Vincono lo scontro diretto con esperienza e ritmi incessanti, gara decisa in 45 minuti e vetta in solitaria

4 gol in un tempo e si trotta a punteggio pieno. Lo Stupinigi vince anche questa, il 4-1 rifilato all’Accademia Beiborg fa morale e soprattutto permette agli uomini di Christian Mesto di rimanere, almeno per un weekend in vetta alla classifica del Girone B in solitaria. Un messaggio forte quello mandato dai gialloneri, questa vittoria infatti è stata la prima stagionale in uno scontro diretto. Anche l’Accademia trottava a punteggio pieno, ma l’inesperienza ha fatto un brutto scherzo ai ragazzi di D’Amico. Infatti l’età media dei gialloverdi è molto bassa e questo può, sì concederti più energie nei 90 minuti, ma allo stesso tempo può sopraffarti nei momenti nei quali solo l’esperienza ti fa fare la giocata giusta o ti fa prendere l’iniziativa ideale al momento. Ad aprire le danze dopo soli 4 minuti c’ha pensato Gabriele De Iaco poi Micheal Ortorero raddoppia il vantaggio. In gol anche Andrea Aiassa e Mamadou Bangourà su calcio di rigore. Per l’Accademia ad andare in gol è Manuel Crisafrulli con un gol fantastico di trivela su punizione da posizione impossibile.

LA PARTITA

Dopo 4 minuti ad andare in gol è subito lo Stupinigi, Santafata inizia l’azione imbucando per il Ostorero che controlla e in mezzo a due imbucando per De Iaco che da dentro l'area sblocca la partita. Spinge ancora lo Stupinigi che ha un'altra buona occasione dopo pochi minuti. Questa volta Stella trova bene lo scatto nello spazio di Aiassa che duella col fisico contro Polese riuscendo a tenere botta. Di fronte a Ursu però scarica fuori clamorosamente. Prende coraggio l’Accademia. Pautasso catapulta dalla sua trequarti il pallone nel cuore dell’area. Lì in mezzo riesce a spizzare Pelullo che di testa scheggia la traversa. Al quarto d'ora però i padroni di casa sono già avanti di 2. Pochi istanti dopo lo spavento lo Stupinigi reagisce: Luca Santafata sventaglia in area trovando Bangourà che sterza e prova il destro. Murato il pallone schizza fuori dove arriva ad impattarlo Ostorero che scarica un gran destro in rete. Con gli occhi assatanati la banda di Mesto affonda il terzo colpo in pochi minuti. Ostorero manda ancora Bangourà nello spazio. Sgasata e pallone in mezzo a scarico verso Aiassa che preso in contro tempo, controlla di coscia e poi conclude a rete di tap-in. Reagisce l’Accademia Beiborg al minuti 37. Crisafrulli si presenta su un calcio di punizione a favore dei suoi. Da una mattonella larga rispetto alla porta prova il colpaccio tirando di trivela. Il pallone si insacca alle spalle del portiere sul secondo palo portandosi a casa perlomeno il titolo di gol della domenica. Verso il tramonto del primo tempo però la breve euforia degli ospiti svanisce per un calcio di rigore a favore dello Stupinigi. Stella su calcio d’angolo viene trattenuto ed esagerando furbamente la caduta si guadagna il tiro dal dischetto. Dagli 11 metri si presenta Bangourà che sceglie e buca l'angolo basso alla destra del portiere classe 2009.

Nella ripresa il risultato è già acquisito e lo Stupinigi si slaccia la cinta e cala di intensità. Allora L'Accademia prova una reazione timida senza però riescire a concludere in maniera concreta. Lo Stupinigi concede troppo spazio, infatti il tecnico richiama alla concentrazione. Al 20' Stella ed il subentrato Diomande si prendono a calcioni ed il direttore di gara vira per la doppia espulsione. Questo evento addormenta la gara, con l'Accademia Beiborg che cerca un moto d'orgoglio e lo Stupinigi che ne approfitta per far girare le pedine in campo con forze fresche. Solo verso i minuti finali si rivede un'occasione importante, sempre per i ragazzi di Nichelino. Aiassa approfittando del retropassaggio horror di Coscarelli recuperando il pallone. Di fronte ad Ursu lo salta ma allungandosela troppo permette al portiere di rientrare e salvare un gol sicuro.

IL TABELLINO

STUPINIGI FC-ACC.BEIBORG 4-1
RETI (3-0, 3-1, 4-1): 4' De Iaco (S), 15' Ostorero (S), 25' Aiassa (S), 37' Crisafulli (A), 42' rig. Bangourà (S).
STUPINIGI FC (4-4-2): Riva 6.5, Stella 6.5, Cotrona 7, Santafata M. 7.5, Cralich 7, Santafata L. 7 (23' st Scuccimarra 6.5), Bangourà 7.5 (10' st Daoud 6), Tosches 7 (30' st Russo sv), Aiassa 8, Ostorero 7.5 (23' st Favuzzi 6.5), De Iaco 7 (30' st Pinto sv). A disp. Castiello, Greco, Tessari, Baldini. All. Mesto 7.5.
ACC.BEIBORG (4-3-3): Ursu 6, Di Luca 5.5 (9' st Bergamo 6), Poerio 5.5, Coscarelli 6, Natali 5.5 (22' st Gandino sv), Polese sv (27' Tripodi 5.5), Barile 5.5 (16' st Esposito 6), Pautasso 6, Crisafulli 6.5, Calvi 5.5, Pelullo sv (27' Diomande 6). A disp. Lupia, Meli, Germanò, Balde. All. D'Amico 6.
ARBITRO: Zanfino di Nichelino 7.5.

AMMONITI: 39' Calvi (A), 5' st Poerio (A), 11' st Santafata L. (S), 32' st Pinto (S), 34' st Riva (S).
ESPULSI: 20' st Stella (S), 20' st Diomande (A).

LE PAGELLE

STUPINIGI FC

Riva 6.5 Parla e organizza la tenuta difensiva. Si disimpegna in qualche parata semplice che però risultano decisive. Sul gl subito può fare poco, anche perché il pallone ha preso una traiettoria difficile da prevedere.

Stella 6.5 Tralasciando l'espulsione la sua è stata una gara di livello. A livello difensivo è un mastino col sangue agli occhi, con lui si passa molto difficilmente. Oltre a sfiorare un gol di testa si guadagna anche il calcio di rigore del 4-1. Dopo l'espulsione segue la squadra dagli spalti diventando un secondo allenatore spronando e arringando i suoi.

Cotrona 7 Fa parte della classe operaia. Non si ferma un secondo, è sempre sugli attenti prendendo subito le misure al suo avversario concedendogli pochissimo spazio. Non si prende spesso la licenza di sovrapporsi preferendo la copertura della fascia.

Santafata M. 7.5 Lì in mezzo tutto passa da lui. Letteralmente su ogni pallone il classe '86 dirige il centrocampo giallonero con esperienza. Fa partire il gol che apre le danze e fraseggia con una facilità invidiabile un un campo così poco scorrevole. 

Cralich 7 «Gran centrale di sbattimento». Dirige la difesa con gran maestria e tranquillità. Con i suoi centimetri svetta su ogni pallone e con i piedi sventaglia bene per le punte. Cerca spesso Bangu che ogni tanto si lamenta perché il pallone non gli arriva preciso sui piedi, si scusa col compagno e poi «e che s'aspetta che faccio i lanci perfetti» risponde ridendo, leggenda.

Santafata L. 7 Lotta e spalleggia in cabina di regia. Difende e fa ripartire l'azione come se fosse un movimento inconscio. Sempre attento e concentrato non gli sfugge niente, percorrendo una quantità di chilometri invidiabile.

23' st Scuccimarra 6.5 Entra e sembra un glow down rispetto al compagno titolare. Invece dopo pochi istanti inizia ad ingranare macinando metri in mezzo al campo facendo tanta legna aiutando la squadra nei minuti finali.

Bangourà 7.5 Una scheggia lì davanti. Dopo il gol tutti aspettavano una sua nuova esultanza e infatti è arrivata. Idolo delle folle gioca una partita sontuosa con i pantaloncini al contrario. Oltre il rigore realizzato serve anche un assist vivendo la partita con tanta voglia e passione.

10' st Daoud 6 Entra al posto di Bangu ma sfrecciando sull'altra fascia. Prova qualche buona sgasata contro un avversario un po' in confusione. Riesce spesso ad andare sul fondo mettendola in mezzo ma senza che nessuno riesca a concretizzare le sue sgasate.

Tosches 7 Il capitano sale e scende in fascia come un matto. Supporta la fase difensiva e si sovrappone scattando in corsia destra andando spesso al cross. Fondamentale nella costruzione e nel fraseggio si mette sempre a disposizione dei compagni.

Aiassa 8 Il migliore dei suoi. La partita della punta giallonera va analizzata: togliendo il gol il suo supporto è stato fondamentale, specialmente nel momento del bisogno. Quando rimangono in 10 lui passa a fare reparto da solo spalleggiando, scendendo spesso a ricevere il pallone e a prendersi falli utili per far respirare la squadra. Una gara di sacrificio, unica pecca è che nel finale si mangia un gol a porta vuota, era sfinito.

Ostorero 7.5 A quanto pare è la sua ultima giornata con la 10 sulla schiena, almeno così gli dicono tra gli spalti, ma se continua a giocare così è difficile strappargliela via. Scherzi a parte la sua è stata una prestazione di livello tra dribbling e giocate interessanti condite anche da un assist. 

De Iaco 7 Parte a mille partecipando alle scorribande giallonere lì davanti. Segna anche il gol che apre le danze giocando un gran primo tempo. Nella ripresa si annebbia un po' in fase offensiva aiutando di più la squadra in mezzo al campo.

All. Mesto 7.5 Va ad abbracciare i suoi ad ogni gol ed è il primo a far partire la festa negli spogliatoi. Al suo secondo anno sulla panchina giallonera ha già ben impresso la sua mentalità alla squadra e si vede, il gruppo è unito e compatto, ora bisogna continuare a far parlare il campo. 

ACCADEMIA BEIBORG

Ursu 6 Il classe 2009 ha molta strada da fare in questa categoria e queste partite possono solo arricchire la sua esperienza. Non ha molte colpe sui gol subiti, la colpa è più di una difesa molto ballerina nel primo tempo.

Di Luca 5.5 Sulla sinistra viene mandato spesso in confusione dalle scorribande degli attaccanti avversari. Soffre la marcatura sul capitano avversario che riesce a trovare sempre la fuga alle spalle. Troppi lanci nel vuoto.

9' st Bergamo 6 Entra bene il classe 2006 fornendo una gara più pulita e attenta rispetto al compagno in quel ruolo. Riesce anche a sovrapporsi un paio di volte prendendo il fondo accompagnando le ultime azioni offensive dei suoi.

Poerio 5.5 Prima fatica sulla destra contro il 7 avversario, poi passa sulla sinistra e la situazione cambia di poco. Prova qualche sovrapposizione ma preferisce rimanere sempre rimanere dietro per non lasciare spazi.

Coscarelli 6 Il capitano combatte ma sembra solo nella sua lotta. Nel primo tempo è forse l'unico che si salva del pacchetto offensivo. Nella ripresa si prende solo un rischio con il retropassaggio verso il portiere che può causare il gol del 5-1 ma dopo 90 minuti a mille ci può stare.

Natali 5.5 In mezzo al campo fa tanta legna nei primi minuti ma poi viene sopraffatto dalla fisicità e l'intensità del centrocampo giallonero.

27' Tripodi 5.5 Subentra per l'infortunio di Polese costretto a lasciare il campo dopo nenache mezz'ora. Il suo ingresso però non dà di più compiendo qualche errore di troppo che porta ai gol gialloneri.

Barile 5.5 Lì davanti non sembra mai riuscire a trovare la giocata o l'ispirazione giusta. Prova qualche sgasata ma viene sempre chiuso a dovere.

Pautasso 6 Li in mezzo al campo è sempre l'ultimo a mollare. In un primo tempo nero per la squadra lui è sempre li a legare il gioco e a cercare l'idea giusta per svegliare gli attaccanti.

Crisafulli 6.5 Porta a casa il gol della domenica. Era già da un po' che cercava l'imbucata giusta per i compagni ed incidere. Quando gli si rè presentato quel calcio di punizione gli si sono illuminati gli occhi, ha guardato la panchina e, dopo aver trovato l'approvazione del tecnico, ha scaricato in porta un gran gol di trivela.

Calvi 5.5 Cerca il movimento giusto fraseggiando con Crisafulli, ma i suoi tagli non fessi i centrali gialloneri. Si prende un giallo sciocco, ma questo è anche segnale della voglia di incidere per il classe '03.

27' Diomande 6 Entra con voglia aggiungendo un pizzico di fantasia al reparto offensivo apparso sciapo nel primo tempo. Viene buttato fuori per aver risposto a tono ad una provocazione dell'avversario. Fuori dal campo però si è preso l'abbraccio del tecnico.

All. D'Amico 6 Ha fiducia in questi ragazzi, i suoi ragazzi. Molti di loro se li è cresciuti e si percepisce un clima di famiglia. Questa sconfitta è macchiata dall'inesperienza, come da lui stesso dichiarato, ma questo non cancella quanto di buono visto nelle prime due partite d'esordio.