: una vittoria ed una sconfitta, esattamente come il Venaria, suggerendo così una certa parità di livelli di forza. Il match di questo turno ha però ridimensionato lo Charvensod, che ora più che mai ha bisogno di mettere da parte sconfitta e prestazione deludente (senza però dimenticarla) per poi ripartire al meglio. A lui il compito di riuscire nella difficile, ma sicuramente non impossibile, impresa.

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