Eccellenza
26 Settembre 2025
ECCELLENZA PIEMONTE • Emanuele Balzo è l'acquisto last-minute della Druentina
La stagione è ormai cominciata da oltre un mese per le squadre di Eccellenza, ma c'è chi ancora non ha finito di aggiornare il proprio roster. Dopo 3 giornate di campionato si iniziano a delineare i valori delle varie rose e per le neopromosse iniziano ad esserci i primi segnali, positivi o negativi. In questo caso due matricole, Druentina e Fulgor Chiavazzese RV, hanno vissuto un avvio di stagione totalmente opposto e per ragioni diverse hanno deciso di intervenire ancora sul mercato per puntellare il reparto difensivo con due nomi d'esperienza.
In casa Druentina era difficile immaginarsi una partenza migliore: 6 punti nelle prime 3 giornate, con un reparto offensivo in grande spolvero (6 gol fatti) e un gioco considerato tra i migliori dell'intera categoria. Anche nella sconfitta patita in Val d'Aosta contro l'Aygreville, Christian Zullo ha ricevuto i complimenti da parte dello staff del tecnico avversario Alberto Rizzo per la mole di gioco creata e la qualità messa in campo, nonostante il risultato finale abbia poi premiato i valdostani.
Per quanto riguarda il pacchetto difensivo, sono solo 2 i gol subiti, entrambi proprio in occasione dell'ultima trasferta: capitan Danilo Tunno ha già portato a casa 2 clean sheet e guidato al meglio il reparto contro Fulgor Chiavazzese e Oleggio. La vita è però fatta di occasioni e come si suol dire bisogna essere sempre pronti a "prendere la palla al balzo". Ecco che quindi, fiutata l'opportunità di mercato, la dirigenza della Druentina è riuscita ad affondare il colpo e portare a casa un difensore esperto e solido come Emanuele Balzo. Centrale classe 1990 ex Primavera del Torino, Balzo arriva a Druento da svincolato dopo l'esperienza alla Luese Cristo (21 presenze e 4 gol nell'ultima stagione), per diventare un perno della difesa a 3 di Zullo.
Curriculum di tutto rispetto: 103 presenze in Serie D, 187 in Eccellenza e 14 in Promozione per il nuovo acquisto delle Aquile.
Per la Fulgor Chiavazzese RV l'inizio di stagione è stato invece più complicato del previsto: 0 punti raccolti nelle prime 3 uscite, 2 delle quali potevano essere considerate come scontri salvezza anticipati. Per la formazione blucremisi il problema principale è il dato dei gol subiti: ben 10, più di 3 a partita in media. Perciò si è deciso di intervenire nel reparto difensivo, cercando di dare più stabilità con un nome d'esperienza, seppur considerabile un'incognita. In arrivo c'è Tomàs Mantìa, difensore centrale argentino classe 1993: nato a Rosario e cresciuto nel settore giovanile del Rosario Central, ha vestito maglie di rilievo nei campionati del suo paese, soprattutto in seconda divisione. In estate è approdato in Italia in Serie D, tra le file della Costa Orientale Sarda, ma l'esperienza non è partita con il piede giusto e Mantìa non ha raccolto neppure un minuto.
L'opportunità è delle migliori sia per il giocatore, che cerca un progetto in cui essere al centro e trovare minutaggio, sia per la squadra di Valerio Virga, che andrà a rafforzare il pacchetto arretrato, risultato troppo debole nelle prime partite. Mantìa andrà anche a ritrovare un ex compagno dei tempi del Kimberley, in Argentina: si tratta di Ezequiel Goiburu, attaccante classe 1996 arrivato anch'egli nel biellese da poche settimane: 2 presenze e 1 rete in questo inizio di campionato per lui.