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Prima Categoria

L'ex Torino e Fiorentina viene esonerato due volte in un mese, adesso arriva il cambio di rotta

Primo esonero della categoria per motivi extra-campo, un fulmine a ciel sereno nonostante un buon inizio di stagione

PARADISO COLLEGNO PRIMA CATEGORIA PIEMONTE FOTO MARCO ANDREOTTI

PRIMA CATEGORIA PIEMONTE • Il tecnico Marco Andreotti viene esonerato dalla guida del Paradiso Collegno dopo appena 3 giornate

Dopo appena tre giornate di campionato arriva il primo esonero in categoria: è già il terzo cambio di panchina, dopo quelli di Ozzano e dell’Olympic Collegno. Siamo ancora a Collegno, ma questa volta sponda Paradiso. A lasciare la guida tecnica è il tecnico Marco Andreotti, classe ’77, che aveva iniziato la stagione sulla panchina della neopromossa in Prima Categoria. Un fulmine a ciel sereno, considerando i risultati ottenuti dai gialloblù: 5 punti in 3 partite, un ottimo avvio per una matricola. Le motivazioni, però, non sono legate al campo, bensì al non rispetto di alcune “regole comportamentali” interne, che ha spinto la società e il Direttore Sportivo Pietro Marsico a cambiare rotta. Il sostituto è già stato individuato: si tratta di Giuseppe De Filippo, alla sua prima esperienza alla guida di una Prima Squadra.

LA SCELTA

Il tecnico è costretto a salutare la città di Collegno dopo poco più di una stagione sulla panchina gialloblù e appena tre giornate alla guida della Prima Squadra. L’ex esterno di Torino e Fiorentina era approdato al Paradiso dopo un’esperienza alla Pro Collegno e un’annata con la Juniores del Paradiso. Un anno più che positivo, concluso con la vittoria del Grande Slam pre-stagionale e un quarto posto ai Regionali. Il salto in Prima Squadra arriva durante l’estate, in seguito all’addio di Alessandro Chisari: Andreotti ne raccoglie la meritata eredità. Squadra profondamente rinnovata, nuovo Direttore Sportivo, nuovo Team Manager e un campionato nuovo da affrontare da neopromossa.

L’esordio in Coppa non è stato positivo, ma i risultati migliori sono arrivati in campionato: una vittoria a Susa, su uno dei campi più difficili del girone, un punto conquistato contro il San Maurizio che punta ai Playoff e un clean sheet contro la Torinese. Cinque punti in tre partite: un bilancio più che soddisfacente per una neopromossa, considerata anche la caratura degli avversari. La decisione dell’esonero è arrivata all’inizio della settimana, come un fulmine a ciel sereno. Le motivazioni, però, non riguardano il campo né i risultati, ma questioni extra calcistiche. Secondo la società, il tecnico non avrebbe rispettato alcune “semplici regole e norme comportamentali”, come ha spiegato il team manager Maurizio Sciarretta:

«Non rispettava delle semplici regole che tutti rispettiamo. Si comportava un po’ come se la società fosse sua. Un esempio? Prima della partita conoscevamo la lista dei convocati e i titolari solo quindici minuti prima».

IL RETROSCENA

Non è però la prima volta che le strade di Andreotti e del Paradiso si separano. Già all’inizio di settembre, dopo la prima partita di Coppa, tecnico e società si erano detti addio, almeno verbalmente. «Questione di incomprensioni», aveva spiegato allora la dirigenza, che nel giro di poche ore era però tornata sui propri passi, richiamando Andreotti alla guida della Prima Squadra. Un addio, poi il passo indietro, e ora un nuovo addio definitivo. Una decisione che ha spinto anche il figlio del tecnico, Lorenzo, e Enrico Imperatrice ad allontanarsi, entrambi diretti verso la Pro Collegno. Dopo tante incertezze, il direttore sportivo Pietro Marsico ha scelto il nuovo condottiero per la stagione: Giuseppe De Filippo, già alla guida dell’Under 15 nelle prime tre giornate di campionato.

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