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Under 19

Che rimonta! Il numero 10 si prende sulle spalle la squadra e recupera la partita all'ultimo respiro

Il match tra Casorate e Robbio finisce in parità, grazie a Russotti che riesce a portare i suoi sul 2-2 in pieno recupero

Mirko Manna, Nathan Russotti - Casorate

UNDER 19 CASORATE - Manna e Russotti i protagonisti della partita

Finisce in parità il match tra Casorate Primo e Robbio, con i padroni di casa che sono riusciti a strappare il gol del 2-2 a un minuto dalla fine grazie alla rete di Russotti. Non bastano Bissacco e Palestro agli ospiti, che tuttavia escono dalla partita a testa alta, reggendo il confronto con una squadra più forte. A segno anche Manna, che sigla il gol dell’1-1 nel primo tempo. Il fischio finale certifica un pareggio che lascia entrambe le squadre con il rammarico di aver potuto fare qualcosa di più, ma anche con la consapevolezza di aver dato spettacolo. Il Casorate e il Robbio si sono affrontati a viso aperto, con azioni veloci, contropiedi pericolosi e una lotta costante a centrocampo, regalando al pubblico momenti di grande intensità. Alla fine, il risultato di 2-2 racconta perfettamente l’equilibrio visto in campo: emozioni e tensione che hanno tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto.

SUPER BISSACCO E REAZIONE CASORATE

Dal primo istante il campo si è acceso: il fischio dell’arbitro ha scatenato l’energia dei ventidue in campo. I primi palloni sono stati giocati con grinta e coraggio, come se ogni metro potesse già indirizzare la partita. L’atmosfera è carica e la tensione dei minuti iniziali ha subito lasciato spazio alla voglia di affondare i colpi. Il Robbio con il passare dei minuti prende consapevolezza, spingendosi più volte nell’area avversaria; al 13’ Scaiola premia il buon inizio dei suoi con una sponda che manda in porta Bissacco, che si libera del terzino avversario, e sigla il gol del vantaggio con un imprevedibile tiro rasoterra. Il reparto offensivo del Casorate fatica a trovare idee e spazi, complice anche un eccellente e invalicabile Cadiry, che in campo sembra sdoppiarsi e riesce sempre a riconquistare il pallone con estrema eleganza. I padroni di casa si aggrappano agli imprendibili strappi di Peritore, che è l’unico che riesce ad impensierire il numero 5 avversario, grazie alla sua imprevedibilità ed al suo destro, che si fa sempre più caldo. Passano i minuti e gli ospiti sembrano essere sempre più in controllo del match, rendendosi anche piuttosto pericolosi nei piazzati. Al 40’ tuttavia arriva la reazione del Casorate, che riesce a trovare il gol del pareggio con Manna: il numero 8 intercetta un tiro svirgolato di Bianchi e batte con estrema facilità il portiere.
L’arbitro pone fine alla prima sessione di gioco, che si conclude sul risultato di 1-1.

RUSSOTTI VERO NUMERO 10


Si ricomincia dal pari, ma fin dai primi istanti del secondo tempo si respira una nuova intensità. Le due squadre si affrontano con maggiore decisione, come se il margine d’errore fosse ormai ridotto al minimo. Ogni contrasto pesa di più, ogni passaggio viene giocato con attenzione e ogni corsa sembra dettata dalla voglia di spezzare l’equilibrio e prendersi la partita.
Il Casorate organizza più attentamente la fase difensiva: la coppia di centrali Vastola-Garro gioca con un’incredibile sinergia; i due hanno un’intesa chimica e riescono ad arginare lucidamente gli attacchi avversari. Il primo squillo della seconda ripresa arriva al 15’: in una situazione analoga al gol dell’1-1, Manna intercetta un pallone al limite dell’area, se lo sposta sul destro e riesce ad impensierire non di poco il portiere, che è costretto a rifugiarsi in calciato d’angolo. Ora è il Robbio a soffrire: gli ospiti faticano a mantenere il possesso palla e sono troppo avventati nelle scelte di gioco, scaricando spesso il pallone con eccessiva noncuranza. Al 25’ Bzhetaj salva ancora i suoi con una parata miracolosa su Russotti, che a due metri dalla porta spreca il gol del vantaggio. Il Robbio prova a reagire e ai affida alle preziosissime sponde di Scaiola, che con il suo fisico riesce a trovare spazio tra i difensori e a servire i compagni perfettamente. A seguito di continue scorribande, gli ospiti riescono a trovare il gol del vantaggio su calcio d’angolo: Palestro si apposta sul secondo palo, controlla di coscia e spinge il pallone in rete con tutta la forza che ha e sigla la rete del 2-1. Non tarda a mancare la risposta dei padroni di casa, con un super Russotti che, dopo aver realizzato un calibratissimo tiro a giro, non riesce a trovare la gioia personale a causa della traversa. Il numero 10 non demorde e nel momento del bisogno si prende tutta quanta la squadra sulle spalle: a un minuto dalla fine si inventa il gol del pareggio saltando tutti in area di rigore e spaccando la porta. È 2-2!

IL TABELLINO

CASORATE-ROBBIO 2-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 2-2): 13' Bissacco E. (R), 40' Manna (C), 34' st Palestro[06] (R), 48' st Russotti (C).
CASORATE (4-3-3): Dita 6, Alo 6.5, Negri 6, Marando D. 6 (11' st Rubino L. 6), Vastola 6.5, Garro 6.5 (44' st Valsecchi sv), Perronace 6.5, Manna 7, Bianchi 6, Russotti 7, Peritore 6.5 (37' st Zacchetti sv). A disp. Piccinni, Basta, Minichini, Rubino, Moretti, Salouji. All. Selli 6,5.
ROBBIO (3-4-1-2): Bzhetaj 6, Bissacco E. 7 (1' st Berima 6.5), Cianciolo 6, Palestro 7, Cadiry 7, Licciardi[07] 6.5, Tacchino 6.5 (22' st Barone 6.5), Reina 6.5 (32' st Dequarti sv), Scaiola 7, Mastrolia 6 (39' st Moretto sv), Labo[07] 6. A disp. Bzhetaj, Cestarioli, Matta, Benvenuto[06]. All. Pasqual 6,5.
ARBITRO: Krena di Voghera 6.5.
AMMONITI: Alo (C), Vastola (C), Perronace (C), Bianchi (C), Cianciolo (R), Palestro[06] (R), Scaiola (R).

LE PAGELLE

CASORATE

Dita 6 Gara ordinata tra i pali, non compie miracoli ma trasmette sicurezza con interventi puntuali. Sui gol subiti non ha grandi responsabilità.
Alo 6.5 Buona spinta sulla fascia, si propone con continuità e copre con attenzione. Prestazione di sostanza e dinamismo.
Negri 6 Fa il suo in difesa, anche se a tratti va in difficoltà sugli inserimenti avversari. Resta comunque concentrato e non commette errori gravi. Avrebbe potuto fare qualcosa in più sul primo gol subito.
Marando D. 6 Si applica con impegno, alternando buone chiusure a qualche disattenzione.
11' st Rubino L. 6 Entra in maniera ordinata, senza particolari squilli ma contribuendo alla solidità del reparto.
Vastola 6.5 Una delle certezze della retroguardia: attento, preciso e sempre pronto ad accorciare. Prestazione positiva e costante.
Garro 6.5 Molto attivo in difesa, recupera palloni e dà equilibrio alla manovra. Soffre slcune volte la fisicità del 9 avversario, ma tiene botta con grinta. (44' st Valsecchi sv).
Perronace 6.5 Si inserisce bene negli spazi e prova più volte a verticalizzare, dando qualità e corsa in mezzo. Giocatore prezioso in entrambe le fasi.
Manna 7 Il migliore a centrocampo: grinta, geometrie e tanti palloni toccati. Si fa sentire sia in interdizione che in costruzione, guidando il reparto con personalità. Sfrutta l'occasione e segna un gol da bomber!
Bianchi 6 Non la sua miglior partita, prova a rendersi pericoloso ma fatica a trovare spazi. Rimane comunque utile con i suoi movimenti.
Russotti 7 Tra i più vivaci: segna, crea occasioni e tiene sempre in apprensione la difesa avversaria. Prestazione da protagonista.
Peritore 6.5 Corre molto e partecipa con generosità alla fase offensiva, rendendosi utile anche in copertura. (37' st Zacchetti sv).
All. Selli 6,5 Imposta bene la squadra con il 4-3-3, che dà equilibrio e intensità. I cambi mantengono la compattezza del gruppo e il pareggio appare il risultato più giusto.

ROBBIO

Bzhetaj 6 Non viene sempre chiamato in causa ma si fa trovare pronto nelle occasioni più delicate. Sui gol subiti può fare poco, resta concentrato fino alla fine.
Bissacco E. 7 Segna il gol che sblocca la partita e si muove bene in avanti, dimostrando lucidità sotto porta.
1' st Berima 6.5 Entra con entusiasmo e mette energia, contribuendo a mantenere la squadra alta.
Cianciolo 6 Prestazione di sacrificio, si occupa più di contenere che di impostare. Non sempre preciso, ma sempre disponibile ad aiutare i compagni.
Palestro 7 Trova comunque la gioia del gol che dà fiducia alla squadra, nel complesso alterna buone giocate a qualche errore di troppo. Resta uno dei più pericolosi in fase offensiva.
Cadiry 7 Tra i più positivi: recupera palloni, imposta e dà ritmo alla difesa. Giocatore determinante e ineccepibile.
Licciardi 6,5 Corre molto e non si risparmia mai, utile per dare equilibrio tattico alla squadra. Buona prova di generosità e attenzione.
Tacchino 6.5 Propositivo e sempre presente in fase di spinta, dà un grande contributo con le sue corse.   
22' st Barone 6.5 Entra con buona intensità, mettendosi subito al servizio della squadra.
Reina 6.5 Attento e ordinato, si propone anche in avanti con qualche inserimento interessante. (32' st Dequarti sv).
Scaiola 7 Prestazione di grande sostanza: lotta su ogni pallone e gestisce bene i tempi della manovra. Sempre affidabile e concentrato. Ottima sponda per il la realizzazione del primo gol.
Mastrolia 6 Gara discreta, prova a dare profondità all’attacco anche se non trova grandi spazi. (39' st Moretto sv).
Labo 7 Molto dinamico, mette corsa e intensità lungo la fascia. Il suo contributo in entrambe le fasi è prezioso e si fa notare per continuità.
Allenatore 6.5 Imposta la squadra con un 3-4-1-2 che mette in difficoltà gli avversari soprattutto nella prima parte di gara. I gol di Bissacco e Palestro premiano le scelte, anche se la squadra cala nel finale e non riesce a difendere il vantaggio.

VOTO ARBITRO

Krena di Voghera 6.5 Conduce la partita con discreta sicurezza, lasciando giocare quando possibile e mantenendo un buon controllo del match. Qualche piccolo episodio resta discutibile, ma nel complesso la sua direzione è ordinata ed equilibrata.

LE INTERVISTE

Le parole di Selli sulla prestazione: «Sinceramente sono un po' deluso, perché non siamo riusciti a fare una buona partita. Sicuramente c'era molta tensione, dal momento che venivamo da una brutta sconfitta. Quando però ti accorgi che sei in una giornata no e non puoi vincere, hai l'obbligo di non perdere e noi ci siamo riusciti. Russotti? Nathan è un giocatore unico, si tira dietro il gruppo e gioca sempre come se fosse la finale di Champions, Se va avanti così resterà ancora per poco con noi».

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