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Coppa Under 19 Élite

Manca solo un tassello! 100 gol segnati, sorprese e campioni inarrestabili: riecco la Coppa

Sospesa Gavirate-Besnatese, il Castello Cantù stupisce, Milano riempie gli ottavi di finale

Laponi Castello Cantù

COPPA UNDER 19 ÉLITE CASTELLO CANTÙ: Stefano Laponi, firma l'impresa comasca da fuori

Bisognerà scavare ancora un po'. Bisognerà scavare per trovare quel tassello lì, l'ultimo per completare un mosaico che è già stupendo così. Sì, perché il primo capitolo della Coppa Lombardia, da record con 101 gol fatti in 23 gare, è vicinissimo alla sua conclusione, e le sorprese non mancano mai. 15 squadre su 16 sono pronte per gli ottavi di finale, ne manca solo una, rimasta sconosciuta per una partita sospesa

SCAVI-RATE, SCOPERTA CASTELLO, MILANO TI TE DOMINET

Pompei? No. Ercolano? Neanche. Per completare la storia di «Nettuno e Anfitrite» bisognerà passare da Gavirate, di nuovo. Di nuovo perché la sfida tra i rossoblù e la Besnatese viene interrotta al 12' del secondo tempo causa maltempo sul risultato di 2-2, lasciando in bilico la situazione del Girone 3. Il Gavirate, infatti, a +3 in classifica sugli avversari, dovrà difendere per un'altra mezz'ora la vetta proprio dagli ospiti, obbligati a vincere per prendersi la qualificazione. Quella conquistata invece da chi si erge a sorpresa dagli scavi, ovvero un incantevole Castello Cantù, capace di eliminare la grande favorita del girone: la Vis Nova di De Luca. Nella tana della Lucertola, i comaschi passano in vantaggio con Laponi, perdono nella ripresa Clemente per espulsione, vengono agguantati da Boccardo e resistono negli ultimi minuti, sfruttando la sconfitta dell'Arcellasco (5-3 nel derby con l'AltaBrianza) per staccare proprio i biancorossi al primo posto.

I gialloblù di Stefano Terzo raggiungono così Ars Rovagnate, Rhodense e Calvairate, quest'ultime due apripista di una Milano ben rappresentata agli ottavi di finale. A partire dall'altra scoperta importante, in arrivo da Canegrate, capace da neopromosso di superare anche la Castanese dopo aver avuto la meglio sulla retrocessa Arconatese. Gli scavi dei gironi, però, consegnano pezzi di un'antica Madonnina anche tra Barona, Accademia Pavese, Tribiano, Cinisello e Tritium. La prima si assicura il pass vincendo 3-1 con l'Assago grazie alla doppietta di Mapelli e al timbro del solito Quaranta (quota 3 reti stagionali), mentre l'Accademia fa scuola in casa Sported Maris: Rossi e Nganji nella parte finale del secondo tempo vogliono dire sorpasso in vetta nello scontro diretto

Al Tribiano, invece, basta il primo centro di Pignanelli per superare la Luisiana in campo e staccare il Pozzuolo in graduatoria, mentre Cinisello e Tritium difendono il primato con 3 gol a testa: Zanardini (su rigore, seconda marcatura stagionale), Barbiero (seconda rete stagionale) e Commodaro (dal dischetto, a quota 6 gol in 5 partite) stendono il Villa, Sagne (seconda rete in Coppa), Bayoud (terza firma stagionale) e Cassani (secondo gol in Coppa) fanno lo stesso con il Lemine Almenno.

LA CISA C'È, CINQUINA SARONNO, RIGAMONTI PER DIFFERENZA RETI

Se si continuasse a scavare, probabilmente, qualche reperto storico del Mesozoico porterebbe ancora la sua firma, perché una cosa che non cambia mai è che la Cisanese passa il turno, ancora. Campioni in carica da tre anni, i ragazzi di Marzorati servono il poker alla Speranza Agrate con il secondo gol di Visini, il terzo di Redaelli, il primo di Giordano e il quinto stagionale del classe 2008 Brenna, tenendo così a distanza anche la Vibe Ronchese. In zona bergamasca, poi, avanzano anche il Caravaggio, che sale a quota 6 superando sia la diretta concorrente Colognese (3-2) sia l'Acos Treviglio (sconfitta nell'anticipo dal Cividate Pontoglio), e il Città di Albino, che chiude a punteggio pieno con il tris firmato Salvi-Asiatico-Volpe sulla Fiorente Colognola

A Brescia, invece, l'unico caso di totale arrivo a pari merito. Quello che vede la Mario Rigamonti perdere 2-1 con la Valcalepio, ma difendere il primo posto grazie alla differenza reti migliore (+1) rispetto agli avversari (0) e al La Sportiva (-1). L'ultimo, anzi, penultimo, tassello arriva da Saronno, dove gli Amaretti battono anche l'Union Gorla trascinati dal duo Cherubini-Rinaldi: il primo fa tripletta, il secondo doppietta, la squadra vince 5-3. In attesa dunque di scoprire chi avrà la meglio tra Gavirate e Besnatese, i lavori non si fermano mai. Prossima data degli scavi? Martedì 14 ottobre, quando gli ottavi di finale prenderanno vita.

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